Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con mendace per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Non crederò più a quello che dice Mario: è un tipo mendace e ambiguo!
- Il testimone era reticente e mendace, perciò fu condannato per falsa testimonianza.
- Il giovane accusato e processato è risultato mendace all'udienza.
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Citazioni da opere letterarie |
Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): E come se non bastasse, nessuno dei parlamentari aveva mancato di fare la propria domanda-intervento fiume, quasi a voler sottolineare di non essere rimasto a dormire durante la mendace illustrazione delle tre o quattro operazioni di contrasto, portate a compimento negli ultimi sei mesi dall'UCCI, di cui non fosse troppo sconveniente parlare. Soltanto il senso di viscido opportunismo aveva fatto sì che Mariani, di solito poco paziente, avesse tollerato la discussione. Ed era persino riuscito a non sbadigliare quando per ben sette volte qualcuno aveva esordito parlando della situazione "dopo gli accadimenti dell'undici settembre".
L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): E su questo punto, almeno (che la matrigna fosse troppo tarda a intendere) il mio discorso non era mendace, anzi rispondeva al mio pensiero. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per mendace |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: mendaci. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: mena, mene. |
Parole con "mendace" |
Iniziano con "mendace": mendacemente. |
Parole contenute in "mendace" |
ace, dace. Contenute all'inverso: cad. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "mendace" si può ottenere dalle seguenti coppie: tremenda/cetre. |
Usando "mendace" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tremenda = cetre; cetre * = tremenda. |
Lucchetti Alterni |
Usando "mendace" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mendaci = ceci. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Mendace, Menzognero, Mentitore, Bugiardo - Mendace significa non solo colui che mentisce, ma anche la cosa che non è vera, ed è diversa dalla sua apparenza; accenna l'abito e non l'atto. - Menzognero è colui che attualmente dice una menzogna, ma anche questo ha spesso dell'abituale. - Mentitore è chi mentisce in atto, e lo fa con rea intenzione. - Mentitore è sempre parola ingiuriosa: le altre due no. - [Bugiardo accenna meglio all'abito di dire il falso, ed è quindi più dispregiativo. - Di bambini però, non cadrebbero opportuni i primi. - Mentitore più spesso, anzi quasi solamente, di persone; Mendace, più delle cose che delle persone; Menzognero e Bugiardo, tanto di cose quanto di persone. G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Mentire, Dire il falso, Dir bugia; Menzognero, Mentitore, Mendace, Bugiardo - Mentire è nascondere la verità, non dirla; è poi dire il falso scientemente; talvolta però il falso si dice anco per ignoranza del vero, per disattenzione, e credendo dire la verità: ma se è detto scientemente ed apposta, è più di mentire: i falsi testimonii non solo mentono, ma dicono e giurano il falso: dir bugia è l'atto e la pratica del mentire: bugie sono quelle de' fanciulli, dei servi; sono o tentativi di discolpa, ordinariamente scoperti di poi, o spiritose invenzioni per mascherare cosa vera: ma la bugia ha le gambe corte. Dir bugia, e per l'entità della cosa, e per la poca importanza di chi la dice, è meno degli altri. Mentire è il genere, gli altri due sono specie di esso. Menzognero, aggettivo, di cosa e di persona: discorso, contegno menzognero, quello che non è naturale, ma affettato e finto. Mentitore, sostantivo, di persona; mentitore, chi mente, chi dice bugia con parole: Bugiardo, chi ha l'abito e la riputazione di mentitore; chi dice le bugie con franchezza e facilità: la commedia del Goldoni intitolata il Bugiardo non si potrebbe intitolare il Mentitore. Mentitore è voce e imputazione più solenne; bugiardo è voce più famigliare, ma imputazione non meno pungente. Mendace è forma poetica: mendace, di persona o di cosa che ha in sé ed esprime qualche cosa di falso: mendace la cosa che non è ciò che all'apparenza promette o sembra essere. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
† Mendace - S. m. Mendacio, Bugía. Fr. Giord. 201. (M.) E però mai in perpetuum una bugía, o mendace, sia piccolo a suo senno, Iddio mai non potrebbe dire; prima perirebbe il cielo e la terra. |
Mendace - Agg. com. Aff. al lat. aureo Mendax. T. La persona che deliberatamente mentisce per abito, o spesso.
T. Vang. È mendace, e padre di menzogna (il diavolo).
T. Lettera, Annunzio mendace.
2. T. La cosa che non risponde in fatto alle sue promesse o all'aspettazione nostra; e la menzogna è in noi e non nelle cose. Mendace apparenza, pròmessa, speranza, grandezza. – Mendace gioire. = G. V. 6. 42. 1. (C) Ma male seppe interpretare la parola mendace. Dant. Par. 27. A privilegi venduti e mendaci. Fior. S. Franc. 175. Non è da fidarsi di questo mondo fallace…, perocchè egli è mendace. Fr. Jac. Tod. 1. 8. 11. E lasciate ogni intenzione Di scienzïa mendace, Che mandarvi può in fornace Sempre ardente senza legna.
3. T. A modo di sost. Prov. Tosc. 299. Credesi il falso al verace, negasi il vero al mendace.
4. Per Falso. Ruccel. Dial. 75. (M.) Tutto a intendimento ch'e' discernano il vero bene dalla fallacia de' beni mendaci. |
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