Aggettivo |
Massiccio è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: massiccia (femminile singolare); massicci (maschile plurale); massicce (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Utili Link |
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Informazioni di base |
La parola massiccio è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: cc, ss. Divisione in sillabe: mas-sìc-cio. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Sotto il cuoio capelluto, le suture craniche sporgono smisurate. Il cranio è massiccio, e dà l'impressione di essere di metallo o di pietra; si vede il limite nero dei capelli rasi appena un dito sopra le sopracciglia. Il naso, il mento, la fronte, gli zigomi sono duri e compatti, l'intero viso sembra una testa d'ariete, uno strumento adatto a percuotere. Dalla sua persona emana un senso di vigore bestiale. Agnese, o la veglia di stalla di Cesare Cantù (1878): Sapete che? quando comparvero, il padre guardiano si fece loro incontro e disse: — Buona gente, ecco fatto: il Signore, per chiarire come gli sia gradita la devozione che avete al suo giorno, ha voluto far un miracolo; e mostrò loro..., indovinereste? quel ceppo, che così massiccio com'era, di per sé erasi levato dal suo posto, e collocatosi dove aveva a stare, né più né manco. Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Lampus era massiccio e felino come sempre, supremamente elegante e marziale come sempre, squisito come sempre, L'ufficiale effettivo per antonomasia, il comandante di gruppo di divisioni che si rivolgeva col lei al più piccolo dei ragazzini portaordini. - Non sono certo io, - disse, - il fanatico che respinge un parlamento, ma certo il nostro no è scontato -. Poi produsse una scatola metallica da cinquanta Craven. - Posso permettermi, monsignore? Per i vostri ospiti e visitatori, naturalmente. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per massiccio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: massiccia. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: massicci. Altri scarti con resto non consecutivo: masso, maso, micio, mici, asso, asco, scio. |
Parole contenute in "massiccio" |
ciò, mas, sic, assi, massi, massicci. Contenute all'inverso: issa. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "massiccio" si può ottenere dalle seguenti coppie: marò/rossiccio, massimo/moccio. |
Usando "massiccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: limassi * = liccio; rimassi * = riccio; bramassi * = braccio; tramassi * = traccio; affamassi * = affaccio; ricamassi * = ricaccio; roma * = rossiccio; * ciociare = massicciare. |
Lucchetti Alterni |
Usando "massiccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rossiccio = marò; rossiccio * = roma; * moccio = massimo; braccio * = bramassi; * massicciare = ciociare; traccio * = tramassi; affaccio * = affamassi; ricaccio * = ricamassi; * ateo = massicciate. |
Sciarade incatenate |
La parola "massiccio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: massicci+ciò. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "massiccio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * atre = massicciatore; * atri = massicciatori. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Madornale, Badiale, Massiccio, Grosso, Sbardellato, Stempiato - Errore madornale; pancia, naso, mento badiale: il primo è dunque espressione di critica, se non di rimprovero: il secondo, espressione di celia, se non di beffa. - Massiccio è rimprovero o disapprovazione per corpo le cui forme avrebbero da essere sottili, svelte e flessibili: errore massiccio è errore da bue; è sbaglio preso di punto in bianco, che non ha neppure scusa nell'apparenza; è più di madornale, poichè questo pare altro non significare se non se errore di misura. Chi dicesse che da Torino a Genova non ci sono che venti o venticinque miglia, direbbe un errore madornale; chi dicesse che questi due nomi sono nomi di persone e non di città, direbbe un errore massiccio; l'errore è poi fatto anche più massiccio dalla caponaggine di persistere in esso. - Grosso, genericamente, ciò che non è piccolo. - Sbardellato, ciò che non ha misura neppure discreta, che non istà nè in riga, nè in ispazio. - « L'avete detta sbardellata tanto che non la credete neppur voi. » - Stempiata dicesi di cosa grande, grossa, che eccede di molto la misura comune. Stempiata, dicesi meglio di cosa materiale; sbardellata, di frottola, di notizia esagerata o di consimile. (Zecchini). [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Madornale, Badiale, Massiccio, Grosso, Sbardellato, Stempiato - Errore madornale; pancia, naso, mento badiale; il primo è dunque espressione di critica, se non di rimprovero; il secondo espressione di celia, se non di beffa. Massiccio è rimprovero o disapprovazione per corpo le cui forme avrebbero da essere sottili, svelte e flessibili: errore massiccio è errore da bue; è sbaglio preso di punto in bianco; che non ha neppure scusa nell'apparenza; è più di madornale, poichè questo pare altro non significare se non se errore di misura; chi dicesse che da Torino a Genova non sono che venti o venticinque miglia, direbbe un errore madornale; chi dicesse che questi due nomi sono nomi di persone e non di città, direbbe un errore massiccio: l'errore è poi fatto anche più massiccio dalla caponaggine di persistere in esso. Grosso, genericamente, ciò che non è piccolo. Sbardellato ciò che non ha misura neppure discreta, che non istà nè in riga, nè in ispazio: l'avete detta sbardellata tanto che non la credete neppur voi. Stempiata dicesi di cosa grande, grossa, che eccede di molto la misura comune: stempiato, dicesi meglio di cosa materiale; sbardellata, di frottola, di notizia esagerata o di consimile. [immagine] |
Massiccio, Grosso, Solido, Massello, Interiglio - Massiccio vale pieno, e pesante il suo vero peso specifico: solido vale forte e resistente: può una cosa esser grossa, ma vuota e leggera, cioè non massiccia; può esser grossa ma debole e fragile, cioè non solida: errore massiccio, traslatamente, è errore grosso, da bue veramente: persona, casa solida, in commercio, quelle che son ben conosciute, e nelle quali ognuno ha fede meritamente. Oro di massello dicesi quello colato o battuto; che è oro pieno e sodo. Massello è pure piccola massa di legno tolta là dove il legno è più compatto e duro. Massello è specie di smalto composto di calce viva e rena misti assieme e rassodato, che serve a varii usi nelle fabbriche. Interiglio è tronco di legno duro adoperato intero, cioè coll'anima, ch'è d'ordinario più dura delle altre parti legnose, onde riesca più forte e resistente. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Massiccio - Agg. Grosso, Tutto solido, Forte; dicesi insomma di tutte quelle cose, che, dal peso, mostrano essere fatte di materia stabile, solida e non vuote o vane, o in altra maniera fragili e deboli. (Fanf.) Massaticius, b. lat. V. De Vit. Aurum massaticium. Tert. Massale, che forma la massa. [Cont.] G. G. N. sci XIII. 145. Un'asta vota, o una canna di legno o di metallo, è molto più salda che se fosse di altrettanto peso e della medesima lunghezza massiccia. Bart. C. Mis. dist. III. 10. Bisogna per misurare le colonne vote trovare la grossezza del tutto, non altrimenti che se ella non fussi vota ma massiccia. E dipoi trovare ancora la quantità del suo voto, e trarlo della grossezza del tutto. = Stor. Rin. Montalb. (C) E le torri massicce insino al corridojo del muro. Burch. 2. 49. Quando la sera ritornano i micci, L'un l'altro in sulla schiena sì si morde Isguaïnando i bocciardi massicci. Tac. Dav. an. 2. 33. Ordinossi non si mangiasse in oro massiccio. Boez. Varch. 2. pros. 5. E qual di loro è meglio, l'oro massiccio, o buona quantità di danari contanti? Sagg. nat. esp. 96. Abbiamo serrata con essi una piccola palla di cristallo massiccio. E 268. Le quali (galline) imbeccate con palline di cristallo massiccio,… Red. Esp. nat. 72. (Man.) Dove fu detto con palline di cristallo massiccio, dovea dirsi con palline di cristallo vuote.
T. Legno massiccio. – Porte massiccie. [Cont.] Di varie parti che sebbene non formino una sola massa, son tuttavia collegate bene insieme. Tard. Macch. Ord. Quart. 76. Legione de' confederati evacuata per la scelta de gli estraordinarii, e però ordinata in due schiere, ciascuna di cinque coorti non distinte in manipoli ma sode e massiccie. [G.M.] Del corpo umano. Uomo, Donna massiccia. – Braccia massiccie. 2. E fig. Baldov. Am. Scart. 250. (Man.) Con questi io non m'impiccio, Nè per cagion sì lieve In error caderei tanto massiccio. [Tor.] Targ. Ar. Vald. 1. 280. Gli errori massicci in fisica, dipendono più communemente dalla imperizia, o dalla inavvertenza di quelle medesime persone, che sono poi le prime a risentirne i danni, in guisa tale che non ne prevedono gli effetti funesti, o non ne sanno chiedere in tempo, i necessari ed efficaci correttivi. [Sav.] Corsin. Torr. 7. 27. Elisabetta, a cui spesso in capriccio, Qualche suo scherzo ruvido, e massiccio… [G.M.] Segner. Crist. Instr. 3. 23. 18. Si può trovare disordine più massiccio? E 1. 16. Oh che error massiccio! 3. [Cont.] Grave, Pesante, Voluminoso. Rusc. Intr. Geog. Tol. 5. Quando questo (cerchio) si facesse ancor alquanto più grossetto, e massiccio, non importerebbe molto. 4. Trasl. Solenne, Accreditato. Red. Vip. 1. 13. (C) Non era abile ad atterrare l'opinione di tanti dottori massicci e principali. T. Scienza massiccia, Soda. – Libro massiccio, di molta e grave dottrina. 5. E a modo di sost. nel primo signif. Bellin. Dis. 1. 268. (M.) Questo spazio voto (della canna) è compreso da un massiccio in giro non molto grosso. E 269. In questi bocciuoli vi è il voto contenuto dentro al massiccio della canna che lo comprende,… E 2. 338. Il tempio col sol mirarlo ci rapisce in un estatico smarrimento; tale è il massiccio, e l'ornamento nelle sue parti. [Cont.] Bocc. Museo fis. 10. È considerabile come alcune terre, e villaggi, fabricati sopra lo stesso monte Etna, non abbiano punto patito in questo terremoto… bisogna riferire questa causa preservativa alla natura del sito, e che il massiccio del monte Etna, essendo di spazioso diametro, non risentisse l'impeto delle scosse. 6. T. Trasl. Andare al massiccio delle cose, volerlo, cercarlo. Quel che è meno appariscente e più sodo. (Pitt.) Agg. e S. m. Massiccio dicesi talvolta un Edifizio o anche una parte del medesimo, per esempio Una facciata o Una porta, che ha l'aspetto troppo pesante in proporzione delle altre parti o di altri edifizi. Il Massiccio, il Pesante sono l'opposto dello Svelto. Una colonna pure è massiccia se manca delle proporzioni, o se è troppo grossa per il peso che deve sostenere. |
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Parole in ordine alfabetico: massicciare, massicciata, massicciate, massicciati, massicciato, massicciatore, massicciatori « massiccio » massifica, massificai, massificammo, massificando, massificano, massificante, massificanti |
Parole di nove lettere: massetere, masseteri, massiccia « massiccio » massifica, massifico, massificò |
Lista Aggettivi: masochista, massacrante « massiccio » massimalista, massimo |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): arricciò, arriccio, terriccio, azzurriccio, impiastricciò, impiastriccio, arsiccio « massiccio (oiccissam) » rossiccio, attaccaticcio, appiccicaticcio, masticaticcio, cascaticcio, sudaticcio, bruciaticcio |
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