Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Dalle scelte fatte da quella persona possiamo arguire che è savio!
- Mio marito pecca di presunzione, perché si considera molto savio.
- Dopo aver bevuto un'intera bottiglia di vino, pretendeva di essere savio.
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Citazioni da opere letterarie |
Le colpe altrui di Grazia Deledda (1920): — Santu Paulu, Santu Matteu, Santu Juanne, — ella pregava cullando un poco il bambino che si lamentava sotto la mantiglia come un uccellino nel nido, — ecco ve lo offro, il mio agnellino appena nato, il grappolo d'uva ancora acerba; proteggetelo, ajutatelo, accompagnatelo, che egli diventi forte come Sansone e savio come l'Imperatore Costantino. Eccolo qui, come il dolce sul vassoio, come il fiore nel cespuglio: prendetelo, presentatelo a Dio: che egli diventi felice come il cervo che corre sui monti, bello come la luna che spunta; Santu Jacu, Santu Andrìa...
Quand’ero matto… di Luigi Pirandello (1902): Così. E per un matto, via, non c'è male. Il male era che non comprendevo che altro è ragionare, altro è vivere. E la metà, o quasi, di quei disgraziati che si tengon chiusi negli ospizii, non sono forse gente che voleva vivere secondo comunemente in astratto si ragiona? Quante prove, quanti esempii potrei qui citare, se ogni savio oggi non riconoscesse tante cose che si fanno nella vita, o che si dicono, e certi usi e certe abitudini esser proprio irragionevoli, dimodoché è matto chi li ragioni.
Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): Il Cavalier Mostardo era un Nume. I romagnoli adorano la forza muscolare, e Mostardo aveva dimostrato in varie occasioni di possederne tanta, da far nutrire a' suoi simili savio rispetto per la sua persona. Egli sollevava un uomo di statura media, a braccio teso e con massima disinvoltura; fermava un barroccio trascinato da due mule, afferrandolo per il verricello; faceva divergere le sbarre di un'inferriata, con semplice garbo disinvolto. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per savio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: salio, savia, savie, sazio. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cavia, cavie, pavia. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: avio, svio, saio, savi. |
Parole con "savio" |
Iniziano con "savio": saviotto. |
Parole contenute in "savio" |
avi, avio, savi. Contenute all'inverso: iva. |
Incastri |
Si può ottenere da so e avi (SaviO). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "savio" si può ottenere dalle seguenti coppie: sali/livio. |
Usando "savio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * viola = sala; * viole = sale; * violi = sali; * violo = salo; lisa * = livio; * violai = salai; elusa * = eluvio; presa * = previo; * violano = salano; * violare = salare; * violata = salata; * violate = salate; * violati = salati; * violato = salato; * violava = salava; * violavi = salavi; * violavo = salavo; * violerà = salerà; * violerò = salerò; * violini = salini; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "savio" si può ottenere dalle seguenti coppie: sani/invio. |
Usando "savio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lias * = livio; trias * = trivio. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "savio" si può ottenere dalle seguenti coppie: lanosa/violano, lesa/viole, lisa/violi, linosa/violino. |
Usando "savio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: viole * = lesa; violi * = lisa; * lesa = viole; * lisa = violi; odo * = dosavi; violano * = lanosa; violino * = linosa; ora * = rasavi; open * = pensavi; over * = versavi; * lanosa = violano; * linosa = violino; opale * = palesavi. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "savio" si può ottenere dalle seguenti coppie: sala/viola, salai/violai, salammo/violammo, salando/violando, salano/violano, salante/violante, salare/violare, salarono/violarono, salasse/violasse, salassero/violassero, salassi/violassi, salassimo/violassimo, salaste/violaste, salasti/violasti, salata/violata, salate/violate, salati/violati, salato/violato, salatore/violatore, salatori/violatori, salatrice/violatrice... |
Usando "savio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: livio * = lisa; * livio = sali; eluvio * = elusa; previo * = presa; * rinvio = sarin; ano * = ansavi; caso * = cassavi; falò * = falsavi; gaso * = gassavi; leso * = lessavi; peno * = pensavi; taso * = tassavi; vero * = versavi; annuo * = annusavi; preso * = pressavi; sposo * = spossavi; avvero * = avversavi. |
Sciarade incatenate |
La parola "savio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: savi+avio. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Dotto, Erudito, Saggio, Savio, Sapiente - Dotto è colui che ha imparato una disciplina, o più, con lungo studio e con somma diligenza, in modo che può bene insegnarla altrui. - L'Erudito sa molte e varie cose, specialmente di antichità; ma non è sempre, anzi raramente è dotto, perché la erudizione è opera di varia e abbondante lettura, di molta memoria, ma raramente di assiduo studio. - Saggio si riferisce più a quel senno che viene dall'età e dalla lunga pratica delle faccende e degli uomini, e che ha lunghi e profondi studii; e il medesimo dicasi di Savio, salvo che Saggio si riferisce piuttosto al consiglio, e Savio alla pratica; onde gli antichi dissero Savio di guerra o simili; e ora si dice Savio legale colui che tratta gli affari legali di una amministrazione. - Sapiente comprende in sè tutto il meglio delle accennate voci; nè può dirsi Sapiente, se non colui il quale alla molta scienza, acquisita per assiduo studio, unisce il senno più squisito e più maturo. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Perspicacia, Acume, Sagacità, Prudenza; Sagace, Perspicace, Prudente, Saggio, Savio - Per l'acume si penetra nell'intimo delle cose; per la perspicacia si viene a discernere le opportune fra le molte; la sagacità vale specialmente a scoprire, a distinguere; la prudenza, a moderare, a reggere il giudizio: tutte qualità che distinguono e devono corredare l'uomo savio, il quale ha da essere insieme sagace, perspicace e prudente. Saggio è più; alle qualità che servono di prezioso distintivo dell'uomo savio, deve associare il sapere, la scienza, per quanto all'uomo è dato, universale; o almeno la filosofia che in germe tutte le singole scienze comprende. [immagine] |
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