Imperfetto

Aggettivo

Imperfetto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: imperfetta (femminile singolare); imperfetti (maschile plurale); imperfette (femminile plurale).

Parole Collegate

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Utili Link

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Informazioni di base

La parola imperfetto è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Divisione in sillabe: im-per-fèt-to. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con imperfetto per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Io ero, tu eri. egli era sono voci dell'imperfetto del verbo essere.
Ti sento ancora insicuro nella declinazione dell'imperfetto.
Tu ambisci alla perfezione, perciò non potrai mai accettare, come compagno, un essere imperfetto quale sono io.

Citazioni da opere letterarie

Il resto di niente di Enzo Striano (1986): «Così fa... la regina?» chiese turbata. Jeròcades annuì con forza: «La regina, noi tutti. Perché in noi è il riflesso dello spirito creatore e generoso del Grande Architetto Universale. Perché noi, sia pure in modo imperfetto, vediamo il prodigio del progetto divino. Solo la pochezza degli uomini, di certi uomini, ha impedito, e impedisce, che il meraviglioso disegno si realizzi».

I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): “ E per questo, ” disse uno della brigata, “ io che so come vanno queste faccende, e che ne' tumulti i galantuomini non ci stanno bene, non mi son lasciato vincere dalla curiosità, e son rimasto a casa mia. ” “ E io, mi son mosso? ” disse un altro. “ Io? ” soggiunse un terzo: “ se per caso mi fossi trovato in Milano, avrei lasciato imperfetto qualunque affare, e sarei tornato subito a casa mia. Ho moglie e figliuoli; e poi, dico la verità, i baccani non mi piacciono. ”

Il tesoro di Grazia Deledda (1928): «....la mia vita vorrebbe avvolgerti tutta in una sola, grande, divina, immortale carezza. Ma poiché sono pur troppo un essere mortale, molto imperfetto, tutti i miei voti non possono far nulla per la tua felicità; ma se tu sapessi immaginar cosa che mi fosse possibile e che ti facesse piacere, dovresti mettermi alla prova, anche del fuoco.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per imperfetto

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Imperfetto, mal costruito = difettoso
Sono all'imperfetto = ero
A forma di circolo imperfetto = ellittico

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: imperfetta, imperfette, imperfetti.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: impero, impeto, iper, irto, itto, mere, mero, metto, pereto, pere, pero, petto, peto, pretto, eretto, erto, retto, feto.

Parole contenute in "imperfetto"

per, etto, perfetto.

Lucchetti

Usando "imperfetto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * fettoni = imperni.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "imperfetto" si può ottenere dalle seguenti coppie: imperni/infetto.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "imperfetto" si può ottenere dalle seguenti coppie: imperni/fettoni.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: __ - Delitti imperfetti, in TV, Piccole imperfezioni cutanee, Hanno imperi finanziari, Località presso Imperia, Monumentale complesso imperiale nel cuore di Vienna.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario grammaticale della lingua italiana del 1869

Imperfetto - Il tempo passato imperfetto, detto altra volta pendente o contemporaneo, afferma cosa ch'era al tempo d'un'altra già passata, come:

Io era
Tu eri
Colui era
Noi eravamo
Voi eravate
Coloro erano

Es. Sì ornato e sì pulito andava, che generalmente era chiamato il Zima. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Imperfetto - [T.] Agg. Contr. di Perfetto. Tiene sovente dell'orig., che nell'aureo lat. è part. di Perficio, onde tradurrebbesi in forma passiva. Non condotto a perfezione, Non finito di fare. [Tav.] Cell. Oref. 161. Alcune grandi opere di bronzo, delle quali una parte ne finii, e un'altra parte maggiore io ne lasciai imperfetta. T. Virg. Parte rimaneva imperfetta (del fulmine che i Ciclopi stavano lavorando).

M. V. 1. 91. (C) Essere stati tanto tempo intorno a quella terra, abbandonata di soccorso e imperfetta di mura (non cinta tutta di mura). T. Edifizio. Ces. Ponte. – Opera, in gen.

2. Più espressam. come Agg. T. Staz. Parole imperfette. Plin. Parlare. – Suono.

(Mus.) [Ross.] Don. 11. 64. Si usa come aggiunto di Accordo, Armonia, Cadenza, Consonanza, Figura o Nota, Modo, Prolazione; Quinta, Tempo, Tuono. V. questi vocaboli. La (battuta binaria) chiamano Modo, Tempo o Prolazione imperfetta, non per alcuno misterio, come se per dimostrare secondo i Pittagorici, che il numero ternario sia più perfetto del binario… (perchè gl'inventori di questi segni non seppero queste delicatezze); ma per certa loro massima grossolana che, dove entrano meno note, sia minore perfezione.

T. Nel senso del part. l'opera è imperfetta se non finita; nel senso dell'agg., è imperfetta se le manca parte delle cose che, secondo l'assunto, dovrebbero essere trattate in essa. Svet. Libro imperfetto, nel senso del part., se non finito di comporre o stampare; nel senso dell'agg., se chi l'ha non l'ha tutto, o se l'esemplare ha qualche difetto. – Dimostrazione imperfetta, se non dedotta sino alla fine, o se non bene dedotta. (Rosm.) Sofisma della imperfetta enumerazione. T. Stile imperfetto, se trascurato, o difettoso anco per soverchia arte.

3. T. Forma imperfetta.

T. Imperfette dicevano gli ant. botan. le piante che non se ne conosceva la fioritura, o i fiori che non se n'era scoperto gli organi generatori, e credevasi non ne avessero. Ma piante non c'è da potersi dire Imperfette.

4. (Alg.) [Gen.] Potestà imperfetta, quella che non ha per radice una quantità commensurabile o razionale. Agnes. Instr. anal. 462.

5. T. Guarigione. – Digestione. Juven. Cibus. Lucr. Vita. Staz. Morte imperfetta, la cecità.

6. Della pers., nel senso corp. d' Imperfetto, a chi manca qualche parte richiesta alla integrità della pers., o mancano le proporzioni ordinarie delle parti, o il pieno uso loro.

[Cont.] Di animali. Bocc. Museo fis. 262. Le specie di fucus, coralline, ovvero altre produzioni parimente imperfette, della natura delle zoofite, e ciò per mancanza degli organi convenienti, quali organi però nelle piante perfette sono stati prima delineati dalla natura.

7. T. Cosa difettosa è imperfetta; perchè non corrisponde a quell'idea di perfezione possibile o creduta possibile, che ne ha il giudicante. = Petr. Son. 10. (C) Ma tanto ben (la gioja di questo campestre soggiorno) sol tronchi, e fai 'mperfetto, Tu che da noi, Signor mio, ti scompagne.

[Cont.] G. G. L. III. 130. Nè impedita saria quando ella (l'acqua) fusse cento volte più impura, mista ed imperfetta, purchè le restasse il peso e la flussibilità.

8. T. In senso più ampio, Imperfetto ogni uomo in quanto uomo, cioè non in finito il suo essere. = Lab. 58. (C) Come voi, che mortali e mobili ed imperfetti siete, fate. T. Nel senso mor., dice difetto che viene da colpa o diretta o indiretta. Sen. Ai mediocri e imperfetti e non bene sani io volgo il mio dire, non ai sapienti.

9. † Sost. come anche Perfetto (V.). Petr. Canz. 19. 2. Al mio imperfetto (all'imperfezione dell'esser mio), alla fortuna avversa Questo rimedio provvedesse il cielo. T. Arist. Τὸ ἀτελές. [Cors.] Mor. S. Greg. 4. 36. L'imperfetto mio (la mia imperfezione) videro gli occhi tuoi. Dal Ps. Imperfectum meum.

10. T. gramm. Tempo dell'indicativo e del soggiuntivo, denotante azione incoata ma non compiuta, con sapiente modestia e morale eleganza adoprato dal greco pittore, solito scrivere ne' suoi quadri Faceva non Fece, perch'e' non si credeva d'aver mai finito di fare. T. Caris. Quattro le differenze del tempo passato: incoativa o imperfetta, io leggevo… Diom. Il passato perfetto ha dall'un lato l'imperfetto, e il più che perfetto dall'altro. Prisc. Gli Stoici ben lo chiamavano presente imperfetto. = Buommal. Tratt. ling. (C) lo amava, io diceva, io era, sono in prima persona dell'imperfetto dell'indicativo. E altrove: Preterito imperfetto del soggiuntivo. T. La forma dell'imperfetto, che nel tedesco sta invece del perfetto, così l'adoprano certi Italiani, segnatam. nel verso; ma non cade pr. se non quando accenni ad azione che si riguardi tuttavia come continuantesi e non cessata. Il pop. it sovente pone l'imperfetto dell'indicativo invece del soggiuntivo più che perfetto; e così direbbesi Se non era la rivoluzione di Francia, l'Italia forse svolgeva in più spontanea maniera le proprie libertà, invece di Non fosse stata… Avrebbe svolte. Modo schietto e spedito, che agli scrittori dovrebbe piacere, se agli scrittori le cose schiette piacessero.

T. Nella ling. ebr. Verbi imperfetti, que' di tre lettere, che non sempre conservano le tre radicali.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: impereresti, impererete, impererò, imperfetta, imperfettamente, imperfette, imperfetti « imperfetto » imperfezione, imperfezioni, imperforabile, imperforabili, imperforabilità, imperforata, imperforate

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