Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- In teatro tutti gli uomini si voltarono per guardare una donna molto procace.
- Nei film ambientati in Sicilia o nel meridione, appare spesso una donna procace e ancheggiante seguita dagli sguardi avidi degli uomini seduti al bar.
- Sei così procace, provocante, eccitante, sensuale, che fai girare la testa a tutti gli uomini.
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Citazioni da opere letterarie |
La biondina di Marco Praga (1893): La casa di lei era diventata, in breve tempo, uno di quei centri equivoci dove una società cosmopolita trascorre la notte giocando d'azzardo. E Bianca, bella, giovane, fiorente e procace, s'era trovata un giorno, suo malgrado, ma senza opporre resistenza, vittima dell'ambiente, novella Fernanda alla quale mancò la Clotilde della commedia. Poi, morta la madre, aveva salita la gran scala della perdizione, dopo aver messo al mondo una bambina senza sapere chi ne potrebbe essere il padre fra i tanti.
La vecchia casa di Neera (1900): Non era più il braccio rigoglioso che sfuggendo al guanto sembrava sfidare la luce nella procace sicurezza della sua nudità; era un povero braccio scarno, madido di sudore; Anna guardandolo lo confrontò mentalmente colle proprie braccia. E tornò e sentire il ribrezzo di quella carne nuda, perseguitata dall'odore straniero che emanava e da quell'altro odore preferito da Elvira, l'odore molle e scipito d'eliotropio che trovavasi in tutte le sue biancherie e che nell'ambiente chiuso, tra la fuga sottile degli eteri schierati sul tavolino, metteva una nota bassa leggermente nauseabonda.
Il polso di Adolfo Albertazzi (1914): — Chi l'avrebbe detto ierisera? (il conte riprendeva il cammino). Corgnani giurava di perdere a tarocchi perché lo costringevate a guardarvi, tanto eravate leggiadra; Travasa sostenne d'avervi ravvisata a Versailles in una procace figurina di Boucher o di Fragonard; Terenzi proclamò che nessuna dama di Parigi saprebbe ballar meglio di voi il paspié. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per procace |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: procaci. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: poca, pace, rocce. |
Parole con "procace" |
Iniziano con "procace": procacemente. |
Parole contenute in "procace" |
ace, oca, pro, roca. Contenute all'inverso: caco. |
Lucchetti |
Usando "procace" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cecità = procacità. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "procace" si può ottenere dalle seguenti coppie: procaina/anice. |
Usando "procace" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * eccita = procacità. |
Lucchetti Alterni |
Usando "procace" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * procaci = ceci; * procacità = cecità; * cioè = procaccio; * ceraie = procaccerai. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "procace" (*) con un'altra parola si può ottenere: * cra = procaccerà; * crei = procaccerei; * cremo = procacceremo; * crete = procaccerete; * crebbe = procaccerebbe; * creste = procaccereste; * crebbero = procaccerebbero. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Caparbio, Pervicace, Protervo, Pertinace, Petulante, Procace - «Pervicace, che non si lascia vincere nell'opinione sua. Pertinace è un po' meno. Parlando dell'animo e non dell'intelletto, può prendersi in senso buono. Protervo indica l'alterezza, causa dell'ostinazione. Caparbio, ostinazione inflessibile e dura: dicesi e di bestie e d'uomini, ma d'uomini più sovente». Romani.
«Petulante, impronto a chiedere (peto) che non ha riguardo a far conoscere i suoi capricci, con arroganza, con presunzione, con dispregio d'altrui. Procace, che offende col pretendere; i cui desiderii sono anch'essi un'offesa (procor)». A.
Nella pertinacia è fermezza, nella petulanza un certo ardimento, nella caparbietà ignoranza, nella protervia orgoglio e disprezzo altrui, nella pervicacia durezza e mal animo, e nella procacia cupidigia sfrenata e insolente. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Procace - Agg. com. Aff. al lat. aur. Procax, acis. Sfacciato, Petulante, Protervo. Del ling. scritto. Pist. S. Gir. 409. (M.) La sua lingua maledetta e procace è apparecchiata sempre ad ingiurie. Castigl. Corteg. 3. 141. Per contrario non è uomo tanto procace ed insolente, che non abbia riverenza a quelle, che sono estimate buone ed oneste. Salvin. Cas. 56. È lontana assai la commedia dalla oscenità e dalla lasciva e procace imitazione de' mimi. E Odiss. Proci orgogliosi, procaci, arroganti. T. Sguardi, Maniere procaci. – Con movenze procaci. – Procace arroganza. – Insulto.
2. [Val.] Detto di lingua. Crudel. Rim. 94. Tu sei quel, che alla Tragedia, Colla tua lingua procace, Togli un pianto, che ci piace, Pogni un viso che ci tedia. V. PROCACITÀ. |
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