Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per furia |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: curia, furba, furie. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: curie, curio, purim. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: uria. Togliendo tutte le lettere in posizione pari si ha: fra. |
Parole con "furia" |
Iniziano con "furia": furiata, furiate. |
Finiscono con "furia": infuria. |
Contengono "furia": infuriai, sfuriata, sfuriate, infuriamo, infuriano, infuriare, infuriata, infuriate, infuriati, infuriato, infuriava, infuriavi, infuriavo, infuriammo, infuriando, infuriante, infurianti, infuriarci, infuriarmi, infuriarsi, infuriarti, infuriarvi, infuriasse, infuriassi, infuriaste, infuriasti, infuriarono, infuriavamo, infuriavano, infuriavate, ... |
»» Vedi parole che contengono furia per la lista completa |
Parole contenute in "furia" |
ria, uri, uria. |
Incastri |
Si può ottenere da fa e uri (FuriA). |
Inserito nella parola sta dà SfuriaTA; in inno dà INfuriaNO; in invano dà INfuriaVANO. |
Inserendo al suo interno cile si ha FUcileRIA; con nera si ha FUneraRIA; con bond si ha FURIbondA. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "furia" si può ottenere dalle seguenti coppie: fuma/maria, fumasse/masseria, fumate/materia, fumo/moria, fuse/seria, fusi/siria, fustella/stellaria, fusto/storia, furba/baia, furbata/bataia, furbo/boia. |
Usando "furia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * riama = fuma; * riami = fumi; * riamo = fumo; * riamai = fumai; * iati = furti; * iato = furto; * riamano = fumano; * riamare = fumare; * riamata = fumata; * riamate = fumate; * riamati = fumati; * riamato = fumato; * riamava = fumava; * riamavi = fumavi; * riamavo = fumavo; * riamerà = fumerà; * riamerò = fumerò; * riamino = fumino; * riamammo = fumammo; * riamando = fumando; ... |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "furia" si può ottenere dalle seguenti coppie: fui/riai, fuma/riama, fumai/riamai, fumammo/riamammo, fumando/riamando, fumano/riamano, fumante/riamante, fumanti/riamanti, fumare/riamare, fumarono/riamarono, fumasse/riamasse, fumassero/riamassero, fumassi/riamassi, fumassimo/riamassimo, fumaste/riamaste, fumasti/riamasti, fumata/riamata, fumate/riamate, fumati/riamati, fumato/riamato, fumava/riamava... |
Usando "furia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * maria = fuma; * moria = fumo; * seria = fuse; * siria = fusi; * baia = furba; * boia = furbo; * storia = fusto; * materia = fumate; * masseria = fumasse; * bataia = furbata; * atea = furiate; sola * = solfuri; * stellaria = fustella. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "furia" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tv = furtiva; * ovvi = fuorviavi; * over = fuorvierà; contato * = confutatoria. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Fretta, Furia - Fretta è la brama o il bisogno di far presto e senza metter tempo in mezzo. - «La fretta non mi permette di scrivere a lungo.» - Per significare più efficacemente tale idea e dir che la fretta è così eccessiva che quasi si accosta al furore, si dice Furia; per es.: «Ho furia, nè posso badare a te.» [immagine] |
Furia, Montare in furia o sulle furie, Aver furia, Aver le furie, Le furie d’Oreste - Furia è l'impeto estremo dell'ira, significato per atti e parole violenti. - Montare in furia o sulle furie è il venire istantaneamente a tali atti. - Avere le furie è l'essere in tale stato di impeto iroso. - Le furie d'Oreste si dice ironicamente quando si vede alcuno montar sulle furie. [immagine] |
Fretta, In fretta, In fretta e in furia, Su due piedi - Dalla voce Fretta si fanno i modi avverbiali, In fretta, In fretta e in furia, nei quali c'è l'istesso divario di efficacia. - «Chi fa in fretta spesso fa male. - Fece le valigie in fretta e in furia, e partì.» - Su due piedi vale Senza aver tempo di pensare, di provvedere, Stans pede in uno, come dicevano i Latini. - «Fece lì su due piedi questo epigramma.» [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Empito, Impeto, Furia, Foga, Veemenza, Violenza - Empito, corruzione o trasformazione d'impeto, ed è voce viva in Toscana, dice Tommaseo, e adottata da illustri scrittori. Conviene ad esprimere forza e cosa che urti insieme e riempia; l'empito dell'acqua, l'empito del popolo che, se non trova varco, s'ammonta, s'accalca, preme finchè superi o rompa l'impedimento; è, come si vede, impeto più prolungato, più costante, che non si rintuzza per un primo intoppo. Impeto è urto veemente, subitaneo; ma appunto perchè veemente, non duraturo, perciò sta bene colla voce primo; il primo impeto della guerra, della gioventù, delle passioni. La furia è sovente cagione dell'impeto; talvolta però l'impeto del sangue alla testa fa levar in furia più sconsideratamente che non si dovrebbe; la furia è scomposta, disordinata, precipitosa, sconsigliata; l'impeto può ordinarsi, dirigersi, indirizzarsi ad un fine molto più facilmente: pazzo furioso dicesi per contrapposto dei pazzi malinconici, maniaci, che son quieti d'ordinario e fissi in un pensiero: quest'associazione delle due parole dice chiaro come, a senso de' savii, l'uomo furioso, in sulle furie, agisce, parla da pazzo. Che furia, eh! si esclama, vedendo qualcuno agire, decidere a precipizio. Foga vien certo da affogare, è cosa che affoga: correr di foga, come se l'urto dell'aria tagliata affogasse, o come se la foga del pensiero e della passione che ci muove non ci concedesse respiro o tregua; così parlar di foga, cioè presto e calorosamente, perchè altrimenti la piena delle parole, de' pensieri, degli affetti che si esaltano a un tratto quasi ci affogherebbero se loro non si dasse pronto e libero il varco: foga delle passioni. La veemenza è una forza interna, un calore che trasporta, qualche volta anche al di là del segno; la violenza è una prepotenza che frange il diritto, che non sente freno di ragione e di giustizia: con una certa veemenza si può fare anche il bene, specialmente quando il caldo dell'affetto ci porta o a perorare o ad agire: violentare a far bene sarebbe antitesi, e mal si direbbe, e peggio suonerebbe. L'impetuoso agisce sovente con veemenza; il furioso con violenza: di carattere impetuoso è colui che non sa frenare un primo slancio; veemente chi molto sente e perciò molto e fortemente esprime; violento chi è pronto allo schiamazzare, al manomettere, ad oltrepassare anche per poco i limiti d'una giusta collera: uomo di carattere furioso veramente non si dà; certi pazzi soltanto, come si osservò, sono abitualmente furiosi; l'uomo sano non va sulle furie che per giusta causa; l'uomo saggio anche in queste circostanza sa frenarsi e imbrigliare la ragione che via fuggirebbe a rompicollo. [immagine] |
Imbestialire, Imbestiarsi, Entrare in bestia, Saltare in bestia, Montare in bestia, Essere in bestia, Uscir de’ gangheri, Infuriare, Infuriarsi, Entrar in furia, Montar sulle furie, Montar la furia, Montar la stizza, La collera, Dar nelle furie, Essere in furia, Montare in collera, in rabbia, in ira, Dare in escandescenze - In collera, in ira, in rabbia, in furia, in bestia, son modi che progrediscono uno dopo l'altro dal più al più: entrare è il principio: montare, il progresso; essere, il pieno stato; saltare è un entrare e un montare più precipitoso: chi è in furia, per esserci saltato o montato, dà naturalmente nelle furie: è la manifestazione in atti del violento stato dell'animo. Dare in escandescenze è perdere quasi la ragione per l'ira e il dolore, e prorompere in atti o in grida disperate. Uscir de' gangheri è meno assai, ed è per ciò che è modo dello stile faceto; e così montare la stizza, che può indicare dispetto, ma non vera rabbia. Infuria chi ha o pare avere le furie in corpo, chi si move, fa, parla a precipizio: infuria il vento, il mare, gli elementi tutti quando scatenati si agitano con fracasso, alla dirotta: imbestialire di essi non si direbbe, perché non hanno ragione; onde imbestialire, solo dell'uomo che alla ragione fa il sordo e si lascia dagl'istinti animali del corpo unicamente condurre. S'infuria chi si mette in questo stato. Imbestiarsi è più d'imbestialire, è quasi divenir bestia non per accesso subitaneo di collera, ma per la perdita quasi totale d'ogni lume dell'intelletto. [immagine] |
Pressa, Fretta, Sollecitudine, Prestezza, Premura, Furia; Aver furia, Aver le furie - Pressa, rispetto alla brevità del tempo, dice più che premura; ma rispetto alla sollecitudine, all'amore dirò così, verso la cosa per farla bene, è meno: colla pressa pare proprio si premano, si comprimano in certo modo le cose per farne capire molte in breve spazio di tempo; la premura invece non esclude il badare all'importanza di esse; e la sollecitudine, a quel riguardo che meritano onde riescano ben fatte: la fretta è ordinariamente del correre; la furia, dell'operare a precipizio e con ismania irosa: furia anco per fretta grande; correre in fretta, in furia: aver furia è avere come una smania di far presto, di sbrigare le cose, di finirle; e chi vede altri agire così dice: ha le furie; cioè ha le furie in corpo. [immagine] |
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