(indicativo presente; imperativo presente).
L'amico di mio fratello si considera uno spaccone ma in effetti è uno stupido ragazzo. |
La religione cattolica considera il pentimento come la panacea di tutto il male commesso. |
Mia cugina che abita in Florida non si considera una yankee. |
Nella tua analisi non limitarti ai valori assoluti, considera anche le variazioni percentuali rispetto all'anno precedente. |
Abbandona le tue elucubrazioni mentali e considera l'evento dal punto di vista dei fatti reali. |
Mio cugino è talmente emotivo che, quando si considera inadempiente verso un qualsiasi obbligo, è immediatamente preda di crisi ansiose. |
Non usa mai il verbo masturbare, perché lo considera volgare. |
Non credo che spifferare i segreti altrui sia una condotta corretta, specialmente se chi te ne fa partecipe ti considera un suo intimo amico. |
Mio nonno considera i miei nipotini dei ragazzi stolti. |
Non perderti nelle minuzie, considera le cose veramente importanti! |
Federico è troppo indisponente, ormai nessuno lo considera. |
Se farai uno sgarbo a quella persona, coverà il desiderio di vendetta finché riuscirà a ripagarti con gli interessi quello che considera un torto. |
L'opinione di mio nipote, che considera mio padre illiberale, mi lascia incredula. |
Mio marito pecca di presunzione, perché si considera molto savio. |
Prossimamente verranno canonizzati alcuni defunti che il popolo considera già santi. |
Inutile fare il cascamorto con la mia amica, non ti considera proprio. |
Il reggimento San Marco si considera paragonabile al corpo dei marines americani. |
Demetrio è bisognoso d'affetto e la moglie non lo considera proprio. |
Mia madre considera l'impegno educativo e maieutico alla base dell'educazione. |
Ma ci pensate che tutto ciò che abbiamo è nato da microflora, microrganismi così piccoli che nessuno oggi considera assolutamente. |