Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con laceravano per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Le scarpe dei ragazzini si laceravano con molta facilità.
- I dubbi che lo arrovellavano laceravano i suoi pensieri.
- Erano impazienti di sapere il risultato degli esami e laceravano malamente la busta che li conteneva.
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Citazioni da opere letterarie |
I drammi della schiavitù di Emilio Salgari (1896): L'equipaggio aveva appena terminato di tendere le funi e di assicurare le casse e le botti delle provviste, che l'Oceano si sollevò come se il fondo dell'Atlantico fosse stato scosso da un formidabile terremoto, mentre la brezza si mutava in ventaccio impetuoso, che strideva ed urlava fra il sartiame dell'albero. Lividi lampi illuminavano la notte e tuoni interminabili scuotevano e laceravano le masse vaporose, volteggianti sulle ali del turbine.
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Dopo aver predisposto quelle innocue tagliuole, ne cadde vittima per primo. Mentre scendeva la notte su un mare calmissimo, andava da una all'altra di quelle zanzare di metallo, ad ascoltarne il ronzare di morta essenza, a mirare quelle gocciole d'eternità struggersi stilla per stilla, a paventare quella torma di tarme senza bocca edaci (così scrive, davvero), quelle ruote dentate che gli laceravano il giorno in brandelli d'istanti e consumavano la vita in una musica di morte.
La biondina di Marco Praga (1893): — Ài finito? — chiese James. La voce di lui la scosse; il tono col quale pronunciò quelle due parole le fece paura, di nuovo; e la sua impassibile freddezza le risvegliò l'ira e l'odio che la laceravano dentro. Allora, riprese, violenta: — Sì, ò finito, poiché sai tutto, adesso. E sai perché sono qui, perché ci venivo, e con chi. Con della gente che non conoscevo e che non mi conosceva. È perfettamente inutile, nevvero? che ti dica lo strazio dell'anima, e l'onta e la vergogna che provavo, e il disprezzo che sentivo per me stessa. È inutile, nevvero? |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per laceravano |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: laceravamo, maceravano. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: laceravo, lacerano, lacero, larva, laro, lavano, lava, lavo, levano, leva, levo, acervo, acero, acro, aeravano, aerava, aeravo, aerano, aera, aero, aravano, arava, aravo, arano, arno, cerva, cervo, cero, ceno, cavano, cava, cavo, erano. |
Parole contenute in "laceravano" |
ace, ano, ava, era, van, cera, vano, lacera, lacerava. Contenute all'inverso: are, reca, areca, avare. |
Incastri |
Si può ottenere da lavano e cera (LAceraVANO). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "laceravano" si può ottenere dalle seguenti coppie: lama/maceravano, lacerai/ivano, laceramenti/mentivano, lacerasti/stivano, laceravi/vivano, laceravamo/mono. |
Usando "laceravano" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * note = laceravate; mala * = maceravano; carla * = carceravano. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "laceravano" si può ottenere dalle seguenti coppie: lacere/erravano, lacertide/editavano. |
Usando "laceravano" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * onte = laceravate. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "laceravano" si può ottenere dalle seguenti coppie: lacerava/anoa, laceravate/note. |
Usando "laceravano" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: carceravano * = carla; * stivano = lacerasti; * mono = laceravamo; * mentivano = laceramenti. |
Sciarade e composizione |
"laceravano" è formata da: lacera+vano. |
Sciarade incatenate |
La parola "laceravano" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: lacerava+ano, lacerava+vano. |
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