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Informazioni utili online sulla parola italiana «imperfezione», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Imperfezione

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola imperfezione è formata da dodici lettere, sei vocali e sei consonanti. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: im-per-fe-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con imperfezione per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Acquistai un abito con lo sconto al 70% per un'imperfezione nel tessuto.
Non ancora verificati:
  • Per un'imperfezione sulla pelle, deve andare da un dermatologo.
Citazioni da opere letterarie
Al Polo Australe in velocipede di Emilio Salgari (1895): — Voi non dovete però ignorare che gli antichi fanno menzione dell'Atlantide, ossia di una grand'isola che si sarebbe sommersa più tardi, ma che si trovava a non molta distanza dalle coste africane ed europee. Se è realmente esistita, non doveva essere impossibile agli africani di raggiungere l'America, malgrado l'imperfezione delle loro barche.

Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): La domanda era arrivata dopo un minuto buono di pausa. In quel lasso di tempo, che era stato un balsamo per le sue orecchie, Aurora si era lasciata cullare dal silenzio e dall'oscurità. Fissava un angolo buio del soffitto, immaginando di sfiorarne la superficie fredda, di scovarne ogni crepa, ogni imperfezione.

Anime oneste di Grazia Deledda (1905): Sebastiano specialmente provava un astio segreto verso il rivale. Quando si accorse che ad Anna ed a Caterina spiaceva sentirne sparlare, Gonario gli divenne ancora più antipatico. Egli, così indulgente con tutti, non perdonava un difetto, una imperfezione, una parola mal detta dal giovine avvocato.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per imperfezione
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: imperfezioni.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: imperio, imperi, impero, impone, iperone, iper, ieri, iene, irene, mere, meri, mero, mene, mine, pere, peri, perone, pero, peone, peon, pene, prione, prone, pione, pone, erezione, eroe, eone, rene, rione, fine, zone.
Parole contenute in "imperfezione"
fez, per, zio, ezio, ione, zione, perfezione. Contenute all'inverso: noi.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "imperfezione" si può ottenere dalle seguenti coppie: imperni/infezione.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Imperfezione, Difetto - Imperfezione è tutto ciò che fa non essere la cosa o la persona perfetta; e come la perfezione nelle cose umane non cade, così ogni cosa e ogni persona ha le sue imperfezioni, e migliore è quella che ne ha meno. - Difetto è più grave; ed è tutto ciò che toglie alla cosa o alla persona il potere esser detta quale dovrebbe essere, secondo la ragione del buono e del bello. - «Quella tela costa assai meno perchè ha dei difetti.» - «E' buono, ma ha il difetto di ubriacarsi.» - «E' bella, ma ha un difetto in un occhio.» [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Difetto, Imperfezione, Vizio, Mancanza, Mancamento - Imperfezione è meno degli altri; indica qualche leggera menda che alla perfezione si oppone: è proprio il suggello che la mano dell'uomo lascia sulle cose da lui fatte: se l'uomo potesse essere perfetto, o far cose perfette, ragguaglierebbe Dio in eccellenza e in potere: l'imperfezione può dipendere tanto da mancanza quanto da eccedenza. Difetto è proprio mancanza di qualche parte o qualità essenziale, o minor esattezza in qualche altra. Un vizio è cosa capitale: se una macchina o qualche altro istrumento ha un vizio, non può servire all'uso. Moralmente parlando questi tre vocaboli ritengono lo stesso valore e la stessa distanza gli uni dagli altri. Imperfezione fa sempre ricorrere all'idea la nozione di perfetto, dalla quale una qualche imperfezione nel soggetto pare lo tenga poco distante. Difetto è parola e cosa più usuale: ognuno ha i suoi difetti, e talora difetti gravi, cui l'uomo è portato, tante volte più che non dovrebbe, a compatire, perchè ha bisogno di una consimile indulgenza. Ogni vizio va ripreso o corretto: se però si compatiscono i difetti, i vizii non si hanno da tollerare: l'uomo dabbene non farà lega coi viziosi, perchè i loro esempi e le loro parole sono contagiose. La mancanza è un difetto assoluto, materialmente parlando: i soldati non potevano più tirare per mancanza di polvere: e prima non colpivan giusto per difetto della stessa. Mancanza, moralmente, è più di mancamento: i genitori puniscano le mancanze dei figli, ma sappiano condonare all'inesperienza i mancamenti proprii di quell'età, e ne li correggano col farglieli soventi avvertire, ma con dolcezza. Vizio talvolta si dice per abituale difetto, per abitudine anche semplicemente non bella: molti ragazzi hanno il vizio di guardare nel moccichino quando s'hanno soffiato il naso. Ma a parlare più propriamente, i difetti dell'uomo son causa di molti suoi mancamenti; i vizii contratti lo precipitano in mancanze e in colpe gravi. Nel vizio pare ricorra più la volontà; nel difetto, l'istinto, il temperamento, l'inclinazione naturale: vizio di giuocare; difetto di parlar forte, troppo in fretta, o simili. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Imperfezione - [T.] S. f. Contr. di Perfezione. Non s'intende però nel senso del part. pass. Perfectus, cioè del non essere condotta al compimento la cosa; ma nel senso dell'agg., cioè del mancare nell'oggetto qualche pregio piuttosto che qualche parte. È in Agost. T. Il difetto della cosa consiste in una mancanza di quella parte o qualità più o meno necessaria al fine al qual è destinata essa cosa. Imperfezione è l'insufficienza o d'una parte o del tutto. Il vizio è cosa più grave; rende inutili, e, talvolta, per abuso, nocevoli i pregi stessi.

2. Senso segnatam. corp. T. Galil. Dial. Nuov. Scienz. 2. 482. Astraendo tutte le imperfezioni della materia, e supponendola perfettissima ed inalterabile, e da ogni accidental mutazione esente, tuttavia… – Nella macchina è un difetto, se i movimenti non seguono esatti; è un'imperfezione, se qualcosa le manca, o se manca al tutto la debita finitezza; è un vizio, se qualche ordigno si guasta. = Fir. Rag. 140. (C) Acciocchè voi possiate vedere più chiaramente la perfezione di sei, egli è necessario mostrarvi la imperfezione di otto. T. Imperfezione di struttura del corpo. – Bambino che non ha imperfezioni.

3. Al corpo insieme e allo spirito accenna la locuz. T. L'imperfezione della nostra natura; e in questo senso si allarga più che non sia detto nella definizione data in sul principio al vocabolo; nè in questo comporta plur., ma quando è più aff. a Difetto, e accenna alla mancanza di tale o tale pregio speciale, diciamo pur troppo Le imperfezioni.

Senso intell. (Rosm.) Sofismi cagionati dalla imperfezione del linguaggio. T. Imperfezione de' metodi.

T. Imperfezioni d'un'opera d'arte.

Senso mor. e civ. T. Nell'uomo, il difetto è più dell'imperfezione; il vizio, più del difetto. Non saper sopportare le altrui imperfezioni è difetto; aggravarle con la maldicenza è vizio. L'imperfezione umana viene da' naturali limiti delle nostre facoltà Il difetto viene parte da volontà, parte da negligenza. Il difetto abituato diventa vizio; l'imperfezione non emendata o non supplita diventa difetto. Iddio perdona le imperfezioni, le permette anzi a fine d'umiliarci; non è severo ai difetti, e dá i modi d'emendarcene o di attenuarli; gastiga il vizio con le sequele sue stesse.

Segner. Pred. 21. 7. (C) Troppo forsennati sarebbono stati tutti coloro i quali… facevano tanto caso di non commettere nè pur piccole imperfezioni (cioè, Cose non degne d'uomo perfetto). T. E Mann. Febbr. 26. 1. (Il) pregiudizio spirituale, che rechi all'anima tua con le tue immortificazioni, con le tue imperfezioni.

E nel senso mor. e nell'intell. T. L'imperfezione lascia qualcosa da desiderare o da aggiungere; il difetto, da riprendere o da correggere. Ma diciamo anco Correggere le imperfezioni, in quanto il difetto è una specie d'imperfezione, e l'Imperfezione nelle opere dell'uomo viene dal non seguire un buon indirizzo, dal non saper reggere l'attenzione e l'affetto, dal non voler reggere alla fatica. – Imperfezioni gravi.
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Parole in ordine alfabetico: impererete, impererò, imperfetta, imperfettamente, imperfette, imperfetti, imperfetto « imperfezione » imperfezioni, imperforabile, imperforabili, imperforabilità, imperforata, imperforate, imperforati
Parole di dodici lettere: impensierivi, impensierivo, imperatività « imperfezione » imperfezioni, imperialismi, imperialismo
Vocabolario inverso (per trovare le rime): disaffezione, infezione, autoinfezione, disinfezione, tossinfezione, confezione, perfezione « imperfezione (enoizefrepmi) » soggezione, abiezione, abbiezione, obiezione, eiezione, deiezione, biiezione
Indice parole che: iniziano con I, con IM, parole che iniziano con IMP, finiscono con E

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