Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con infamare per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
- Quando si hanno prove inoppugnabili, non si tratta di infamare qualcuno, ma di dire semplicemente la verità.
- Alla fine si è dimostrato la squallida persona che è, decidendo di infamare le persone più oneste che lo circondano.
- Infamare gli altri è un suo vizio costante, prima o poi qualcuno lo picchierà!
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| Citazioni da opere letterarie |
| Un caso imprevisto di Federico De Roberto (1888): «Egli era stato ammirabile di coraggio e di sangue freddo; ancora non un tremito tradiva l'emozione che certo aveva dovuto essere formidabile. Tutti, concordemente, condannavano il Vialli. Calunniare una donna su cui nessuno aveva mai avuto nulla da dire, infamare la memoria di una morta senza nessuna possibile scusa, e ciò dinanzi a tanta gente, dinanzi al marito, era una leggerezza che rasentava la colpa. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per infamare |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si può ottenere: infamate. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: infame, fame, fare. |
| Parole contenute in "infamare" |
| ama, are, amar, fama, mare, amare, infama. Contenute all'inverso: era, ram. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "infamare" si può ottenere dalle seguenti coppie: infamassi/massimare, infami/mimare, infamai/ire, infamata/tare. |
| Usando "infamare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * marengo = infango; * areata = infamata; * areate = infamate; * areati = infamati; * areato = infamato; * marenghi = infanghi; * rendo = infamando; * evi = infamarvi; * resse = infamasse; * ressi = infamassi; * reste = infamaste; * resti = infamasti; * ressero = infamassero. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "infamare" si può ottenere dalle seguenti coppie: infamerà/areare, infamata/atre, infamato/otre. |
| Usando "infamare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = infamata; * erte = infamate; * erti = infamati; * erto = infamato. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "infamare" si può ottenere dalle seguenti coppie: infanghi/marenghi, infango/marengo, infama/area, infamata/areata, infamate/areate, infamati/areati, infamato/areato, infame/aree, infamai/rei, infamando/rendo, infamasse/resse, infamassero/ressero, infamassi/ressi, infamaste/reste, infamasti/resti, infamate/rete, infamati/reti. |
| Usando "infamare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: infami * = mimare; * mie = infamarmi; * tiè = infamarti; * vie = infamarvi; * massimare = infamassi; infamassi * = massimare. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "infamare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: infama+are, infama+mare, infama+amare. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
| Diffamare, Infamare, Vituperare, Screditare - Si diffama spargendo scritti o facendo pubblicamente discorsi che offendono la riputazione altrui. - Si infama attribuendo altrui un delitto che cuopre di vergogna e disonora per sempre. - Diffamasi assalendo la fama altrui; si infama togliendola. - Vituperare è attribuire altrui detti o fatti vituperevoli. - Screditare è studiarsi, con ogni modo di calunnie, o false insinuazioni, o palesando imperfezioni, o simili, di tôrre il credito che altri gode nella comune opinione. Si scredita un negoziante spargendo che è per fallire; si scredita un professore scoprendo la sua ignoranza. [immagine] |
| Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
| Infamare, Diffamare, Screditare; Diffamante, Infamante - Screditare è far perdere il credito; diffamare, la fama; la quale non solo tocca gl'interessi, ma è tutto l'uomo morale: atti ingiusti per lo più, siano o non siano meritati da chi n'è l'oggetto; perchè qual legge dà all'uomo il diritto di giudicare il fratel suo, o di abusare del suo giudizio? ma fu anzi detto: non vogliate giudicare. Infamare è così grave che sembra non poter venire dall'opera d'un uom solo, o almeno è cosa difficilissima; le sentenze, le pene infamanti sono pronunziate dai tribunali competenti contro quei disgraziati che le incorsero pe' loro delitti. Diffamante è parola o opera o atto che toglie la fama, o che mira a toglierla. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Infamare - V. a. Dar cattiva fama, Vituperare. Aureo lat. Bocc. Nov. 40. 4. (C) Di ladronecci, o d'altre vilissime cattività era infamato. G. V. 6. 25. 5. Villanamente e a torto infamò papa Gregorio Nono. Vit. S. Gir. Acciocchè e' credesse essere i suoi invidiosi per infamarlo. [Val.] Dant. Salm. 3. A ciò che gl'inimici miei già mai Non possan infamarmi.
2. Fig. Per Deteriorare, Peggiorare. Pallad. F. R. (Cr. alla voc. FRUTTIFICAZIONE.) (Mt.) Chi arando lascia tre solchi, fa crudo terreno, iscema li suoi frutti ed infama la fruttificazione della terra.
3. Nota costrutto. Vit. SS. Pad. (M.) Li quali gli erano stati infamati per adulterio.
4. T. Coll'A poi, in senso di Screditare nell'opinione altrui, ma più grave. = Din. Comp. 1. 26. (M.) I nimici de' Cerchi cominciarono ad infamarli a' Guelfi. T. Così D. 1. 2. Quando sarò dinnanzi al signor mio, Di te mi loderò sovente a lui. [Camp.] Avv. Cicil. II. Oss. Quegli non volendo, la donna con bugie lo 'nfama al re.
5. Rifl. (Tom.) L'uomo s'infama anco da sè.
6. Infamare, per Dar voce, Pubblicare. Cron. Morell. 268. (C) Rade volte hai a usare in mercato, che subitamente se' scorto e infamato per gran ricco. Zen. Pist. 81. (M.) Già il gran dir di poesia ti chiama Del Fiorentin messer Giovan Boccacci, Che onor di Bacco e d'Apollo t'infama. Pallav. Stor. Conc. 1. 217. La parsimonia da lui usata in benefizio del pubblico l'infamò per un avaro accumulator di moneta.
7. Infamarsi, per Acquistarsi fama. [Camp.] Somm. 11. Onde dice Salomone: Quel guadagno onde l'uomo si è male infamato, si dêe veracemente perdita appellare. |
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