La zia Pina, nonostante la sua veneranda età, amava indossare una gonna svolazzante. |
Per bere il tè dalla zia Pina bisognava stare seduti e ben composti nel suo salottino. |
La zia Pina equilibrò la bilancia per preparare la sua torta preferita: crostata di mele al rum. |
Secondo la zia Pina, i veicoli a cavalli erano più lenti di quelli a motore, ma erano anche più sicuri. |
La zia Pina amava le campanelle... In casa sua ne trovavi dappertutto, persino in bagno. |
La zia Pina si stringe il busto con un corpetto molto rigido e attillato. |
La zia Pina doveva essere un po' brilla quando proruppe in una sonora risata in faccia alle sue amiche. |
Quando la zia Pina mi vide ruzzolare per terra dalla bicicletta commiserò le mie povere ginocchia sbucciate. |
Per bere il tè dalla zia Pina era rigorosamente necessario essere invitati. |
Quando la zia Pina era giovane, spesso veniva fischiata per la sua avvenenza; lei sembrava risentirsene ma, sotto sotto, ne era compiaciuta. |
Con la zia Pina c'era poco da scherzare; lei prendeva tutto molto seriamente. |
Quando la zia Pina scese in cantina impolverò tutto il suo scialle di lana preferito. Ritornata in casa lo mise subito a lavare nella liscivia. |
Nella casa in stile un po' antico della zia Pina, sai quanti trumeau potresti trovare? |
Secondo la zia Pina, una vera lady sapeva sorseggiare il tè senza far rumore. |
La zia Pina batté tutti i concorrenti della gara di torte decorate. |
Dei grandi amori della zia Pina restavano solo poche e remote macerie. |
Una specialità della zia Pina erano i biscottini al burro da servire col tè. |
Se la zia Pina fosse vissuta nell'Ottocento sicuramente la sua casa non sarebbe sembrata una stamberga. |
Nella sua grande bontà la zia Pina si era presa la briga di sostentare agiatamente quattro gatti e un canarino. |
La zia Pina per evitare qualunque spiffero portava sempre una lunga sciarpa di lana grezza fatta con le sue mani. |