(indicativo imperfetto).
Mio nonno si chiamava Giuseppe, ma tutti, inspiegabilmente, lo chiamavano Nando. |
Negli anni sessanta, andava in onda una trasmissione televisiva, che si chiamava Specchio segreto. |
Lo steward sull'aereo si chiamava Massimiliano e non Ugo. |
Un bambino, sulla spiaggia, chiamava affettuosamente il padre "babbino", nonostante questi fosse burbero e scostante col figlioletto. |
C'era una volta un uomo cattivo che si chiamava Barbablù. |
Ho conosciuto una ragazza che si chiamava di cognome Palli. |
La nonna coltivava la canapa in un piccolo orto e lo stelo più grosso lo chiamava canapaccio. |
Palazzo Vecchio, nel comune di Firenze, si chiamava all'origine Palazzo dei Priori. |
La mia prima ragazza si chiamava Stefania, me la ricordo ancora. |
Ricordo che la mia prima fidanzata si chiamava Annamaria. |
Le Alpi sono una catena montuosa, ma si chiamava Alpi anche una coraggiosa giornalista uccisa in Somalia nel 1994. |
Alle elementari, la mia maestra si chiamava Gabriella ed era molto severa. |
Da piccola avevo uno zio che aveva le mucche e quando era ora di mungere, chiamava tutti i nipoti e tutti quanti andavamo nella stalla. |
Ricordo che, quando ero piccola, vendevano un piccolo pupazzetto che si chiamava " Peppinello che fa la pipì". |
Mia nonna si chiamava Margherita perché era nata il giorno del compleanno della regina. |
Ogni volta che urlavo, il mio vicino di casa chiamava la polizia. |
Ogni volta che la nonna doveva cucinare dei piselli mi chiamava per aiutarla a sgranare i baccelli. |
Tempo fa, nella mia città, c'era un grande negozio di abbigliamento che si chiamava "La Rinascente". |
Quando mi arruolai, si chiamava Corpo delle Guardie di P.S. ed in seguito al processo riformatore del 1981 diventò Polizia di Stato. |
Mentre pattinavi sul ghiaccio della pista di Brunico, tuo figlio ti chiamava perché voleva raggiungerti. |