Coperta

Forma di un Aggettivo

"coperta" è il femminile singolare dell'aggettivo qualificativo coperto.

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Foto taggate coperta
Tranquilo io ci sono	Amore materno	Patchwork guatemalteco

Informazioni di base

La parola coperta è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: co-pèr-ta. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con coperta e canzoni con coperta per una lista di esempi.

Esempi d'uso

"Tutti in coperta! Prepararsi all'arrembaggio!" gridò con voce stentorea il capo dei pirati.
Ho creato una coperta all'uncinetto usando del filo di cotone.
E' questo il classico caso della coperta troppo corta!

Citazioni da opere letterarie

La Storia di Elsa Morante (1974): Con una mano, essa si aggrappò a una radice schiantata, ancora coperta di terriccio in frantumi, che sporgeva presso di lei. E assestandosi meglio, rannicchiata intorno a Useppe, prese a palparlo febbrilmente in tutto il corpo, per assicurarsi ch'era incolume. Poi gli sistemò sulla testolina la sporta vuota come un elmo di protezione.

Quand’ero matto… di Luigi Pirandello (1902): Nella sua santità, difatti, ella riteneva che quei fiori di campo non nascono per gli uomini, ma sono come il riso della terra che esprime gratitudine al sole per il calore ch'esso le dà. Strappare quei fiori era per lei una profanazione. Io matto, confesso che non seppi resistere alla vista della morta coperta di quei fiori. Non dissi nulla. Me ne andai.

L'appuntamento di Ada Negri (1917): Dal fondo della coscienza naufragante nell'ombra le veniva un'unica certezza: che quell'estraneo non lo avrebbe rivisto più, né egli avrebbe cercato di rivederla. Sola più che mai, ora e sempre. Sotto la furia inferocita del diluvio camminava alla ventura, senza cercare di ritrovar la via della casa. Ma aveva ancora una casa?... Le pareva d'esser randagia e nuda; e che la sua nudità fosse coperta di vergognose macchie; e che, malgrado l'oscurità crescente, tutti i passanti se la segnassero a dito.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per coperta

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

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Una coperta di neve = coltre
La coperta che si spazza = tolda
La coperta più calda eppure più leggera = piumone
Quella coperta vale di più = area
Il personaggio di Schulz dalla famosa coperta = linus
Spazzano la coperta della nave = ondate
Coperta da viaggio dai vivaci colori = plaid
Una coperta da indossare = poncho
È coperta di fiori = aiuola
È coperta dalla carlinga = fusoliera
Lavora sotto e sopra coperta = marinaio
Anagramma incrinato di coperta = crepato
Coperta di lodi = esaltata
Coperta di folti peli = irsuta
Dormono sotto coperta = marinai
Una caratteristica di Milano ora in parte coperta = naviglio
Un motore sotto coperta = entrobordo
Un guasto sotto coperta = avaria

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: coperte, coperti, coperto.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: copra, copta, corta, cora, certa, cera, opera, opta, pera.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: scoperta.

Parole con "coperta"

Iniziano con "coperta": copertacce, copertaccia.

Finiscono con "coperta": scoperta, ricoperta, malcoperta, riscoperta, semicoperta, avanscoperta, semiscoperta, sottocoperta, termocoperta, controcoperta, sopraccoperta, sovraccoperta.

Contengono "coperta": scopertamente.

»» Vedi parole che contengono coperta per la lista completa

Parole contenute in "coperta"

per, erta. Contenute all'inverso: epo, tre, atre.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "coperta" si può ottenere dalle seguenti coppie: corico/ricoperta, copeco/corta.

Usando "coperta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pertanto = conto; esco * = esperta; * aoni = copertoni; * aura = copertura; * aure = coperture.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "coperta" si può ottenere dalle seguenti coppie: cose/esperta, coseni/inesperta, coppa/aperta.

Usando "coperta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * atreplici = colici.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "coperta" si può ottenere dalle seguenti coppie: conto/pertanto.

Usando "coperta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: esperta * = esco; * corta = copeco; * turata = copertura; * urea = coperture.

Intarsi e sciarade alterne

"coperta" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: cora/pet.

Intrecciando le lettere di "coperta" (*) con un'altra parola si può ottenere: * ma = comperata; * menta = compenetrata.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Coltre, Coltrice, Coltrone, Coperta, Panno, Copertojo - Coltre è copertura del letto piuttosto grave; ed è altresì quella colla quale si cuopre la bara dei morti che si portano alla sepoltura; ed anche da ciò si vede che il sonno è fratello della morte. - Se è più grave e imbottita di cotone, allora si chiama Coltrone. - La Coltrice è sacco da letto ripieno di piume, non destinato a coprirsi, ma a giacervi. - La Coperta è quella che si pone sopra la Coltre e il Coltrone; e più che per difesa del freddo, serve per ornamento. - Invece del Coltrone, e per aggiunta ad esso, suole adoperarsi un panno di lana soffice e assai alto, il quale si chiama per antonomasia il Panno. «Era freddo, e feci mettere un panno sul letto.» - La voce Copertojo è generica, e significa tutto ciò che si mette sul letto per coprirsi. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Coltre, Coperta - Coperta è della prosa; coltre della poesia: coltre vale anche paramento da chiese, o camere; e poi significa quel drappo nero di lana o seta con cui usasi coprire le bare de' morti. [immagine]

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Testa coperta - Gli antichi avevano uso di cuoprirsi la testa col lembo della veste; i Romani con quello della toga: ma si compariva a capo scoperto davanti alle persone a cui volevasi mostrar rispetto. In Francia, molto in addietro si costumava tenere il capo coperto d'innanzi al re, e quando il monarca rivolgeva la parola a qualche cortigiano, questi doveva soltanto abbassare il capperuccio. Quest'uso durò sino alla fine del secolo decimoquarto, allorchè Carlo VIII, che passò in Italia, vedendosi davanti i signori napoletani a capo nudo, ordinò a tutti i signori francesi che lo accompagnavano di non cuoprirsi nella sua camera quando vi fossero principi o signori italiani. Verso la fine del regno di Luigi XII, i signori si erano poco a poco assuefatti a rimanere colla testa scoperta alla presenza del re; ma alcuni per non averla affatto nuda, si ponevano degli scuffiotti simili all'incirca a quelli che tengono i bambini. Sotto Francesco I, la civiltà prevalse, nessuno comparve più a capo coperto d'innanzi al re, e questa civiltà dalla corte passò insensibilmente agli altri ceti. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Coperta - S. f. Cosa che cuopre, o con che si cuopre. G. V. 12. 45. 2. (C) Nel detto anno si cominciò rivolgere e a rinnovare la coperta del marmo del Duomo di san Giovanni. Franc. Sacch. Op. div. 64. Hannomi lasciato casolari e terrazzi, e quelli ben forniti dell'arse e rotte coperte.

[Cont.] Biring. Pirot. II. 14. Con questa così fatta composizione, e con piombi e stagni calcinati si smaltano (i vasi di terra) di bianco, con che fanno coperta dura e vaga al rozzo aspetto. Bandi Fior. XXVIII. 12. Vendere simil paste (di muschio) ridotte in qual si voglia forma con le loro coperte di retini d'oro, e con le loro forniture di bottoncini, rosette, o rocchette d'oro come s'usa. Cr. B. Naut. med. V. 515. Sopra il filo di ferro metteremo una coperta strettissima di spago grosso imbitumato con pece, e cera. Cell. Scul. 3. Si debbe dare alla detta figura di terra una coperta di stagnuolo da dipintori.

2. Per Copertina, nel signif. del § 3. Bern. Orl. 1. 1. 67. (M.) Aveva una coperta il suo cavallo Di seta ricamata a lion pardi.

[Cont.] Cit. Tipocosm. 428. Le parti, e le maniere, de le selle, cioè… la coperta, e così le cigne, le sovracigne, gli staffili, il pettorale, la groppiera, il sotto coda, i pendenti, le brache. Ram. Viaggi, I. 44. B. D'intorno gli vanno i suoi staffieri: e di questi uno porta la partigiana del Re, un altro la coperta della sella insieme col capestro del cavallo.

[Cont.] De' buoi. Cit. Tipocosm. 336. Dipoi gli strumenti per i buoi sono il giogo, e le parti sue, cioè… le musaruole, e le moscaruole, le coperte, il pungetto.

3. Trasl. Pretesto, Scusa, Apparenza. Fir. Disc. an. 45. (C) Sotto coperta di carità t'allontani dalla pietà. Borgh. Vesc. Fior. 357. Così si crederebbe avere non solo buona coperta, ma ancora verisimil cagione del mutamento. Allegr. 45. ediz. Crus. (Gh.) Sotto una pietosa coperta di cortese avvertimento. T. Lorenzino Ap. Pref. Dare occasione a chi non voleva libertà di volersi servire di questa paura per coperta del suo malanimo.

Onde Sotto coperta di, modo avverb. Sotto colore, Fingendo, o sim. (Fanf.) T. Sotto coperta di ben comune provveggono al proprio peculiare: e qui il peculiare ci calza.

[G.M.] Far da coperta, Servir da coperta, di coperta (che anche diciamo Da copertina); di tutto ciò che serve a velare e dare apparenza di onesto a checchessia. In certi discorsi ambigui di un potente la religione fa da coperta, serve di coperta a perversi disegni.

[G.M.] Anco di persona che colla sua presenza ricuopre alcun fatto men che buono. Certe madri indegne fanno da coperta alle pratiche disoneste delle figliuole.

[G.M.] Non voglio servir da coperta, Non voglio far da coperta, in gen. (di chi non vuole star presente a cosa che a lui non piaccia, per non parere di autenticarla colla sua presenza).

4. Detto di quella che cuopre il letto. Segr. Fior. As. 4. (M.) Una ricca e candida coperta Con la qual coperto era il picciol letto. E appresso: Così d'intorno pauroso m'era La coperta del letto inviluppata.

[Cont.] Spet. nat. XI. 135. Di là sono venute le coperte trapuntate, e le pellicce, che ritengono il calore senza incomodare col peso.

[Cont.] Quella con cui si cuoprono le pezze di tela o di panno. Stat. Sen. Lan. I. 321. E' vetturali del comune de la detta arte… sieno tenuti e debbino continuamente avere coverte per coprire e' panni quando si portano e' detti panni a le gualchiere, e quando si recano de le dette gualchiere a la bottiga del detto comune.

5. Coperta della lettera, è quel Foglio in cui, inchiudendosi le lettere, si fa la soprascritta, che anche si dice Sopraccarta. Alleg. 94. (C) Voi mi farete favore, che però ve la mando (la lettera) dissuggellata, di leggerla…, e… fare ch'e' l'abbia sotto vostra coperta. Dav. Lett. (M.) Faccia V. S. coperta a' Capponi, perchè… T. Magal. Lett. Mi mandi le lettere… sotto coperta… del suo zio.

6. T. Di libri. Scrivere il suo nome sulla coperta d'un libro indirizzandolo a un amico. – Libro da chiesa colla coperta di velluto.

7. (Mar.) [Fin.] Ponte o Piano superiore e scoperto della nave. [Camp.] Diz. mar. mil. Coperta è la parte di sopra che cuopre il vascello da una sponda all'altra, dove sta la ciurma e l'altra gente. E altrove: I castelli della poppa e della prora hanno due o tre coperte, secondo la grandezza, che sono come tanti solari o palchi, posti l'uno sopra l'altro.

T. Dormire sopra coperta, in coperta. – Al minacciare della burrasca mettono sotto coperta i passeggieri. – Sbrattar la coperta. – Coperta ingombra di roba.

Mil. M. P. 61. (M.) In su questa coperta hae bene quaranta camere nelle più navi. Bronzin. Rim. Chi è sopra coperta allotta pesca Per comodezza.

[Cont.] Pant. Arm. nav. 48. I vascelli minori, come le filuche, le castaldelle, non hanno coperta, e portano da sei sino in diece remi tra tutte due le bande, e si servono di una sola vela. Cons. mare, Ord. 12. I balestri debbano avere tutte le corde che saranno sopra la nave, cioè sopra la coperta. Cr. B. Naut. med. III. 410. Capitan Gio. Maria Sagri Raguseo inventore di far le coperte alle barche delle navi, con che ogni ora mille ne' naufragii salvano le vite, che prima perdevano.

[Cont.] Nel num. pl., per indicare i varii piani della nave che diconsi comunem. Ponti. Fal. Vas. quadri, I. 6. È fortificato (il vascello) con catene falconare, scarmi, bracciuoli e d'ogni altra cosa sì da basso come tra le coperte.

[Cont.] Mezza coperta. Dadleo, Arc. mare, IV. 2. Galeone riformato di quattro boccature lungo al primo cordone, o cinta, il quale contiene due coperte e mezzo, con le cassare, e porterà da ottanta pezzi.

8. [Camp.] Coperta prima. Palco inferiore d'una nave. Diz. mar. mil. Nella prima coperta, cioè, in quella ch'è più vicina al fondo della nave sopra la carena, si mette la mercanzia e altre robe.

[Cont.] Pant. Arm. nav. 89. Capitani, alcuni de i quali la mettono tutta (l'artiglieria) sopra i cassari, o castelli della poppa, e della prora, e sopra la tolda; che è la prima coperta, e non ne sogliono mettere alcuno di sotto. Cr. B. Naut. med. I. 64. Dalla prima coperta sino alla seconda, ove è la maggior larghezza del galeone, diedi 6 1/2, che tra tutte due coperte sarà l'altezza la metà di tutta la larghezza, che è piedi 15 1/2.

[Camp.] Coperta seconda. Palco d'una nave che sovrasta al primo. Diz. mar. mil. Nella seconda coperta si tiene l'artiglieria, e si accomodano i cavalli con altre cose simili.

[Cont.] Cr. B. Naut. med. I. 63. Quale larghezza si piglia nella seconda coperta nelle late della mezania.

9. Andare, o Stare sotto coperta, vale Andare, o Stare nella parte interiore del vascello, della nave, o sim. V. ANDARE e STARE.

[Cont.] Sotto coperta. Cr. B. Naut. med. I. 61. Vorressimo noi che la galeazza fusse fatta a modo d'un galeoncino, acciò la ciurma vogasse sotto coperta, il che sarebbe di grandissimo utile alla ciurma, e manco impedimento a gli artiglieri, e soldati. Cat. G. Avvert. Bomb. 16. v. Sotto coperta (metterà) cannoni tre da 20 per parte.

[Cont.] Sopra coperta. Cons. mare, 183. Il patron della nave metterà o porterà robba sopra coperta senza volontà e licenzia de' mercanti.

[Cont.] In coperta. Lo stesso che Sopra coperta. Fal. Vas. quadri, I. 15. Si deve ripartire ciascuno di detti quarti di gente nel fare la guardia parte a' casseri di poppa, parte al timone, parte a' casseri di prua, parte in coperta, e parte in gabbia.

10. [M.F.] T. di Agricoltura. Sono quelle due o tre file di covoni che si mettono colle spighe in fuori in cima alla barca del grano, per via della pioggia. La coperta chiamasi anche Gronda.

11. (Ar. Mes.) T. de' muratori. Intonico preso nello stesso signif. che presso i Latini Arenatio. Alber. L. B. Archit. 202. (Gh.) Quante più coperte se gli daranno (al muro), tanto meglio si poliranno,…

(Mil.) [Cont.] Parar di coperta. Dicesi di chi para un colpo in modo da coprirsi. Agrippa, sci. arme, XXIV. v. Se il nemico andasse a la parata di coperta, con la punta bassa, in atto di prima, questo potrebbe investirlo di seconda ferma, come ne la seguente figura. E LIII. v. In questo caso, quando l'avversario non fosse saltato addietro per salvarsi, dico che non saria stato male il parar di coperta, e voltare un riverso a le gambe.

12. Alla coperta. Posto avverb. vale Nascostamente. V. ALLA COPERTA.

Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847

Coverta, Coperta - s. f. Pont. Palco o ponte superiore nei bastimenti mercantili, cioè quello ove si manovra e che non è coperto da altro ponte. Fa lo stesso uffizio delle impalcature o piani nelle fabbriche civili. È sostenuto da travi chiamati bagli disposti di traverso in tutta la lunghezza del bastimento, a riserva di alcune aperture che vi si lasciano per avere comunicazione colla stiva. La coperta oltre che serve per garentire le mercanzie ed effetti collocati nella stiva dall'acqua, che s'imbarca per i colpi di mare e della pioggia, ha bananche l'uso di legare insieme e contenere i fianchi del bastimento, di sostenere le artiglierie, e di dare uno spazio comodo per le manovre, e per comunicare dall'avanti all'indietro. [immagine]

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: coperchio, copernicana, copernicane, copernicanesimi, copernicanesimo, copernicani, copernicano « coperta » copertacce, copertaccia, coperte, coperti, copertifici, copertificio, copertina

Parole di sette lettere: copaive, copaivi, copechi « coperta » coperte, coperti, coperto

Vocabolario inverso (per trovare le rime): inferta, trasferta, allerta, omertà, aperta, semiaperta, riaperta « coperta (atrepoc) » sopraccoperta, sovraccoperta, semicoperta, ricoperta, malcoperta, termocoperta, controcoperta

Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con COP, finiscono con A

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