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Informazioni utili online sulla parola italiana «derogare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Derogare

Verbo

Derogare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è derogato. Il gerundio è derogando. Il participio presente è derogante. Vedi: coniugazione del verbo derogare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di derogare (infrangere, contravvenire, violare, trasgredire, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola derogare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: de-ro-gà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con derogare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Una regola legale non si può derogare, per cui un reato, un'ingiustizia deve seguire un percorso giuridico.
  • Non posso assolutamente derogare da tutti i miei doveri di medico curante.
  • Per mancanza di personale decisero di derogare parecchie funzioni a un altro ufficio.
Citazioni da opere letterarie
La Madonna d’Imbevera di Cesare Cantù (1878): Don Alessandro poi, voltosi a Cipriano e battendogli sulle spalle con quel fare d'amichevole protezione che i signori, senza derogare alla dignità, possono concedere ad esseri tanto a loro inferiori, — E tu (gli disse) possa tu non aver mai occasioni che giuste di metter fuori il tuo coltellaccio.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per derogare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: derogate.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: erogare, drogare.
Altri scarti con resto non consecutivo: droga, dogare, doga, doge, dare, eroe, erga, erge, erre, roar, rare.
Parole contenute in "derogare"
are, ero, gare, eroga, deroga, rogare, erogare. Contenute all'inverso: ago, era, ore, gore.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "derogare" si può ottenere dalle seguenti coppie: dee/erogare, derogai/ire, derogata/tare.
Usando "derogare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lederò * = legare; riderò * = rigare; roderò * = rogare; sederò * = segare; eroderò * = erogare; sfodero * = sfogare; tarderò * = targare; arde * = arrogare; * areata = derogata; * areate = derogate; * areati = derogati; * areato = derogato; irriderò * = irrigare; * rendo = derogando; * resse = derogasse; * ressi = derogassi; * reste = derogaste; * resti = derogasti; prode * = prorogare; * retori = derogatori; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "derogare" si può ottenere dalle seguenti coppie: derogata/atre, derogato/otre.
Usando "derogare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = derogata; * erte = derogate; * erti = derogati; * erto = derogato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "derogare" si può ottenere dalle seguenti coppie: deroga/area, derogata/areata, derogate/areate, derogati/areati, derogato/areato, derogai/rei, derogando/rendo, derogasse/resse, derogassero/ressero, derogassi/ressi, derogaste/reste, derogasti/resti, derogate/rete, derogati/reti, derogatori/retori.
Usando "derogare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: legare * = lederò; rigare * = riderò; segare * = sederò; targare * = tarderò; irrigare * = irriderò.
Sciarade incatenate
La parola "derogare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: deroga+are, deroga+gare, deroga+rogare, deroga+erogare.
Intarsi e sciarade alterne
"derogare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: droga/ere, doga/erre.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Come una disposizione che non ammette deroghe, Che non ammette deroghe, Tentano di derubare Paperon de' Paperoni, Da lui derivò il nome di un carro di artisti, Passeggiano sulla Promenade des Anglais.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Abolire, Abrogare, Derogare, Cassare, Annullare - Fra tutti questi vocaboli che contengono l'idea di Toglier di mezzo, Cancellare, c'è una differenza, più che altro di proprietà, voluta dall'uso. Si abolisce ogni cosa: un istituto come una convenzione, un Ordine religioso come una consuetudine. Si abrogano più propriamente le leggi, e nella parola stessa vi è un'idea di legalità. Derogare vale Scemare l'effetto, la sostanza di qualche cosa, non abolirla del tutto. Cassare è preso dall'atto che si fa cancellando sopra un foglio una parola od una frase. Il Cassare suppone un potere quasi assoluto in chi lo fa; meglio che Cassare una legge dicesi Cassare un decreto; e per chi è l'oggetto di quest'atto è argomento di disonore. Annullare, sebbene, come ho già detto, non diversifichi nel significato da questi altri vocaboli, sta a significare le conseguenze dell'abolire, dell'abrogare, del cassare. [immagine]
Annullare, Infirmare, Cassare, Revocare, Abrogare, Derogare - Si annulla una legge, un decreto, una cambiale, quando si stracciano prima che sieno pubblicati o che abbiamo forza legale. La mancanza di forma basta ad infirmare, cioè a togliere la forza legale a un atto pubblico. Il Cassare è Dichiarare o irregolare o ingiusta una sentenza data da un tribunale. Un atto pubblico si revoca, cioè si dichiara non obbligatorio con un altro atto pubblico. L'Abrogare è il Dichiarare tolta via una legge; dove il Derogare è quando si toglie via una parte di essa legge. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Abrogare, Rivocare, Derogare, Surrogare, Dispensare - e i loro sostantivi in zione.

« Il primo è l'atto di rivocare e d'abolire una legge per autorità del legislatore: il secondo è propriamente l'abolizione di una legge nuova: il terzo è il tor via qualche parte della legge (a me pare voglia anche dire: agire o lasciare agire per poco in un dato modo, abbenchè la legge lo vieti): il quarto denota la giunta di una clausola ad essa legge: e il quinto è il sospendere l'effetto della legge in un caso particolare o in favore di alcune persone ». Cardinali. [immagine]
Abolire, Abrogare, Cassare, Cancellare, Annullare, Estinguere, Derogare - L'azione dell'abolire può cadere su tutto ciò che direttamente dipende dall'autorità. Si abolisce una legge, una consuetudine, un ordine religioso, una classe d'uffiziali pubblici, ecc. Abrogare riguarda soltanto la legge: il primo può essere atto dispotico ed illegale; il secondo al contrario è rivestito delle forme legali. Annullare è azione che può essere fatta anche da particolari, annullare una scritta, una convenzione, ecc. Cassare si applica alle cose e alle persone, e dicesi: cassare un decreto, una sentenza, un impiegato ecc., non una legge. Cassare importa l'idea di potere assoluto in chi fa quell'atto, e di decisione irrevocabile. S'estingue da sè ciò che si lascia andare in disuso. Si deroga a qualche articolo di legge in favore di qualche persona, e in merito di qualche circostanza straordinaria che faccia eccezione. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Derogare - [T.] V. n. e Att. Scemare in parte il valore e l'efficacia; e si dice di fatto, comandamento, o altro, con che si ordini alcuna cosa in tutto o in parte contraria a un'altra stabilita, pattuita. Aureo lat.

Segnatam. delle leggi. Bocc. Vit. Dant. 21. (Mt.) Niuna legazione si ascoltava, a niuna si rispondeva, nè niuna legge si riformava, a niuna si derogava, se egli in ciò non dava la sua sentenza. T. Cic. Col Dat.; ma anche coll'Acc.: Alcuna cosa dalla legge derogare.

[Cont.] Cons. mare, Entr. Usc. LIV. Tutti gli altri capitoli… rimangono nella sua forza e valore, se non in quanto sarà visto contradire in tutto, o in parte, e derogare a i presenti capitoli, e ordinazioni. T. Derogasi alla legge propriam. con altra, legge, secondo il senso del rom. Rogare, Indirizzarsi al popolo legislatore; ma, per estens., o piuttosto per abus., le si deroga con decreti, con ordinamenti segreti, con trasgressioni tacite, con dissuetudini, che sono le più gravi e impunite prevaricazioni. – Derogare al diritto comune.

Fig. [Cast.] Firenz. Op. v. 1. Ragionam. p. 207. Derogando agli ragionevoli statuti di Orazio, e di quello che scrisse la Rettorica ad Erennio.

2. D'altro che di legg. Filoc. 5. 189. (C) Al primo saramento (giuramento) debitamente fatto, niuno susseguente puote di ragione derogare. T. Derogare a un contratto, a un patto, a obbligazione qualsia, anco morale. Nel senso di questo par. porta sempre l 'A; nel senso del primo, Derogare e alla legge ela legge. Coll'A dice derogazione più parziale.

3. In senso aff. a Detrarre. T. S. Tom. Derogare alla dignità di taluno. Ma nel Derogare, anche falso e ingiusto, è almeno un'apparenza d'ordine intellett. e civ.; il Detrarre è più violento, e appar più maligno. [F.T-s.] Nard. St. 2. Predicazioni, le quali derogavano malignamente all'onore di Sua Santità.[M.F.] Bertin. Fals. Scop. 152. Questo nel vero è un derogare alla virtù di quel gran cavaliere, e un avvilire un poco il suo merito. T. Leon. Aret. Vit. Dant. Derogare al Boccaccio. [Cast.] Segner. Paneg. sacr. S. Gio. Bat. 528. Il che di vero derogherebbe, non pure al merito della Vergine, incomparabilissimamente maggiore del suo, ma parimente all'onnipotenza di Dio. E SS. Nunziata, 2. 363. Dissimulare i suoi meriti, derogare alla sua maestà. = M. V. 8. 32. (C) Molti consigli se ne teneano, e niuno modo vi sapevano trovare, per non derogare al nome della parte. (Così ne' testi a penna.)

Anco a sè. T. Cic. Nè troppo derogare a se stesso, nè troppo arrogare.

4. In senso intell. T. Derogare a un principio, a una massima. Cic. De fide testium. – Derogare col Di dice Detrazione minore che coll'A, e in questo e nel senso del § 3. = Dant. Conv. 2. (C) Non intendo però a quella in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare.

5. T. Il fatto stesso deroga a un principio, a una massima.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: derogabili, derogai, derogammo, derogando, derogano, derogante, deroganti « derogare » derogarono, derogasse, derogassero, derogassi, derogassimo, derogaste, derogasti
Parole di otto lettere: dermoide, dermoidi, derogano « derogare » derogata, derogate, derogati
Lista Verbi: deridere, derivare « derogare » derubare, derubricare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): monologare, astrologare, slogare, rogare, abrogare, drogare, erogare « derogare (eragored) » prorogare, arrogare, interrogare, irrogare, surrogare, vogare, allargare
Indice parole che: iniziano con D, con DE, parole che iniziano con DER, finiscono con E

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