Forma di un Aggettivo |
"raccolta" è il femminile singolare dell'aggettivo qualificativo raccolto. |
Parole Collegate |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
differenziata (29%), rifiuti (11%), collezione (8%), figurine (6%), fondi (5%), olive (4%), punti (4%), colletta (3%), mietitura (2%), radunare (2%), francobolli (2%), libri (2%). Vedi anche: Parole associate a raccolta. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Foto taggate raccolta | ||
contadino vietnamita | Foto 891076001 | Mestiere 10 |
Informazioni di base |
La parola raccolta è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: rac-còl-ta. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con raccolta per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Sino al confine di Grazia Deledda (1910): Il canonico Sulis scrisse ancora. Luca stava meglio e non parlava più di matrimonio. Egli stesso ricominciò a scrivere, a nome di sua madre, e dava notizie della raccolta, della stagione, della salute di Paska, dei fatti del vicinato, ma non parlava più di Michela. Rassicurati, Francesco e Gavina decisero di non ritornare per quell'anno al paese natìo. Gomorra di Roberto Saviano (2006): Si trattava di numerosi opifici, ubicati tra Napoli e Gaeta, lungo la zona domizia, tra i quali un caseificio, uno zuccherificio, quattro supermercati, nove ville sul mare, fabbricati con annessi terreni, oltre a vetture di grossa cilindrata e motociclette. Ogni azienda aveva circa sessanta dipendenti. I giudici disposero inoltre il sequestro della società che aveva in appalto la raccolta dei rifiuti nel comune di Mondragone. La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): La pioggia giungeva al suolo con violenza e poi si precipitava giù lungo le pendenze predisposte alla raccolta, provando a scendere in caditoie progettate per portate assai inferiori che non riuscivano a ingoiarla tutta. Così in corrispondenza delle griglie si creavano pozze e laghi dove gli pneumatici delle auto provocavano spruzzi altissimi e Brandani sapeva bene che chi era alla guida godeva nel produrli. |
Proverbi |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per raccolta |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: raccolga, raccolte, raccolti, raccolto, racconta. Con il cambio di doppia si ha: ravvolta. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: accolta. Altri scarti con resto non consecutivo: rata, rota, acca, alta, cola. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: riaccolta. |
Parole contenute in "raccolta" |
col, colt, colta, accolta. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "raccolta" si può ottenere dalle seguenti coppie: raccolgo/gota, raccolse/seta, raccolsi/sita. |
Usando "raccolta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: saracco * = salta; * tasi = raccolsi. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "raccolta" si può ottenere dalle seguenti coppie: raccolsi/tasi. |
Usando "raccolta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: salta * = saracco; * gota = raccolgo; * seta = raccolse; * sita = raccolsi. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "raccolta" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ila = riaccollata. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Messe, Mietitura, Raccolta, Ricolta, Segatura - Messe è tanto l'atto del segare il grano, quanto il grano stesso da esser segato. - Mietitura è pur essa l'operazione del segare il grano; e si intende anche per il tempo nel quale tale operazione si fa, che usualmente suol dirsi Segatura. - Raccolta è il mettere insieme, nettare e riporre il grano e altre derrate già mature. - «La raccolta del grano, del granturco, delle patate.» - Quando si dice Le raccolte si intendono tutte collettivamente. - Invece di Raccolta, si dice anche Ricolta; tra le quali voci ci è tal differenza, che la prima accenna all'atto del cogliere, segare, vendemmiare; e Ricolta l'effetto che ne seguita rispetto alla quantità e qualità delle derrate. [immagine] |
Collezione, Raccolta - Collezione, che, secondo la sua origine, indica Scelta di più cose tra molte simili, si usa per un numero di cose o rare o curiose, messe insieme e ordinate. - « Una bella collezione di pipe - Una collezione di medaglie - La collezione dei Quattrocentisti. » - Raccolta è invece, non lo scegliere tra più cose ma il mettere insieme, da per tutto dove se ne trova, cose di una data qualità, o siano libri, o siano oggetti di curiosità, o cose d'arte, accettando anche il men che buono o perfetto. - « La raccolta de' novellieri. - Una raccolta di francobolli. » - La Collezione è ordinata ad un fine di vera utilità. La Raccolta è spesso capricciosa e di semplice curiosità. [immagine] |
Raccolto, Raccolta, Ricolta, Messe - Il Raccolto è di tutti i frutti della terra. - La Messe solo del grano, e, per estensione, delle altre biade: ma per Raccolto s'intende l'intero prodotto. - La Raccolta invece si può fare di frutta o di fiori colti qua e là scegliendo i più belli, o raccogliendo quelli che giacciono per terra scossi e staccati dal vento. - Ricolta, più gentile e anche più proprio di Raccolto. Raccolta poi di versi, di libri, d'antichità e di sonetti per nozze, che è fra le raccolte certo la più magra. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Collezione, Raccolta - Per fare una raccolta si ha da scegliere secondo lo scopo prefisso o le norme date. Nella collezione, se ha da essere compiuta, possono, anzi debbono entrare possibilmente tutti gli oggetti che per qualche lato o circostanza siano attinenti alla specie voluta. Chi volesse fare la collezione di tutte le raccolte di sonetti e altre poesie fatte in occasione di matrimonii, o monacazioni, si metterebbe in un'impresa la più difficile insieme e la più insulsa del mondo. La raccolta, dice Roubaud, debb'essere scelta, la collezione completa al possibile. L'amor proprio di tanti maniaci del giorno fa dare alle loro misere e ristrettissime e talvolta sciocche raccolte il pomposo titolo di collezioni. [immagine] |
Raccolto, Raccolta, Ricolta, Messe - Il raccolto è di tutti i frutti della terra; la messe, solo del grano, e per estensione, delle altre biade: ma per raccolto s'intende l'intero prodotto; raccolta invece si può fare di frutta o di fiori colti qua e là scegliendo i più belli, o raccogliendo quelli che giaciono per terra scossi e staccati dal vento. Ricolta, più gentile e anche più proprio di raccolto. Raccolta poi di versi, di libri, d’antichità e di sonetti per nozze, che è fra le raccolte certo la più magra. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Raccolta - S. f. Cose raccolte, e anche Azione del raccogliere. (C) Collecta aur., in qualche senso; Collectio, aur.; Colletaculum, lat. de' bassi tempi.[Cors.] Tass. Dial. 1. 359. S'egli da' villani è ingannato nelle raccolte de' frumenti. [G.M.] Bella, abbondante, grassa, magra raccolta. – Gran raccolta. – Raccolta invidiosa; a luoghi più, a luoghi meno abbondante; quasi che possa destare invidia tra i raccoglitori.
T. La campagna promette una bella raccolta. Pagare, Vendere a raccolta (a tempo della raccolta). T. Prov. Tosc. 107. L'economia è una gran raccolta. [Cont.] Raccolta d'acqua. Scam. V. Arch. univ. II. 126. 29. Se l'acqua non ha corso e moto, non sarà fiume ma una raccolta d'acqua. [G.M.] Raccolta astiosa; a posti abbondate, a posti scarsa; sull' anal. di Terra avara. Quest'anno è stata una raccolta astiosa. 2. Macinare a raccolta, si dice delle Mulina, che non avendo acque continue a sufficienza per macinare, aspettano che l'acqua si rauni, e si accolga dentro la raccolta. (C) 3. [G.M.] Fig. Segner. Crist. Instr. 1. 26. 9. Vedete quanto abbondante raccolta di peccati miete il demonio dalla maladetta radice dell'avarizia. 4. [Val.] Far raccolta, fig. Trar partito, vantaggio, Provare. Fag. Rim. 3. 126. Altrove il ferro tuo gira e rivolta, E appaga in altre vie il tuo desío, Perchè in questa non c'è da far raccolta. 5. † Per Saccaja. T. Cr. 9. 28. Quando cotale enfiatura invecchia, genera corruzione:… alcuna volta invecchiata la corruzione, si fa una raccolta. 6. Adunanza, Convocazione degli uomini di una compagnia, o sim., per deliberar di qualcosa. (Fanf.) 7. Adunanza de' membri d'un'arte, Tornata. Cartegg. Artis. (Stat. Oraf.) 1. 47. (Fanf.) Si faccia rendare la ragione, e poi fare una racolta e ine leggere l'entrata e l'uscita e il resto nella presentia della raccolta. 8. Il raccogliere più diversi scritti, o pezzi di scritti da varii autori per altrui ammaestramento. (Fanf.) T. Raccolta di quadri e altre opere d'arte. 9. E Il libro, o I libri formati. (Fanf.) [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 14. 15. 10. Possedendo un'immensa raccolta d'elettissime scritture, ha con la benigna participazione di esse arrecato non piccolo ajuto a questa mia opera. 10. La gente medesima ragunata. (Fanf.) 11. [G.M.] Mangiare le raccolte in erba; Spendere il valore di ciò che non s'è ancora raccolto o guadagnato. Gli tocca a spendere su quel che riscoterà fra un mese, e mangiare intanto le raccolte in erba. – È uno scapato che ha finito i danari al giuoco, e ora mangia le raccolte in erba. T. Anco: Vendere le raccolte in erba, di chi prende danaro su quel che riscuoterà. E in gen. Scemare i vantaggi precipitando le cose. 12. Sonare a raccolta, o Sonar raccolta, o la raccolta, vagliono Richiamare i soldati. Ciriff. Calv. 1. 26. (C) E sentito avea ben più d'una volta Tibaldo forte sonare a raccolta. Ar. Fur. 44. 91. Leone, acciocchè la sua gente affatto Non fosse uccisa, fe' sonar raccolta. Bemb. Stor. 4. 52. Come vide… grandissimo pericolo soprastare a chi v'entrava, fece sonar la raccolta. 13. E Sonare a raccolta, trasl. Bellinc. Son. 244. (C) E vedrai ben s'i' sonerò a raccolta. Malm. 10. 53. Ed a chius'occhi pur suona a raccolta.Buon. Tanc. 2. 8. (Man.) Per ora ti perdono, un'altra volta Fa' ch'io non abbia a sonare a raccolta. 14. Raccolta, per Accoglimento. Vend. Crist. 18. (C) Veggendolo sì bene, e maravigliosamente venire, sì li fece grande onore, e bella raccolta, e graziosamente lo ricevette. Franc. Barb. Regg. donn. 152. (Man.) S'ella s'accorge d'alcuna La sovragguardi, ed ello l'ha sospetto, Faccigli vista, e raccolta sì fatta, Che fugga a lui ogni speranza vana. E 145. lin. 2. (Gh.) A tutte quelle,…, Faccia raccolta tale al primo dire, Che poi nè ella, nè altre mai sieno Ardite più di tal follia pensare. |
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Parole in ordine alfabetico: raccolga, raccolgano, raccolgo, raccolgono, raccolse, raccolsero, raccolsi « raccolta » raccolte, raccolti, raccolto, raccomanda, raccomandabile, raccomandabili, raccomandai |
Parole di otto lettere: raccolgo, raccolse, raccolsi « raccolta » raccolte, raccolti, raccolto |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): inciviltà, colta, facoltà, interfacoltà, accolta, riaccolta, malaccolta « raccolta (atloccar) » difficoltà, incolta, scolta, ascolta, riascolta, folta, sciolta |
Indice parole che: iniziano con R, con RA, parole che iniziano con RAC, finiscono con A |
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