Gotico

Aggettivo

Gotico è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: gotica (femminile singolare); gotici (maschile plurale); gotiche (femminile plurale).

Parole Collegate

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All'interno del Duomo di Vienna	resti di archi a Lisbona	Foto 825126002
Tag correlati: chiesa, duomo, facciata

Informazioni di base

La parola gotico è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (cito). Divisione in sillabe: gò-ti-co. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con gotico per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Lo stile gotico, tipico del medioevo europeo, si è esteso a tutta l'Europa a partire dai paesi germanici.
Nel duomo di Milano si riconosce uno spiccato stile gotico.
In molte città italiane ci sono monumenti in stile gotico.

Citazioni da opere letterarie

Confessioni - Clara Walser di Ada Negri (1917): Tutta un'ala terrena del gotico palazzo era (contrasto gaio) occupata da una modernissima esposizione di sale da pranzo, verande, chioschi da giardino, salottini pel thè, arredati e disposti unicamente da donne, esperte nell'arte della scultura in legno, della ceramica, del merletto, del disegno, della decorazione.

L'anno 3000 di Paolo Mantegazza (1897): Quanto all'architettura, che aveva guidato la costruzione delle case, essa era bizzarra e svariatissima. Tutti gli antichi stili vi erano rappresentati insieme ai nuovi e ai nuovissimi; che ogni giorno immaginava la fantasia dei proprietarii e degli architetti. Ognuno poteva farsi a suo talento la propria casa, per cui vedevate accanto ad un edifizio gotico una casa pompeiana, un chalet vicino ad una palazzina greca, e i minareti vicini a case barocche, a case di stile lombardo o del rinascimento.

La madre di Grazia Deledda (1920): Ella tornò indietro, rasentando con la testa gli anelli di ferro infissi nel muro per legarvi i cavalli: si fermò di nuovo davanti alla porta, e d'un tratto, davanti a quella porta alta su tre scalini di granito, riparata sotto un arco gotico e listata di ferro, si sentì umiliata, impotente a vincere, più piccola di quando bambina s'indugiava lì sotto con gli altri ragazzi poveri del paesetto aspettando che il padrone uscisse e buttasse loro qualche soldo.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per gotico

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Arco gotico = ogiva
__ Walpole: fu l'iniziatore del romanzo gotico = horace
Finestre di stile gotico divise in due da una colonnetta = bifore
Caratterizza l'arco gotico = sesto acuto
Elemento gotico piatto e triangolare = cuspide
È acuto nell'arco gotico = sesto
Centro in provincia di Grosseto con uno stupendo Duomo romanico-gotico = massa marittima
Precedette il gotico = romanico
Il gotico ha la sommità a punta = arco
Lo sono il gotico e il barocco = stili
La sua cattedrale è un capolavoro del gotico francese = chartres

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: gotica, gotici, zotico.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cotica, zotica, zotici.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: otico.

Antipodi (con o senza cambio)

Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: oocito.

Parole con "gotico"

Finiscono con "gotico": zigotico, neogotico, dizigotico, semigotico, visigotico, omozigotico, ostrogotico, tardogotico, monozigotico.

Parole contenute in "gotico"

tic, goti, otico. Contenute all'inverso: ito, cito.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "gotico" si può ottenere dalle seguenti coppie: godiate/diatetico, gomito/mitotico, gote/tetico.

Usando "gotico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: argo * = artico; pigo * = pitico; big * = biotico; erogo * = erotico; * ohe = gotiche; porgo * = portico; spago * = spatico; asiago * = asiatico; levigo * = levitico; parago * = paratico; scorgo * = scortico; campago * = campatico.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "gotico" si può ottenere dalle seguenti coppie: gora/artico, gota/attico, goti/ittico, gotte/etico, gottose/esotico.

Lucchetti Alterni

Usando "gotico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: artico * = argo; pitico * = pigo; portico * = porgo; spatico * = spago; asiatico * = asiago; levitico * = levigo; paratico * = parago; scortico * = scorgo; campatico * = campago; * diatetico = godiate.

Sciarade incatenate

La parola "gotico" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: goti+otico.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "gotico" (*) con un'altra parola si può ottenere: vali * = vagolitico.

Rotazioni

Slittando le lettere in egual modo si ha: velare.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Gotico (Carattere) - il carattere Gotico non differisce in sostanza dal Romano, ma ha molti angoli e tortuosità, specialmente nel principio e alla fine delle aste di ogni lettera. Godefredo di Viterbo (Godefredus Viterbiensis) pretende che sia stato inventato verso l'anno 373 da Ulfilao vescovo dei Goti, il quale se ne valse per tradurre nel suo idioma le divine Scritture. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Gotico - [T.] Sost. V. l'agg. § 3 e seg.

Gotico - e GOTO e † GOTTO e † GÒTTICO. [T.] Agg. Della Gozia. T. Amm. Lo stato romano era cinto da un altro timore; dico, di tutta la Gozia. Nazione teutonica che rincontrasi da tre sec. a. C., nella Scandinavia e nella Germania settentrionale; cacciati dagli Unni, poi si versarono sopra l'Europa, Tac. – In Slesia Goti, Gotini, Gotoni, Guttoni. – Goto e Goti [De Capit.] Vill. Stor. 7. 20. – Ar. Fur. 17. 2. E Rim. 557. – Red. Op. 4. 69. (plur.). T. Riman vivo nel n. pr. di S. Agata de' Goti.

T. Ma più vivo, quando dicono Goti o Ostrogoti o Visigoti, per Gente goffamente barbara. Il Troya dimostra il contr. – Got o Gota, Deità degli ant. Germ., che rammenta il Mercurio de' Gr.; e Mercurio era simbolo di civiltà.

2. Gotico, nel [De Capit.] Triss. It. 2. 8. Tass. Ger. 17. 74. Parin. Matt. T. Iscr. Aureliano il Gotico. – M. Aurelio Claudio il Gotico, vincitore de' Goti.

T. Golfo gotico, il Mar Baltico.

3. (Archi.) [Manf.] Aggiunto improprio che si dá a una maniera d'architettura di proporzioni dissimili da quelle degli ordini greci, la quale ha per carattere suo proprio l'arco acuto e pilastri esili a faccia ritondata, che per la sua sveltezza sorprende, e resiste al tempo; onde questa fu chiamata Architettura religiosa. Questa architettura ha diverso carattere dall'una all'altra epoca. Epoca fiammeggiante, Epoca fiorita, Epoca bizantina. T. L'architettura gotica, vogliono un misto della bizantina coll'araba. Chiesa, Porta gotica. Agg. e sost. Un tempo era voce di spregio; adesso la imitazione servile risica di screditarla.

T. Pittura e Scultura gotica, così detta quella del medio evo, secca e dura. – Genere, Stile. Ornati.

Modo avverb. T. Alla gotica.

4. T. Lingua, Dialetti gotici. Sassone-gotico – La Bibbia d'Ulfila in dialetto gotico.

A modo di sost. T. In gotico.

T. Alfabeto gotico, trovato da Ulfila, prima del quale non v'eran che i caratteri runici. – Messale gotico.

Forma di carattere, di scrittura, di stampa. T. Scrittura gotica antica, dal 400 al 1200, più irregolare della gotica moderna. = Borgh. Vesc. Fior. 399. (C) È una disperazione a cavare questi nomi di que' contratti di lettera non solo straniera o gotta o longobarda, o un mal mescuglio più presto dell'una e dell'altra insieme e, oltre a questo, pessimamente scritta da notai ignorantissimi. T. Lanz. St. Pitt. 1. 77. Le lettere volgarmente chiamate gotiche comincian dopo il 1200, dove più presto e dove più tardi; e per tutto il secolo XIV van caricandosi di linee superflue, fino alla metà del XV in circa; e torna poi l'uso dello scritto romano. – Caratteri, Lettere, più angolose che tonde.

5. Modi com. a taluni de' sensi not. – Sost. T. Chiesa che ha del gotico. – Un bel gotico, Disegno che è d'un bel gotico. – Gotico antico, moderno.

6. Fam. di cel., non tanto in senso di Barbaro, quanto di Goffo. T. Vestire gotico. – Uomo che ha del gotico. – Fare. Muso.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: gota, gote, gotha, goti, gotica, gotiche, gotici « gotico » goticume, goticumi, gotina, gotine, gotta, gotte, gottosa

Parole di sei lettere: gossip, gotica, gotici « gotico » gotina, gotine, gourde

Lista Aggettivi: gordiano, goriziano « gotico » gottoso, governabile

Vocabolario inverso (per trovare le rime): psicotico, antipsicotico, narcotico, aneddotico, lordotico, beotico, cifotico « gotico (ocitog) » semigotico, visigotico, zigotico, dizigotico, omozigotico, monozigotico, tardogotico

Indice parole che: iniziano con G, con GO, parole che iniziano con GOT, finiscono con O

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