Verbo | |
Pretendere è un verbo della 2ª coniugazione. È un verbo irregolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è preteso. Il gerundio è pretendendo. Il participio presente è pretendente. Vedi: coniugazione del verbo pretendere. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti |
Liste a cui appartiene |
Lista Parole Monovocaliche [Pretende, Pretendente « * » Pretenderebbe, Pretendereste] |
Informazioni di base |
La parola pretendere è formata da dieci lettere, quattro vocali (tutte uguali, è monovocalica) e sei consonanti. Lettera maggiormente presente: e (quattro). Divisione in sillabe: pre-tèn-de-re. È un quadrisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con pretendere per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La Madonna d’Imbevera di Cesare Cantù (1878): — Soperchierie?» sclamò l'altro nel colmo della furia. «Anzi soperchieria fai tu, arrogante fanciullo, a pretendere ch'io ti renda ragione del mio operare. Tu hai smentite le mie parole come fossero quelle d'un villano: ti ricambio la mentita e ti chiamo codardo e sleale, e te lo sostegno con l'armi. Mettiti in parata, che mi sento cuore di farti provare come ferisca questa punta, che da un pezzo ha sete del tuo sangue». La Storia di Elsa Morante (1974): E d'altra parte, a Ida non veniva neppure in mente di ricercare Ninnarieddu allo scopo d'invitarlo a visite più frequenti in favore del fratelluccio. Aspettarsi una prova simile da Ninnuzzu Mancuso sarebbe stato come pretendere che il vento soffiasse un poco più in qua, o un poco più in là, per far piacere a una bandierina. A capire questo, pure Ida, benché sprovveduta, con la sua poca esperienza ci arrivava senz'altro. Donato del Piano di Federico De Roberto (1888): Perché prendo queste note su di me stesso? Se la parola traduce male il pensiero, come pretendere di adattarla all'espressione del sentimento? Se le mie parole fossero come i rintocchi di un mortorio, in una campagna spogliata e deserta, sotto un cielo plumbeo e opprimente come il coperchio di una bara, esprimerebbero esse l'agonia dell'anima? |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per pretendere |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: pretenderà, pretenderò, pretendete, protendere. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: prendere, prende, prede, pendere, pende, pene, pere, rendere, rende, rene, etere, etnee, edere, tenere, tener, tede, nere. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: pretenderei. |
Parole con "pretendere" |
Iniziano con "pretendere": pretenderebbe, pretenderebbero, pretenderei, pretenderemmo, pretenderemo, pretendereste, pretenderesti, pretenderete. |
Parole contenute in "pretendere" |
ere, rete, prete, tende, tender, tendere, pretende. Contenute all'inverso: ter. |
Incastri |
Inserendo al suo interno est si ha PRETENDERestE. |
Lucchetti |
Usando "pretendere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tenderemo = premo; * tenderesti = presti; * rete = pretendete; * rendo = pretendendo; * resse = pretendesse; * ressi = pretendessi; * reste = pretendeste; * resti = pretendesti; * ressero = pretendessero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "pretendere" si può ottenere dalle seguenti coppie: prese/estendere. |
Usando "pretendere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = pretendete; * errai = pretenderai. |
Lucchetti Alterni |
Usando "pretendere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * prete = tenderete; * aie = pretenderai; * remore = pretenderemo. |
Sciarade incatenate |
La parola "pretendere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: prete+tendere, pretende+ere, pretende+tendere. |
Intarsi e sciarade alterne |
"pretendere" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: prede/tener, pet/rendere. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Aspirare, Pretendere - Chi aspira a una cosa, a un ufficio o simile, la desidera e la domanda altresì, perchè si pensa di avere le qualità a ciò necessarie. - « Aspira alla cattedra di filosofia.» - Il Pretendere è quasi un volere per forza, e le più volte senza che ci sia il merito vero. - « Pretende che tutti si abbiano da inchinare a lui.» [immagine] |
Esigere, Pretendere - Esigere è Domandare imperiosamente ciò che altri ci dee dare, o ciò che crediamo suo debito il fare. - Pretendere è il metter innanzi ragioni e domande non sempre giuste, e spesso capricciose, volendo che sieno messe ad esecuzione. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Pretendere, Aspirare, Tendere - Aspirare è lontano, lontano assai da pretendere, talchè non vedo tra loro che una ben tenue affinità; la quale più forte e naturale parmi fra tendere e aspirare: poichè aspirare è desiderare fortemente, è tendere col pensiero, colla brama; aspirare in altro senso è trarre a sè, come si fa dell'aria che s'aspira e s'inspira: e se la tendenza non è da noi alla cosa, s'inverte dalla cosa a noi; ora il desiderio ardente, che è quasi fede, può fare questi miracoli. Pretendere è volere di forza, per orgoglio e talvolta con non ben certo diritto: e quest'orgoglio fa sì che si pretende talvolta cosa nè desiderabile, nè a cui si tende, o s'aspira ragionevolmente. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Pretendere - V. a. e N. ass. Tenere di aver ragione su checchessia, e chiederlo, Volere aver ragione di fare, o di conseguire alcuna cosa. In alcuni sensi aureo lat. Tac. Dav. ann. 4. 3. (C) La 'ndusse a dar veleno al marito, per lui pretendere, e insieme regnare. Serd. Stor. 6. 242. Se alcuno pretendesse o da lui, o da veruno de' suoi alcuna cosa o creduta, o prestata…, venisse tosto a domandarla. Pros. Fior. Borgh. Lett. 4. 4. 88. Questi Claudii plebei e Patrizii pretendevano nella eredità di questo Claudio Libertino.
[Cont.] Sass. Fr. Not. fam. XXXIII. Dovette lasciare il suo a madonna Ghilla de' Pigli sua donna, e dopo lei a S. M. Nuova, per quanto si può ritrarre dalli alligati ricordi di Paolo, e dagli altri ricordi di Tommaso e Bernardo di Federigo Sassetti, che pretendevano in detta eredità. E colla particella Si. Pecor. g. 10. n. 2. (M.) E se alcuno si pretende avervi ragione alcuna, io gli darò la buona sicurtà… 2. Senso soc. Menz. Sat. 7. (M.) Ch'e' par, per Dio, ch'una razzaccia sgherra Pretenda sol co' suoi costumi indegni Movere al valor prisco ignobil guerra. 3. Pretendere checchessia o a checchessia, per Aspirarvi. Dat. Lepid. 141. (Man.) Un dottore pretendendo una lettura, l'ottenne, e fu a ringraziarlo. [Fanf.] Legg. Sale. 101. Chi vuol pretendere l'amministrazione o deputazione de' sali ecc. dovrà per tutto il mese di Maggio aver presentato la sua comparsa, contenente il luogo o luoghi per li quali vorrebbe essere eletto. Salvin. Disc. ac. 2. 93. (Gh.) Quei giovani che pretendono alle sue nozze Buondelm. Lett. p.20. Di tal natura è la fine del quinto Canto; fine nobilissimo, che innalza il riccio di Belinda al più alto onore a cui un riccio possa pretendere, che è quello d'esser cangiato in luminosa stella. 4. [Fanf.] Allegare, Dar per cagioni. Galileo, Borghini ecc. pag. 301-302. Questo certo è che niuno fiorentino ne può pretendere ignoranza sanza biasimo. 5. [Fanf.] Metter innanzi, Dare per titolo. Lap. Castigl. 21. Bene confesso ch'essi possono pretendere alcune cagioni (od esser fatti nobili) che per convenevolezza inducono il concedente, ma non lo stringono per necessità. 6. Pretendere colore di checchessia ad una cosa, vale fig. Coonestare, Coprire, Palliare una cosa col pretesto di checchessia. Guicc. Stor. 7. 311. (M.) Il Pontefice… pretendendo colore di pietà e zelo di religione alla sua ambizione, aveva in animo di restituire nella Sedia Apostolica tutto quello che in qualunque modo si dicesse essergli stato usurpato. 7. In senso intell., non di biasimo. Sagg. nat. esp. 144. (M.) Bastanti, ancorchè minime, a render non così giuste le proporzioni, che si pretendessero cavare dall'altezza de' cilindri d'acqua in esso contenuti. Bellin. Disc. 2. 209. Il pretendere di misurare i prima e i poi del caldo, del freddo…, cioè pretendere di misurare le diverse parti o gradi loro per via di tempo…, egli è il medesimo che pretendere di misurare il peso della canapa co' quartucci, e la lunghezza delle pertiche col riscontro della stadera. (Qui a modo di sost.) Segner. Crist. instr. al lett. Rimane… il vederla in universale, e questo si è preteso eseguire nella seconda (parte) ordinata tutta… [g.M.] E Ragionam. 1. La Provvidenza divina, nel formar l'uomo, pretese di fabbricar come un mondo, piccolo sì, ma più mirabile ancora del mondo grande. [Val.] Fag. Rim. 3. 91. In dir castrato, D'un musico pretendo di parlare. = Salvin. Disc. ac. (Gh.) La carcerazione più forte pretende che sia una bene addobbata cucina; e si potrebbe anche tenere spalancata, che non vi è pericolo che mai il ghiotto prigioniero scappasse. E 4. 220. Nè diverso è il sentimento e la maniera di Quintiliano formante l'oratore; il quale pretende ch'ei sia di tutte le facultà più nobili, senza indietro niuna lasciarne, armato e corredato. [T.] Pretendere il governo. T. De Luc. Dott. volg. 2. 30. Pretendere qualche privilegio sopra gli altri creditori. Senso soc. T. Pretender visite, ossequii. II. Varie accompagnature. T. Bandi Legg. Ant. 3. 73. 15. Chiunque è addebitato alla cassa delle dette Gabelle de' contratti, e pretenda di non esser tenuto al pagamento prima di esser sentito, depositi nelle mani del sig. Camarlengo di Dogana la somma del debito predetto. – Pretendeva gli facessi da serva. Lann. Dial. p. 491. Le futili ragioni con le quali pretende quello scrittore di provare il suo assunto. T. Non la pretende a poeta. – La pretende a filosofo. – Non la pretende a dotto. – Che pretende da me? Col Si, aggrava il biasimo. T. Che si pretend'Ella? Che si pretenderebbe costui? III. T. Anco in senso non di pretensione ingiusta o importuna, diciamo: Egli pretende che… E io pretendo (affermo asseverando, metto innanzi questa mia opinione o sentenza. Ma non pr. parlando di diritto legittimo, nè di ragione autorevolmente asserita). [Pol.] Bott. Stor. Amer. lib. 1. Se i medesimi (diplomi) potessero in qualche cosa obbligargli, ciò era solamente a quella fedeltà che il capo supremo del regno ha diritto di pretendere indifferentemente da ogni qualunque suo suddito. IV. † Nel senso del lat. aureo. Praetendere, Opporre innanzi; inusit. [G. Fal.] Ben. Varch. Stor. Fior. II. 13. Niuno vi aveva il quale non pretendesse a' desiderii o bisogni suoi, o il tedio della presente servitù, o la dolcezza della futura libertà. |
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Parole in ordine alfabetico: pretendemmo, pretendendo, pretendente, pretendenti, pretenderà, pretenderai, pretenderanno « pretendere » pretenderebbe, pretenderebbero, pretenderei, pretenderemmo, pretenderemo, pretendereste, pretenderesti |
Parole di dieci lettere: pretattica, pretendano, pretenderà « pretendere » pretenderò, pretendete, pretendeva |
Lista Verbi: prestare, presumere « pretendere » prevalere, prevaricare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): ricomprendere, apprendere, riapprendere, rapprendere, sorprendere, arrendere, tendere « pretendere (eredneterp) » ritendere, intendere, fraintendere, soprintendere, sovrintendere, sottintendere, contendere |
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