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Informazioni utili online sulla parola italiana «contraffare», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Contraffare

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola contraffare è formata da undici lettere, quattro vocali e sette consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ff. Divisione in sillabe: con-traf-fà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con contraffare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Cercava di contraffare la sua voce per non farsi riconoscere dal padre.
  • Ieri hanno dato la notizia della cattura di una banda che voleva contraffare le banconote da 20 euro.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per contraffare
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Con il cambio di doppia si ha: contrattare.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: contrae, contare, conta, conte, cote, cora, corre, core, coffa, coffe, caffè, cafre, care, onta, onte, otre, orafa, orafe, orare, offre, trae, tare, raffe, rare, afre.
Parole contenute in "contraffare"
are, con, far, tra, fare, raffa, affare, contraffà. Contenute all'inverso: era.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "contraffare" si può ottenere dalle seguenti coppie: contrada/daffare, contrasta/staffare.
Usando "contraffare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * retta = contraffatta; * rette = contraffatte; * retti = contraffatti; * retto = contraffatto; * rettore = contraffattore; * rettori = contraffattori.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "contraffare" si può ottenere dalle seguenti coppie: contraffilo/oliare.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "contraffare" si può ottenere dalle seguenti coppie: contraffà/area, contraffatta/retta, contraffatte/rette, contraffatti/retti, contraffatto/retto, contraffattore/rettore, contraffattori/rettori.
Sciarade incatenate
La parola "contraffare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: contraffà+are, contraffà+fare, contraffà+affare.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Contraffà prodotti alimentari a origine geografica controllata, Contraffatta o turbata dall'ira, Opere d'arte contraffatte, Sono armi più moderne del cannone contraereo, Colpito dalla contraerea.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Imitare, Contraffare, Copiare, Imitatori, Contraffattori, Copisti - Il Copiare è un imitare servilmente. - Contraffare è un imitare goffo o per celia; chi contraffà cerca d'imitare così all'ingrosso, riproducendo i caratteri più visibili; chi copia, è più minuto. - Gl'innumerevoli Imitatori del Petrarca e di Raffaello non riescirono che meschini e sbiadati Copisti: oggi abbiamo a caterve gl'Imitatori di Dante; così vuol la moda, e a dirla schietta, non ne sono che Contraffattori e scimie. - Il Copista è pagato sovente; l'Imitatore si crede per poco originale, e la sua mania lo rende ridicolo. - Il Contraffattore scherza ordinariamente, ma se muove alle risa talvolta, il più delle volte muove a nausea.

(Zecchini). [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Falsare, Falsificare, Contraffare, Fatturare, Adulterare, Alterare - Falsare un testo, cioè il senso di esso testo, interpretandolo a rovescio, in senso non giusto, non buono: falsare è come travolgere, volgere in senso, in uso contrario. Falsificare è fare cosa falsa volendola far passare per buona; si falsificano le scritture, imitandole; le monete, mettendovi più lega di quello che comporta la legge, o facendole di un metallo o di un amalgama apparentemente somigliante al vero, ma che non lo sia in effetto. Contraffare è fare a somiglianza, copiare, riprodurre malamente o inonestamente cosa originale a scapito del diritto di proprietà; nelle cose letterarie la contraffazione è un’edizione fatta a danno dell’autore, senza il suo consenso, e perciò senza le correzioni od aggiunte che ch’ei volesse o potesse farvi: contraffare è un fare contra l’interesse d'un altro: contraffare lo scritto, la voce, i gesti, i modi di uno non si può senza di lui pregiudizio o senza almeno metterlo in ridicolo. Fatturare è un contraffare ciò che fa la natura, contraffare i prodotti naturali, o mettervi mano perché riescano diversi da ciò che naturalmente sarebbero: si fattura il vino, mettendovi droghe o altre materie eterogenee, onde paia più bello e più buono momentaneamente, con iscapito forse, o senza forse, della qualità sua e della salute di chi lo beve. Si altera una cosa scomponendola in qualunque modo: ora abbenchè si veda che il senso di alterare sia generico affatto, e che tanto l’alterazione possa succedere in bene quanto in male, è da notare che più generalmente si piglia in cattivo senso: si alterano gli umori, il sangue, la voce; e ciò indica sempre un’eccedenza, un trabocco. Adulterare è propriamente un guastare; cosa adulterata è fatturata, manipolata in modo che più non se ne ravvisa la schiettezza originale e nativa. [immagine]
Imitare, Contraffare, Copiare; Imitatori, Contraffattori, Copisti - Il copiare è un imitare servilmente: contraffare è un imitare goffo o per celia; chi contraffà cerca d'imitare così all'ingrosso, riproducendo i caratteri più visibili; chi copia è più minuto. Gl'innumerevoli imitatori di Petrarca e di Raffaello non riescono che meschini e sbiadati copisti: oggi abbiamo a caterve gl'imitatori di Dante; così vuol la moda, e a dirla schietta non ne sono che contraffattori e scimie. Il copista è pagato sovente; l'imitatore si crede per poco originale, e la sua mania lo rende ridicolo: il contraffattore scherza ordinariamente, ma se muove alle risa talvolta, il più delle volte muove a nausea. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Contraffare - V. a. comp. Fare come un altro, Imitare, per lo più ne' gesti, nel favellare. Bocc. Nov. 11. 3. (C) E con nuovi atti contraffacendo qualunque altro uomo, li veditori sollazzavano. M. V. 3. 109. O che trovasse alcun trattato nella città contra sè, o che egli il contraffacesse, a che si diè più fede. Dittam. 2. 27. Michele Scotto fu, che con su' arte Sapeva Simon mago contraffare. Plut. Adr. Op. mor. 1. 323. (M.) (La bertuccia) la quale allora… che s'argomenta di contraffar l'uomo gesticolando…, si lascia pigliare.

T. Imitare, in senso più ampio del solito. R. burl. 292. Quando Dio messer Messerin fece, Bensì credette far gran maraviglia, Ch'uccello e bestia ed uom ne soddisfece… Che nel gozzo anitrocco il contraffece, E nelle reni giraffa somiglia.

2. Per Falsificare; e dicesi de' metalli, pietre preziose, altre merci di pregio, Scritture, e sim. Lasc. Spir. 1. 3. (C) Serrati a due chiavi, le quali egli ha tolte e contraffatte. Ambr. Furt. 1. 3. Avendo contraffatta la chiave del fondaco del fratello.

[Cont.] Cell. Vit. I. 108. Con essa cera diligentemente cominciai a contraffare quei cappei d'aguti in sulle lor bandelle: e di mano in mano tanti quanti io ne cavavo, tanti ne contraffacevo di cera. Biring. Pirot. II. 14. Ma ancora (cogli smalti) se ne contrafanno gli smeraldi, li diamanti, li rubini, e tutte le altre gemme… che ancor che dal iudicio dell'occhio de' ben sperimentati e pratichi sieno state esaminate, non l'hanno sapute per false discernere. Imp. St. nat. IV. 4. L'abondanza ch'oggi se ne ha, toglie la necessità di contrafarlo con la lemnia: sendo che il moderno cinabrio nel colore porti vantaggio, e nel prezzo costi meno.

Ambr. Bern. 1. 2. (C) l'so che scrivere Sapete. A. Diavol anche, ch'io non sappia! G. E contraffar la mano. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 181. Coloro pure che contraffanno gli scritti non falsano i caratteri coi piedi, ma con le mani.

(Tom.) Contraffare la pronunzia, i modi, lo scritto, lo stile.

3. N. pass. Trasformarsi, Travestirsi. Franc. Sacch. Op. Div. 136. (C) Codro… si contraffece con veste di manipolari, li quali oggi chiamiamo saccardi, o saccomanni. Bocc. Nov. 11. 5. Io mi contraffarò a guisa d'uno attratto. E num. 8. Egli è stato sempre diritto, come è qualunque di noi, ma sa meglio che altro uomo… far queste ciance, di contraffarsi in qualunque forma vuole. Lab. 103. Come è alla tua età convenevole l'andar di notte, il contraffarti,…

4. Per Trasfigurarsi. Annot. Vang. (C) Non vogliate fare come fanno gl'ipocriti tristi, i quali si contraffanno la faccia per parere agli uomini digiunatori. Galat. 50. Nè per far ridere altrui si suol dir parole, nè fare atti vili nè sconvenevoli, storcendo il viso, e contraffacendosi.

5. N. ass. Per Disubbidire. Maestruzz. 1. 13. (C) E chi contraffacesse sono sospesi, sanza speranza di dispensazione.

[Cont.] Stat. Orafi San. XXXII. Non sia veruno maestro orafo che possa, nè debba dare a fare neuno lavorio a veruno lavorente o gignore d'alcuno altro maestro, senza licenzia del maestro con cui stesse; e chi contrafacesse caggia in pena di cinque lire di denari.

E col terzo caso. Franc. Sacch. Rim. (C) Mandando spesso l'anima allo 'nferno, Che contraffanno allo Re superno. Cron. Morell. I quali erano suti cacciati per contraffare al luogotenente del Duca. [Camp.] Vit. Imp. Rom. Ma subito che s'accorse che alcuni uomini d'arme per forza gli volevano contraffare, lasciòe le vestimenta… [Tor.] Dat. P. e P. 60. Voi con la seconda fila siete entrati nella caccia di Piscina, ed avete contraffatto al secondo capitolo, che vieta l'uscire della pubblicata, e l'entrare in altra caccia di competenza.

6. Far contro ingiuriando. T. Dom. Gov. Fam. 148. = Dav. Scism. 33. (C) Se voi m'empieste la casa d'ariento e d'oro, sì non contraffarei alla parola d'Iddio mio.

7. Per Fare il contrario. Cavalc. Pungil. 239. (M.) Quegli che promettono opere e stato di perfezione, sono tenuti a ciò finire, e peccano se contraffanno.

E col terzo caso. Borghin. Rip. (Mt.) Bisogna che il pittore faccia le figure piccole solamente abbozzate e non finite, perchè altrimenti si contraffarebbe alla natura, maestra dell'arte.

8. (B.A.) Att. Dicevasi da' pittori, scultori, ecc., per Ritrarre, Imitare la natura. Vasar. Op. 1. 103. (M.) Ancorchè gli scultori in questa parte non possino così bene contraffare la natura,…

[Cont.] Vas. V, Ritrassi il naturale ne' vestimenti di quel pontefice, contraffacen lo velluti, dommaschi e altri drappi d'oro e di seta d'ogni sorte. E Pitt. XVIII. Ma non si debbe tenere questo ordine nelle istorie, dove si contrafacessino lumi di sole, e di luna, overo fuochi, o cose notturne; perchè queste si fanno con sbattimenti crudi, e taglienti come fa il vivo. E XXV. Contrafacendo quelle sorti di spezie di marmo, e porfido, e di pietra verde, e granito rosso, e bigio, o bronzo, o altre pietre.

9. Dicesi anche dell'Opere dell'arte. Vasar. (M.) Contraffare un quadro di Raffaello.
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