Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola dilettare è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. |
Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Gli espedienti del barocco, del marinismo. Per dilettare e stupire, anche Pulcinella li usa. C'è però incrinatura nella voce di Cammarano, mentre canta, sconsolato: |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per dilettare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: difettare, filettare. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: dilette, dieta, diete, ditta, ditte, dita, dite, dire, dettare, detta, dette, dare, ilare, lette, lare. |
Parole contenute in "dilettare" |
are, ile, tar, tare, letta, diletta. Contenute all'inverso: era, atte, teli, ratte. |
Incastri |
Si può ottenere da dire e letta (DIlettaRE). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "dilettare" si può ottenere dalle seguenti coppie: dica/calettare, diletta/tatare. |
Usando "dilettare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cadi * = calettare; fidi * = filettare; sodi * = solettare; scadi * = scalettare; scudi * = sculettare. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "dilettare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: caid * = calettare. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "dilettare" si può ottenere dalle seguenti coppie: diletta/area, dilette/aree. |
Usando "dilettare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: calettare * = cadi; * calettare = dica; scalettare * = scadi; sculettare * = scudi. |
Sciarade incatenate |
La parola "dilettare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: diletta+are, diletta+tare. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Una compagnia di attori dilettanti, Uno sportivo che non è più dilettante, Tale da recare diletto, Si dilettano a recitare, Giochi enigmistici che si dilettò a creare Leonardo da Vinci. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Dilettare, Divertire, Spassare, Ricreare, Rallegrare - Dilettare è Dare piacevole satisfazione alla mente e all'intelletto. - Divertire è il far obliare, per via di piacevoli impressioni, le cure più gravi. - Spassare è puramente il far passare il tempo lietamente. - Ricreare è dare piacevole quiete e piacevole riposo all'animo aggravato o dallo studio o dalla cura del proprio ufficio. - Rallegrare è Indurre letizia nell'animo altrui, o per via di piacevoli ragionamenti, canti, suoni, balli, o anche per la veduta di cose o paesi che sieno piacevoli all'occhio. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Allettare, Attrarre, Dilettare, Piacere - Allettare è invogliare altrui con lusinghiere promesse di diletto o guadagno. In attrarre può la lusinga essere nell'idea di chi vuol attrarre, ma se da questa non si comunica a chi si vuole sperimentare riesce vana: l'attrazione può anche diventare violenta: l'allettamento no. Dilettare è far cosa che rechi altrui piacere. Piacere è andare a genio, a versi ad alcuno: si piace anche spontaneamente per simpatia; nel dilettare c'è intenzione; nell'allettare studio e progetto; nell'attrarre desiderio e volontà non sempre coronati dall'effetto. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Dilettare - V. a. Apportar diletto, Recare, Porgere, Dar diletto e piacere. (Mt.) Delectare, aureo lat.
Dant. Purg. 12. (C) Di riverenza gli atti e 'l viso adorna Sì ch'ei diletti lo 'nviarci in suso. Petr. son. 174. Tal io con quello stral dal lato manco, Che mi consuma e parte mi diletta, Di duol mi struggo, e di fuggir mi stanco. Cas. Lett. 52. Per ora non ho altro negozio che mi diletti più, che trastullarmi con le lettere. 2. T. In senso più pieno dell'usit. Chi si è lasciato troppo dilettare da prosperi casi, gli avversi lo abbatteranno. Hor. Quem res plus nimio delectavere secundae. † Fr. Jac. Tod. 4. 25. 2. (Man.) Or mi convien lassare Quel che più dilettai (sottint. di che), Ed aver pena assai E tormento e dolore. 3. † Dilettare l'ozio, per Passare il tempo d'ozio in sollazzo. Sen. Pov. (M.) A quel tempo ciascuno, o in piazza il suo ozio diletta, o in taverna sta nascoso. 4. A modo impers. Di cosa che dá diletto. Bocc. Nov. 15. 18. (C) Egli questo credendo, e dilettandogli, da falsa credenza ingannato d'esser… Cr. 8. 8. 1. Molto diletta aver l'orto ben disposto. 5. E col terzo caso. Non com., ma non morto. Vit. SS. Pad. 2. 332. (M.) Non v'è dilettato di vedere la bellezza di queste femmine? Sen. Pist. 12. Il sezzajo bere è quello che più diletta ai bevitori, e che dá perfezione all'ebbrezza. Bus. 177. Erano,… corone di molto meraviglioso lavoro che molto dilettavano al re. E 287. Onde quando piaccia a voi, a lui diletterebbe interporsi intra voi e nostro re. [Camp.] Avv. Cic. III. Oss. Bene lo sapeva fare, e molto dilettava al Soldano. T. Doni, Libr. È dilettato al… 6. D'altro che di quel che dicesi comunem. piacere. [Camp.] D. Purg. 14. Ma va via, Tosco, omai; ch'or mi diletta Troppo di pianger più che di parlare. 7. N. pass. Aver diletto, Prender diletto. Guid. G. (C) Fue molto amato dalle damigelle, conciossiacosachè egli, osservando eguale modestia, si dilettasse con loro. Vasar. Vit. 8. 198. Francesco Monsignori,… cresciuto che fu dal padre il quale si era sempre dilettato della pittura,…, fu consigliato a dar opera al disegno. T. Vas. V. 101. La sua città… si dilettava di virtù (degl'ingegni e delle opere d'arte e del cuore). Ghib. in Vas. 1. XIII. Forte si dilettava dell'arte della scultura. = Segr. Fior. Proem. (M.) Per averlo presso di sè (il fragmento), ornare la sua casa, poterlo fare imitare da coloro che di quell'arte si dilettano. T. Baldi, Apol. 87. Alcuni principi si dilettano più di statue che d'uomini. – Il tale si diletta di poesia, di quadri, di musica. (Tom.) D'animali. Cresc. 9. 81. Le tinche, a modo di porco, si dilettano del fango. 8. Coll'Inf. Di dipingere, Di far il male. [Cont.] Cell. V. I. 108. Si dilettava di lavorare di legname. Dant. Purg. 10. (C) Mentr'io mi dilettava di guardare L'immagini… Vit. SS. Pad. 2. 33. (M.) Or non vi siete dilettati di vedere questa femmina? Deput. Decam. 4. 276. (Gh.) Si diletta contrafare tutte le proprietà e parole e concetti lor naturali. T. Cron. Pist. del 500. Si dilettava dir molte bugie. Salm. penit. del 300. Tu non ti diletti di sacrificio d'olocausto. 9. T. Coll'In dice più che col Di, ma il Di può denotare occupazione dilettevole più abituale, appunto perchè più temperata. = Sen. Pist. 50. (C) lo ne sono rimaso impacciato, perocch'io non mi diletto in folle, perocchè quand'io mi voglia dilettare in folle, e' non mi convien troppo dilungare, perocch'i' fo beffe di me medesimo. [Camp.] Met. III. Da uno disarmato fanciullo, lo quale non si diletta in battaglie, nè in lance, nè in numero di cavagli (nec bella juvant…). (Tom.) N. pass., coll'A. D. 2. 17. L'uccel che a cantar più si diletta (il rusignuolo). 10. Dilettarsi vale anche Procacciarsi diletto. Ar. Fur. 44. 34. (Man.) Con torniamenti, personaggi e farse, Danze e conviti attese a dilettarse. 11. E colla particella taciuta. Fior. Virt. cap. 26. (M.) Poich'eglino non dilettavano in così vile cosa. E S. Cater. tom. 2. lett. 56. E perchè vede che ogni cosa è permessa da Dio, gode e diletta di ciò che ella ha. (Parla dell'anima.) Nov. ant. 12. Vergognisi dunque chi dee regnare in vertude, e diletta in lussuria. Vit. SS. Pad. 2. 82. Onde chi 'l getta (il digiuno), truovasi dilettare in disordinati desiderii. [Camp.] Bin. Bon. II. 2. E sotto tal sembianza Vivon tiranni dispietati e feri, E dilettan parlar di cose buone. = Franc. Barb. 11. 13. (M.) Donna saggia ed onesta Diletta (ti diletta) udir, onora, servi ed ama. E 89. 8. Veglio Di senno non diletta (si diletta) in mutar fatto. Bolla di Clemente IV contro Manfredi, nella Tav. Barb. Secondo uomo d'iniquità, diletta esser detto perseguitatore della Chiesa. † Nota modo antiquato. Guitt. Lett. 3. 10. (M.) Frate, non dilettate nel mondo, nè quello che nel mondo è. (Nota dilettate per vi dilettate; e poi i due casi diversi, nel mondo, e quello, ecc.) 12. (Tom.) Di cose. Cresc. 5. 6. Le castagne dilettansi in monticelli e in contrade ombrose. E 5. 7. I cotogni nella terra soluta più si dilettano che nella creta. Cresc. lib. 3. cap. 43. (M.) Il quale ne' luoghi dimestici (il frassignuolo) e cultivati si diletta. E 6. 100. Dilettasi (la radice), in aere nebbioso. Pallad. Marz. 15. Sotto l'ombra del fico si diletta (la ruta). E ivi: Dilettasi (il coriàndro) in umore: e ben seminato nasce con ogni camangiare. E Nov. 7. Dilettasi (il castagno) in piagge e ombrose regioni. |
Dilettare - S. m. Diletto, Piacere, Volontà. Fr. Jac. T. 5. 17. 3. (M.) Parmi, che faccia grande villananza Di gir fuggiendo il suo dilettare. (Tom.) D. 3. 7. Ed in sua dignità mai non riviene (l'anima) Se non riempie dove colpa vuota, Contro mal dilettar, con giuste pene. |
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Vocabolario inverso (per trovare le rime): fischiettare, iniettare, proiettare, scoppiettare, rockettare, calettare, scalettare « dilettare (erattelid) » filettare, allettare, piallettare, pallettare, imbellettare, grillettare, bullettare |
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