Aggettivo |
Eminente è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: eminente (femminile singolare); eminenti (maschile plurale); eminenti (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di eminente (illustre, egregio, autorevole, celebre, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola eminente è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: e-mi-nèn-te. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con eminente per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1958): Ma ad Angelica importava poco dei tratti di spirito, della intelligenza anche, del fidanzato, assai meno ad ogni modo di quanto queste cose importassero a quel caro Don Fabrizio, tanto caro davvero, ma anche tanto “intellettuale.” In Tancredi essa vedeva la possibilità di avere un posto eminente nel Biondo nobile della Sicilia, mondo che essa considerava pieno di meraviglie assai differenti da quelle che esso in realtà conteneva ed in lui desiderava anche un vivace compagno di abbracciamenti. La bella morte di Federico De Roberto (1917): Comprese la manovra. Tutti la compresero, a bordo. Tutti cercarono di guadagnare un posto eminente, gruppi di gente salirono lungo gli alberi e sulle coffe, si arrampicarono sul ponte delle barche, si agguantarono alle gru. Tutti gli occhi sbarrati interrogavano il mare, sul quale i fasci luminosi proiettati dai fari elettrici trascorrevano rapidamente come ventagli di luce, lasciando dietro di sé una notte più nera, mentre la nave girava lentamente, ansando e barcollando, mugghiando ed ululando come un mostro ferito. Il tesoro di Grazia Deledda (1928): «....e siccome fra le creature più care, Dio solo sa come e perché, ella ha preso un posto eminente, ecco perché a lei ritorno, come ape al miele, prima della chiamata.» |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per eminente |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: eminenti, eminenze. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: enne, miete, mite, mente, mene, mete, iene. |
Parole con "eminente" |
Iniziano con "eminente": eminentemente. |
Finiscono con "eminente": preminente, supereminente. |
Contengono "eminente": preminentemente. |
Parole contenute in "eminente" |
ente, mine, emine. |
Incastri |
Si può ottenere da ente e mine (EmineNTE). |
Lucchetti |
Usando "eminente" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: poemi * = ponente. |
Lucchetti Alterni |
Usando "eminente" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ponente * = poemi. |
Sciarade incatenate |
La parola "eminente" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: emine+ente. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "eminente" (*) con un'altra parola si può ottenere: sperma * = semipermanente. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Eminente, Alto, Sublime, Eccelso - Eminente è ciò che è maggiore di altezza a più cose della specie medesima; e più spesso si trasporta al morale. - Alto si dice puramente a significare la dimensione dell'altezza, ed è contratio di Basso. - Sublime è di cosa che sta molto in alto, e alla quale mal si può giungere; ma si usa al traslato, parlandosi di opere di ingegno e dell'ingegno stesso. - Eccelso è di mezzo tra l'eminente e il sublime; ed anch'esso si usa metaforicamente e a modo di epiteto. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Eccelso, Alto, Elevato, Eminente, Sublime, Grande, Grandioso - Eccelso è il più, e tanto è vero, che non ha superlativo, poichè eccelsissimo non s'usa. Posizione eccelsa; l'eccelsa gloria del cielo; e si noti che cel entra appunto nella composizione di eccelso. Sublime si dice più propriamente di concetto, d'idea, di pensiero, di detto, che di posizione: non è misura di altezza, ma di grandezza morale, di bellezza, di dignità. Alto invece è opposto a basso; elevato, a depresso: parlar alto, vale con un certo orgoglio e jattanza; stile elevato è quello che sdegna le parole triviali, i modi famigliari; stile sublime, discorso sublime non potrebbesi dire propriamente, poichè è assolutamente impossibile che, toccata la sublimità con una parola, con un detto, si mantenga il discorso tutto quanto a quell'altezza, felicemente o a caso arrivata con uno slancio. Eminenza è un'altezza che domina un altro punto, rispettivamente più basso: grado eminente è quello che n'ha qualche altro soggetto. Alto poi racchiude un'idea più generale e che perciò può abbracciare un più ampio spazio: non v'è grado o posizione così eccelsa o eminente che non sia dominata dall'altezza di Dio. Grande è opposto a piccolo, grandioso a meschino: ciò che è grande ha proporzioni più che comuni; ciò che è grandioso ha in sè una certa magnificenza vera o apparente che vuol farsi ammirare: il grande è bello; il grandioso vuol esser bello; il grandioso è quasi stragrande: il grandiose de' Francesi, per voler essere troppo magnifico, mi sa d'esagerato e d'ironico; e perciò un pocolino anche il grandioso degl'Italiani. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Eminente - [T.] Agg. Dall'aureo lat. ch'è part. pres. d'Emineo, e questo da Maneo. Oggetto che rimane superiore d'altezza ad altri. Di cosa che non sta ferma, dunque, non ben si direbbe Eminente. Fir. As. 66. (C) Andatosene in un luogo eminente, donde e' potesse essere inteso e veduto da tutto il popolo…, parlò in questa guisa. T. Giamb. St. 305. Fu collocato il principe nuovo sopra un seggio eminente. [Cont.] Lupic. Arch. mil.53. Fortificazione… dintornata da ripe tanto eminenti che signoreggiano del tutto la campagna. T. Ces. Promontorio. Flor. Case. = Amet. 91. (Man.) Le particelle eminenti delle mura della città nostra. (Particelle qui non pare pr.) Ar. Fur. 39. 14. (C) (I torrenti) Svellono i sassi e gli alberi eminenti Dall'alte ripe. T. Cic. Colonnetta non molto eminente da' pruni. Ces. Eminente di tanti piedi. Anco senza il Di, ma sarebbe meno usit. Dieci piedi eminente. Dicesi per lo più d'altezza, rispettivamente, notabile: Alto è una più gen. misura dello spazio. Ma siccome in Varr. Eminulus dim., così potrebbesi Poco o Punto eminente. Con altre partic. G. Gal. Investigare quali sieno quei corpi solidi che possono totalmente sommergersi nell'acqua e andare al fondo, e quali per necessità sopranuotano, sì che spinti per forza sott'acqua, ritornano a galla con una parte della lor mole eminente sopra la superficie dell'acqua. – Cic. Eminente fuori. Plin. Fuor di terra. E: Col dorso. Ov. In due parti.
[Cont.] Cr. B. Proteo mil. I. 7. Chiodetti… quali avanzano e restano in fuori eminenti. T. Svet. Naso eminente. Di quanto sporge in linea rizzontale, direbbesi meglio Prominente. Ma può il naso essere eminente, se fa gobbo di sopra, oltre al protendersi in lunghezza. [Val.] Ant. Com. Dant. Etrur. 2. 116. Prende l'autore gli occhi grifagni, ciò è eminenti e spaventevoli, per mostrare la fierezza… T. Svet. Statura eminente. Da noi meglio non ass. Eminente sopra tutti gli astanti, o sim. 2. Fig. Nel senso soc. T. Posto, Grado eminente. – Dignità. – V'è però degli uffizi eminenti che non sono punto alti. Questa è un'eccezione alla regola, ma frequente pur troppo. T. Vell. Uomo eminente di dignità. – In fama. Quintil. Eminenti per gli stessi pregi. Cic. Oratore eminente tra tutti in ogni genere d'eloquenza. – Eminente in dottrina. – In virtù. Ar. Fur. 13. 27. (C) Zerbino di bellezza e di valore Sopra tutti i signori era eminente. T. Anco Vell. Di bellezza; ma questo è men pr. 3. Ass. di pers. Bart. Ghiacc. 15. (C) Medico e filosofo eminente. T. Quintil. Eminenti autori, migliori nel genere loro. = Segner. Pred. 39. 1. (Man.) Non vi è persona che si comperasse frequentemente da' principi a maggior prezzo… quanto quella d'un eminente panegirista. (Eminente qui par che valga Strisciante.) 4. Ass. T. Personaggi eminenti, intendesi volgarmente di grado esteriore. – Il seg. dá ragione del tit. d'Eminenza e d'Eminentissimo. V. – Iscr. Magistro puerorum eminentium (de' paggi imperiali). 5. De' pregi stessi. T. Cic. Eminenti virtù. – Doti, Meriti. = Cavalc. Specch. cr. 52. (Man.) Per la eminente carità colla quale ha amato ed ama Iddio la creatura razionale, mandò il suo unigenito Figliuolo. T. Celebrità, Gloria eminente. 6. Per cel. e iron. T. Uomo eminente in audacia. – Eminente asineria. 7. T. Dominio eminente, Alto dominio. V. – (Rosm.) Il dominio eminente è la facoltà che ha la società di disporre di quella parte di beni di particolari che è necessaria al fine di lei, sia questa una parte delle rendite, o della sostanza stessa della proprietà. T. In modo eminente, nel senso di Eminentemente, § 2 (V.). 8. T. Se Amm. Sventure eminenti tra le altre; questo è da intendere per antifr., non nel senso che = M. V. 7. 69. (C) Le minacce degli eminenti pericoli. L'hanno anco i Fr. per Imminente, ma gli è equivoco impr. 9. Modi com. a più de' sensi not. T. Plin. Molto eminente. Ces. Più eminente. Hor. Sopra gli altri. V. inoltre il § 1. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: emimorfe, emimorfi, emimorfite, emimorfiti, emimorfo, emina, emine « eminente » eminentemente, eminenti, eminentissimo, eminenza, eminenze, emioboli, emiobolo |
Parole di otto lettere: emimorfe, emimorfi, emimorfo « eminente » eminenti, eminenza, eminenze |
Lista Aggettivi: emerito, emiliano « eminente » emogenico, emorragico |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): insignente, grugnente, finente, definente, rifinente, sfinente, arrugginente « eminente (etnenime) » supereminente, preminente, imminente, prominente, inverminente, immantinente, continente |
Indice parole che: iniziano con E, con EM, parole che iniziano con EMI, finiscono con E |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |