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Informazioni di base |
La parola eccetera è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: ec-cè-te-ra. È un quadrisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con eccetera per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La Storia di Elsa Morante (1974): In queste occasioni, Nino non mancava di sbandierare, con onore e vanto, le diverse specialità di suo fratello: facendo notare per esempio che, sebbene piccolo, era già un vero maschio, col suo uccelletto perfetto al completo. E che non piangeva quasi mai, però già faceva delle voci speciali, diverse una dall'altra, e capite benissimo da Blitz. E che sulle mani e sui piedi aveva tutte e venti le unghie, per quanto impercettibili, regolari, che la madre già gliele tagliava, eccetera eccetera. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): E cominciando dagli atti tirannici, mostrando l'esperienza che molti, così nelle Città, come nelle Ville... sentite? di questo Stato, con tirannide esercitano concussioni et opprimono i più deboli in varii modi, come in operare che si facciano contratti violenti di compre, d'affitti... eccetera: dove sei? ah! ecco; sentite: che seguano o non seguano matrimonii. Eh?” “È il mio caso,” disse Renzo. Il resto di niente di Enzo Striano (1986): «Allora è solo per salvare la nostra vanità! Non dobbiamo mostrare d'aver sbagliato tutto. Ma a chi? Al mondo? Sai quanto se ne infischia, il mondo, di quel che succede in questo pezzetto di Terra a Sud d'Italia! Ai Napoletani? I Napoletani han già capito da un pezzo. E intanto i ladri vestiti da repubblicani continuano a far soprusi su un popolo infelice! Ma nessuno deve sapere, perché altrimenti Gennaro Serra, Ignazio Ciaia, Lenòr Fonseca, Carlo Lauberg, eccetera eccetera, fan la figura d'aver sbagliato tutto.» |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per eccetera |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: eccederà, ecciterà. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: cetra, cera. |
Parole contenute in "eccetera" |
era, ter, etera. Contenute all'inverso: are, rete. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "eccetera" si può ottenere dalle seguenti coppie: ecceda/daterà, eccedo/doterà. |
Usando "eccetera" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * terapiste = eccepiste; * terapisti = eccepisti. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "eccetera" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: micce * = mieterà. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "eccetera" si può ottenere dalle seguenti coppie: eccepiste/terapiste, eccepisti/terapisti. |
Usando "eccetera" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * daterà = ecceda; * doterà = eccedo. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Eccesso con effetti negativi, Intasato da eccessivo flusso di sangue, Possono diventarlo le attenzioni eccessive, Donne eccessivamente bigotte e bacchettone, Eccessiva quantità di glucosio nel sangue. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Eccetera - e † E CÈTERA. [T.] Forma lat. fatta per lo più nome masc., che usasi omettendo di continuare nel discorso. Da Et cetera, e questo aff. al gr. Καὶ-ἕτερος, Altre cose, Le cose che restano o resterebbero a dire. Onte Ceterum e Ceteroquin traducesi anche Del resto, e ora divide, ora collega le idee. Cic. Ceteri et cetera ejusmodi sunt… Hor. Cetera de genere hoc. Questi es. provano la diff. tra Ceteri e Omnes alii, e spiegano come il nostro Eccetera accenni per lo più a cose di gen. sim., e però facili, e quasi necessarie, a intendere, anco taciute.
2. † Trovasi scritto anco E cetera. T. Gir. Beniv. Frot. 1. Fir. Luc. 1. 2. Rim. Burl. cit. dal Menag. – Siccome anco in scritti ponevasi l'abbr. Etc.; così taluni pronunziano etteccetera, segnatam. per cel.; al modo che dicesi Un ette; ma quello non è che un prolungamento dell'Et; altrimenti col gr. Καὶ di Cetera farebbero tre partic. congiuntive: che, del resto, potrebbe prendersi per rincalzo di cel. Ma senza l'Et in senso sim. l'hanno e Lucr. e Cic. 3. Eccetera, e pl. Eccetere fa T. Gir. Beniv. 1. = Salvin. Ann. Bocc. Com. Dant. 359. (Gh.) Prov. Tosc. 330. – Ma pare che meglio stia Fate un eccetera; Istrumento con tanti eccetera; masch. è il pl. con la desin. A, che si reca alla forma lat. 4. Nel seg., di Cic., accenna a enumerazione che non si vuol seguitare. T. Cic. Top. 7. Caput, humeri, manus, latera, crura, pedes, et cetera. – Così, dopo detto, p. e., tre, quattro, cinque, i numeri seguono regolari, sicchè la mente di chi ode o legge possa o debba correrli di per sè, chiudesi con un eccetera. Così i socii di troppe accademie ne' titoli delle opere loro, numeratine una dozzina; soggiungono due o tre eccetera. Così i cavalieri; giacchè quando (diceva un ambasciatore) quando s'ha due croci, una maschio e una femmina, fanno razza. 5. Così per brevità, troncando un discorso proprio, facile a intendersi, o citando parole altrui, note a chi ode o superflue a ridirsi tutte. T.Cic. così rammenta un detto di Scipione: Agas asellum et cetera, che rammenta quel di Farinata: Com'asino sape eccetera, vassi capra zoppa eccetera. Similmente se omettasi nello scrivere. Cic. Orat. Cum scriptum ita sit; Si mihi filius genitus, isque prius moritur et cetera. = Mor. S. Greg. 2. 12. (Man.) Come adunque dice la Scrittura: Un giorno eccetera? 6. T. Meglio, stampando, porre puntolini in luogo di cotesti eccetera, venuti in uggia per lo sfoggio fattone da' notai: agli eccetera de' quali i litiganti s'appigliano, come capre sull'erta. Prov. Tosc. 330. Guardati da eccetere di notai. Quindi Cetere per modo ant. di cel. gl'Imbrogli. V. CETERA. 7. Quindi di cose spiacevoli a rammentare, o ingiuriose. Cavalc. Pungil. 167. (Man.) Ire, sette, brighe, contenzioni, eccetera. Buon. Fier.3. 4. 3. Resterem di giocare: e chi ha perduto, Voi m'intendete, eccetera. T. Gir. Beniv. 1. Titir, le tue sampogne, E la tua dolce Cetera Han fatto mille… e cetera So ben ch'io sono inteso. Senonchè, siccome c'è de' silenzi più eloquenti d'ogni parola, così delle reticenze più insolenti d'ogni spiattellata insolenza. E però Gli è un eccetera, Una eccetera, dice troppo più che il titolo per disteso. 8. Talvolta, per più chiarezza che non si richiede, pronunziano o scrivono la iniziale di nome ingiurioso o indecente, e soggiungono eccetera. 9. Segnatam. nelle enumerazioni troncate e sottintese, altri sul serio, e più altri per cel. lo ripetono due e tre volte e quattro. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: eccessiva, eccessivamente, eccessive, eccessivi, eccessività, eccessivo, eccesso « eccetera » eccetto, eccettua, eccettuabile, eccettuabili, eccettuai, eccettuammo, eccettuando |
Parole di otto lettere: eccepiva, eccepivi, eccepivo « eccetera » eccettua, eccettui, eccettuo |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): acclimaterà, patera, idraterà, deidraterà, disidraterà, constaterà, etera « eccetera (aretecce) » vegeterà, cheterà, allieterà, mieterà, quieterà, acquieterà, inquieterà |
Indice parole che: iniziano con E, con EC, parole che iniziano con ECC, finiscono con A |
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