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Liste a cui appartiene |
Lista Parole Monovocaliche [Franca, Frappa « * » Fratta, Frecce] |
Informazioni di base |
La parola frasca è formata da sei lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e quattro consonanti. Divisione in sillabe: frà-sca. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con frasca per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Monte Mario di Carlo Cassola (1973): Invece Elena appena in macchina diventò loquace. Saltava di palo in frasca, com'era sua abitudine. Parlò anche della cena, disse che il mangiare era squisito, il vino pure; non accennò nemmeno alla tavolata di Benvenuti. Si levò il guanto per toccargli la mano: “Ma tu hai freddo… Ti saresti dovuto mettere l'impermeabile.“ “Non ci ho pensato” disse il capitano. “Fermati un momento… I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Mentre cerca la maniera di pescar tutte quelle notizie, senza dar sospetto, vede pendere una frasca da una casuccia solitaria, fuori d'un paesello. Da qualche tempo, sentiva anche crescere il bisogno di ristorar le sue forze; pensò che lì sarebbe il luogo di fare i due servizi in una volta; entrò. Non c'era che una vecchia, con la rocca al fianco, e col fuso in mano. Il re nero di Maico Morellini (2011): — Parlare con te è impossibile Riccardo, salti di palo in frasca. Mi innervosisci. Amelia Torrisi, vediamo... È una collega dei Corpi Medici. — La psicologa si tamburellò il labbro inferiore con l'indice. — Anatomia Patologica. Ma non so molto di lei. Il Policlinico è grande e non ci siamo quasi mai incontrate. Perché? |
Proverbi |
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Espressioni e Modi di Dire |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per frasca |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fiasca, franca, fresca. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: frac, rasa. |
Parole con "frasca" |
Iniziano con "frasca": frascame, frascami, frascati, frascato. |
Parole contenute in "frasca" |
fra, ras. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "frasca" si può ottenere dalle seguenti coppie: frame/mesca, frana/nasca, frasacce/acceca. |
Usando "frasca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cafra * = casca; * scappa = frappa; * scatta = fratta; * scatto = fratto; * scaglia = fraglia; * scaglie = fraglie; * cache = frasche; * scappare = frappare; * scassini = frassini; * scassino = frassino. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "frasca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * acari = frasari. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "frasca" si può ottenere dalle seguenti coppie: frasi/caì, frassini/casini, frassino/casino. |
Usando "frasca" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mesca = frame; * acceca = frasacce; * frassini = scassini; * frassino = scassino. |
Intarsi e sciarade alterne |
"frasca" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: frac/sa. |
Intrecciando le lettere di "frasca" (*) con un'altra parola si può ottenere: parati * = parafrastica; periti * = perifrastica. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: La Via che da Roma conduce a Frascati, Rumoreggiare di frasche, Una frase da pubblicitario, Frapporre continui ostacoli, Frasi fra due virgole. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Civetta, Frasca, Lusinghiera - Civetta è traslato significante, come Frasca, una donna vana e leggiera, derivando la metafora della prima dagli attucci della civetta per allettare gli altri uccelli alla pania; l'altra dalla leggerezza e dal continuo tremolio delle frasche. - Frasca è voce plebea. Galatea è una civettina, una frasca; Circe, Alcina ed Armida, sono lusinghiere. In francese Civetta è Coquette; Lusinghiera, Femme galante. - Applicati all'uomo i tre vocaboli differenziano ancora più: - Frasca è un vanerello, un zuccalvento - Civettone un amatore finto - Lusinghiero un vile assentatore delle passioni altrui. [immagine] |
Frasca, Fraschetta, Frasconaja - Frasca è ramoscello fronzuto, per lo più di alberi boscherecci. - Fraschetta, nel senso proprio, che raramente si usa, è diminutivo di frasca; ma è pure un certo numero di pianticelle fatte crescere, e tagliate a un pari sulla spianata dei paretajo, acciocchè vi si posino gli uccelli. - Frasconaja è luogo piantato di alberi che fanno gran frasca, da potervi tender le panie nell'uccellatura. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Ramoscello, Virgulto, Frasca; Rampollo, Germoglio, Pollone, Racemo, Recchio d'uva - Il ramoscello può essere o ramo secondario di grossa pianta, o ramo di pianta piccola purchè legnosa: la frasca è ramo sottile e pieghevole, composto di più rami o verghe (vedi), ma d'albero di specie molto fronzuta: frasca ha sensi traslati, e significa persona leggera e vana; virgulto, parmi derivare da verga; e perciò diminutivo di quella. Racemo è da me qui notato perchè alcuni etimologisti lo fanno derivare da ramo; ei non è il vero grosso e compito grappolo d'uva; ma racemi sono chiamati quei peduncoli della vite da cui pendono pochi acini, detti anco assai propriamente recchi d'uva: racemo poi si dirà bene per estensione ai grappoli di quegli altri frutti o fiori a mo' di grappoli disposti.
«Il germoglio spunta o dal seme, o dalla radice, o da' rami: il rampollo, da' rami o dal tronco di pianta già fatta. Rampollo, perchè sia più affine a germoglio, richiede un epiteto: tenero, giovanetto o simile. Rampollo ben cresciuto non si direbbe germoglio». Romani. Germoglio e rampollo hanno anch'essi qualche senso traslato: l'ultimo rampollo d'illustre famiglia; e, miei rampolli, detto per affettuosa celia a proprii figliuoli: di germoglio è, nel traslato, molto più comune il verbo germogliare; perchè nel cuore dell'uomo, a seconda delle sementi che vi getta savia o imprudente educazione, germogliano o vizii o virtù. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Frasca - S. f. Ramuscello fronzuto, per lo più d'alberi boscherecci. In Plin. Phragmitis, specie di canna. T. Non da Ramus, sebbene faccia ramoscello, nè da Viresco, quasi Virasco. Germ. Raus. Docum. dell'871. Docum. 948. Legnum vel frascas vel perticas. [G.M.] Rammenta il gr. Φράσσω, Coprire, Turare; e la Frasca è come ombrello dentro all'albero; e sotto ad essa si riparano gli uccelli; e gli uomini ancora colla frasca si fanno dei ripari. = Bocc. Nov. 48. 6. (C) Vidi venire… una bellissima giovane ignuda, scapigliata, e tutta graffiata dalle frasche e da' pruni. Bern. Orl. 2. 3. 18. Entran di nuovo al doloroso ballo, Che d'altro che di frasche e pive è adorno.
Ar. Fur. 23. 124. (C) Piglia l'arme e il destriere, ed esce fuore Per mezzo il bosco alla più scura frasca. T. Prov. Tosc. 328. Chi si ripara sotto la frasca, ha quella (acqua) che piove e quella che casca (dal ramo. Protezione dannosa; spedienti e rimedii malcauti). Meglio è fringuello in man che tordo in frasca. Prov. significante: Assai più valere una cosa piccola che si possegga, di quel che vaglia una grande che non s'abbia, ma solamente si speri. Bellinc. Son. 166. (C) Meglio è fringuello in man che in frasca tordo. T. Prov. Tosc. 279. Prov. [Giul.] La troppa frasca non fa buono a' castagni: un albero con tanto fogliame è come un ombrello: gli dá il vento e lo fracassa. Prov. Cecch. Dot. 2. 5. (Man.) Consumata del tutto la cosa, noi ci viveremo, come Santo Noferi, con le frasche al cielo (cioè, con nulla). (Par voglia dire: A cielo aperto, sotto i rami degli alberi, come gli uccelli del cielo.) T. Talvolta Frasca è grosso ramo forcuto in cima, ma senza ramoscelli nè fronde. [G.M.] Frasca, Le rame che si ficcano nel terreno, perchè i fagiuoli, i piselli, e sim., vi appoggino i loro steli. [Palm.] Fagiuolo nano, che non cresce molto, e si regge senza bisogno di frasca. 2. Per Insegna de' tavernai. T. Prov. Tosc. 221. Il buon vino non ha bisogno di frasca (le cose buone s'annunzian da sè. Vantarsi, mal segno). (Anche: Il buon vino non vuol frasca.) E 328. Chi non vuol l'osteria, levi la frasca (astenersi dai segni che troppo promettono e quindi impegnano). Baldov. Lam. Cecch. 24. (M.) Dove il topo non èe, non corre il gatto: Chi non vuol l'osteria, lievi la frasca. T. Modo prov. Buona frasca e cattivo vino (apparenze e promesse oltre al vero). Prov. Varch. Stor. 1. 123. (Gh.) Gli rispose con quello assai trito e vulgar proverbio, ma non già fuor di proposito: Voi avete mutato frasca, e non vino; e questo popolo vuole mutare ancora il vino. (Questo proverbio corrisponde a quell'altro ancor più comune: È cangiato il maestro di cappella, Ma la musica è sempre quella, quella. E dicesi di quelle cose particolarmente di governo publico o domestico, le quali continuano ad essere mal condutte, benchè sia mutato chi ha a dirigerle.) Onde Mettere la frasca, per Aprire osteria, Far l'oste. Bracciol. Scher. Dei. 4. 61. (Gh.) Sì sì, Marghera, addio, Marghera addio, Quella che sta da Siena e fa l'ostessa: Oh correrebbe ognuno al parer mio, Tosto che avessi (aveste) voi la frasca messa. 3. T. Di chi è in atto d'andarsene, o incerto se potrà rimanere, o in pericolo. Star come l'uccello sulla frasca. 4. Far la frasca vale Tagliare o Raccôrre rami fronzuti per darli in cibo alle bestie. Car. Long. Sof. 16. (Man.) La pastorella cantando, con ambe le greggi innanzi si mosse verso la fontana, lasciando Dafni a far della frasca per li capretti. E 39. Buon. Tanc. 3. 3. Quando noi siamo insieme a far la frasca. Magaz. Cultiv. 41. (Gh.) Si fa la frasca di quer cia, d'olmo e d'albero, e soppassa, s'abbica o si mette in capanne o stanze per darla la vernata alle bestie. [Giul.] Prov. Tra 'l luglio e 'l settembre si va per le selve a far la frasca. 5. T. Sempl. ramo in D. 3. 23. In sull'aperta frasca (dell'uccellino che aspetta il far dell'alba). = M. V. 9. 30. (C) Trombetti mandarono… nel campo de' Fiorentini con una frasca spinosa, sopra la quale era un guanto sanguinoso, ed in più parti tagliato. 6. T. Tutti insieme i rami. D. 1. 13. Ode le bestie e le frasche stormire (alla furia de' cacciatori e delle fiere). E 2. 32. Trasselo al piè della vedova frasca. 7. T. Quasi per Il bosco stesso. Ar. Fur. 6. 26. Il destrier ch'avea lasciato Tra le più dense frasche alla fresca ombra… 8. Frasca vale anche Luogo pieno di frasche, Frascato. Vit. SS. Pad. 2. 121. (M.) Avviandosi lo detto asino a quella frasca, dove Isacco era, sì si ristette per pascere ivi. (Prima avea detto: M'era appiattato in certe frasche.) 9. Bosco o Cappannucce di ginestra, Scope, o altro che s'usa fare: onde Levare i bozzoli dalla frasca, Sbozzolare. (Mt.) Bisc. Malm. (Mt.) Mandare alla frasca i vermi da seta. 10. L'uccellare da frasche sopra cui si pongono le paniuzze. (Fanf.) Allegr. 28. ediz. Crus. (Gh.) Al boschetto, alla frasca, alla ragnaja Star in mezzo di tutti Que' grazïosi putti. 11. Trasl. Frasca si dice a Uomo leggiero. Alleg. 218. (C) Son forzato pertanto, per dimostrare che io non sono una frasca, a renderne distintamente il perchè. Bocc. Pist. Pr. SS. App. 39. (Mt.) Oh stultizia da ridere! Che è aver pensato questo, non che averlo a lui dato a credere, essendo una picciola frasca? Monigl. nella Comed. Tacere e Amare, a. 1. s. 19. (Gh.) Se sto cheto, mi struggo; e quella frasca d'Amor mi bada… 12. T. Di donna più che d'uomo, e non attempata. Dalla mobilità e pieghevolezza del ramo tenero e delle sue foglie. Come nel Vang. Canna agitata dal vento. Cecch. Servig. 2. 2. (C) E quella frasca della Vïolante È allo spiraglio. Lazero Migliorucci nella Gambata di Barinco, st. 16. (Gh.) I' non ti vo' rimproverar poi, frasca, Tant'altre cose;… T. Prov. Tosc. 63. Chi s'impaccia (o Chi cucina) colle frasche, la minestra sa di fumo. – Frasca, Fraschetta è La donna vana, La civettuola; ma nel proverbio s'intende anche dell'uomo sconclusionato, o del mettimale, e dell'imbroglione. 13. E detto anche de' Fanciulli che attendono alle leggerezze, e come frasche si muovono al vento di tutti gli appetiti. Tassoni. (Mt.) 14. † E per simil. detto anche talora de' pesci. Bern. Rim. 40. (C) E gli altri pesci, c'hanno della frasca. 15. Fig. Nel num. del più. Chiacchiere, Vanità, Baje, Bagattelle, Frascherie. Bocc. g. 4. p. 4. (C) Dietro a queste frasche andarmi pascendo di vento. E nov. 85. 16. Scrisse in su quella carta sue frasche. Agn. Pand. 87. Quanti avete voi trovati comunicare con voi altro che parole e frasche? Cron. Morell. 277. Tutte l'altre cose vi parranno frasche, ed inutili. E 307. I Bolognesi teneano molte amicizie con signori, e toccavano provvigioni e presenti, e caccabaldole e frasche. Galat. 39. Spiacevole cosa e tediosa agli animi nobili, che non si pascono di frasche e d'apparenze. † Franc. Sacch. Nov. 169. (M.) Elle furono frasche, che Domenico se ne venne sano e salvo. T. Prov. Tosc. 221. Frasche, fumo e vanità è tutt'uno. T. Frasche rettoriche, peggio che fronde e ornamenti ambiziosi. 16. Per Bugie, Cose inventate per ingannare o tergiversare. Bern. Orl. 2. 11. 20. (C) Al conte domandava perdonanza, E tanto avviluppò frasche e viole,… (cioè, bugie e verità) Che all'error suo trovò pure una scusa. Onde Dar frasche e foglie vale Dir menzogne, Ingannar con bugie. Bern. Orl. 1. 22. 40. (Man.) Diss'egli a lui: Tu mi dái frasche e foglie. 17. Frasche! [Leb.] Escl. di chi non vuol credere a una casa. 18. † Render frasche per foglie. Modo proverb. che vale lo stesso che Render pan per focaccia, cioè Render la pariglia o il contraccambio. Lib. son. 125. (C) Rendo frasche per foglie: Basti, non più ch'io so fare i sonetti. Varch. Ercol. 75. Dicesi ancora…, ma più gentilmente: egli ha risposto alle rime, o per le rime; e più boccaccevolmente: rendere, come dic este voi di sopra, pane per focaccia, o frasche per foglie. 19. Saltare, Essere, Passare, o sim., di palo in frasca, vagliono Passare d'uno in altro ragionamento, senza ordine e proposito. Petr. Frott. (C) Rade volte l'alchimia empie la tasca; Così di palo in frasca pur qui siamo. Cecch. Esalt. Cr. 5. 1. Salta pur ben di palo in frasca. Red. Annot. Ditir. 52. Ho saltato di palo in frasca, nè dovrei esser proverbiato. Fir. Trin. 2. 5. (Man.) Oh ve' come e' salta di palo in frasca! i' ne disgrazio un grillo. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: frapposto, frasacce, frasaccia, frasale, frasali, frasari, frasario « frasca » frascame, frascami, frascati, frascato, frasche, frase, fraseggi |
Parole di sei lettere: frappa, frappè, frappe « frasca » fratta, fratte, fratto |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): somasca, nasca, rinasca, pasca, marasca, amarasca, rivierasca « frasca (acsarf) » burrasca, giamburrasca, tasca, paratasca, intasca, vasca, esca |
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