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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Informazioni di base |
La parola casato è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ca-sà-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Per una di queste stradicciole, tornava bel bello dalla passeggiata verso casa, sulla sera del giorno 7 novembre dell'anno 1628, don Abbondio, curato d'una delle terre accennate di sopra: il nome di questa, né il casato del personaggio, non si trovan nel manoscritto, né a questo luogo né altrove. Il podere di Federigo Tozzi (1921): La mattina dopo, Remigio si fece trovare al portone del tribunale in Via del Casato. Dopo una mezz'ora giunse il Neretti, con una cartella di cuoio nero sotto il braccio; salì le scale lesto lesto, e non gli disse né meno niente. Remigio, per non restare solo, perché non avrebbe saputo dove entrare, cercava di andargli dietro. Isotta di Cesare Cantù (1878): Un fulmine che le fosse scoppiato a' fianchi non avrebbe tanto scosso la signora, quanto una tale rivelazione. Amore, invidia, orgoglio, rabbia tutt'insieme l'assalsero: avrebbe imprecato, ma la frenava il sicuro volto del cavaliero. Sorse, passeggiò più volte taciturna lungo la sala, poi s'arrestò in faccia a lui che mai non n'aveva dipartito gli occhi, e — Cavaliero, avrei creduto che un gentiluomo par vostro sapesse collocare gli affetti in parte più elevata. Una miserabile, figlia di un proscritto, senza nome, senza casato... |
Uso in vari contesti |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per casato |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: basato, calato, canato, carato, casaro, casata, casate, casati, cavato, gasato, rasato. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: basata, basate, basati, gasata, gasate, gasati, nasata, nasate, rasata, rasate, rasati. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: casto. Altri scarti con resto non consecutivo: cast, caso. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: cascato, cassato, causato. |
Parole con "casato" |
Iniziano con "casato": casatorre. |
Finiscono con "casato": accasato, rincasato. |
Parole contenute in "casato" |
casa. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "casato" si può ottenere dalle seguenti coppie: cado/dosato, capo/posato, cara/rasato, caro/rosato, casta/stasato, casare/areato, casi/iato, casseri/seriato, castravi/traviato, casaline/lineto, casamenti/mentito, casamobili/mobilito, casari/rito. |
Usando "casato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * satolla = calla; * satolle = calle; * satolli = calli; * satollo = callo; anca * = ansato; * torà = casara; * tori = casari; * toro = casaro; poca * = posato; roca * = rosato; teca * = tesato; bisca * = bissato; braca * = brasato; busca * = bussato; * tocca = casacca; casca * = cassato; fosca * = fossato; pasca * = passato; tasca * = tassato; subisca * = subissato; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "casato" si può ottenere dalle seguenti coppie: casi/issato, casba/abato, casella/alleato, casso/osato, castiga/agitato, casara/arto, casare/erto, casari/irto, casaro/orto. |
Usando "casato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = casare; * otri = casari; * ottici = casatici; * ottico = casatico. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "casato" si può ottenere dalle seguenti coppie: calla/satolla, calle/satolle, calli/satolli, callo/satollo, casacca/tocca, casacchino/tocchino, casara/torà, casari/tori, casaro/toro. |
Usando "casato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ansato * = anca; * rosato = caro; rosato * = roca; bissato * = bisca; bussato * = busca; cassato * = casca; fossato * = fosca; passato * = pasca; tassato * = tasca; * areato = casare; * rito = casari; * seriato = casseri; casta * = stasato; subissato * = subisca; * lineto = casaline; * traviato = castravi; * mentito = casamenti; * mobilito = casamobili. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "casato" (*) con un'altra parola si può ottenere: * si = cassatoi; * cri = cascatori; * cicci = cascaticcio; * tigre = castigatore; * tigri = castigatori. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Famiglia, Casa, Casato, Stirpe - Famiglia è, prima di tutto, l'insieme delle persone che vivono sotto il medesimo tetto, e sono legate da vincoli di sangue, e che hanno per capi il padre e la madre; ma nel senso genealogico, è l'aggregato degli agnati più prossimi. - Casa è in questo senso anche più di Famiglia: e si intende sempre di famiglia ricca e potente e anche regale. Casa Corsini, Casa d'Austria. - La voce Stirpe concerne l'origine, o nota o no. - Casato è lo stesso che Casa; ma si allarga tra' parenti e tra gli antenati. - Lingnaggio accenna a discendenza per linea retta; e si dice solo di famiglie nobili. [immagine] |
Nome, Cognome, Casato, Soprannome - Nome è quello che si pone all'atto del battesimo. - Il Cognome è quello che già si prese la famiglia, e che non si muta; e se parlasi di gente di buona condizione, si chiama Casato. - Alle volte, o per un fatto speciale, o per certe particolarità, si dà altrui un appellativo che le ricordi, e che si sostituisce al nome, e quello è il Soprannome. [immagine] |
Cognome, Casato, Soprannome - Cognome è il nome che accompagna il nome; p. es. Cicerone è cognome di Marco Tullio: è voce venutaci dai Latini e che, passata nell'italiano, suona quel medesimo che Casato, che è il nome della casa o famiglia onde altri nasce, e si continua di padre in figlio. Forse c'è tra Cognome e Casato il divario, che Casato accenna a discendenza più illustre. - Il Soprannome è aggiunto al nome di battesimo ed al casato: spesso è scherzevole; spesso si acquista anche per qualche fatto particolare, o per singolari congiunture: p. es., un prodigo si soprannominerà Lo Sbracia: un milenso Falananna, e simili. Si possono chiamare Cognomi anche gli appellativi e i titoli che si danno a' principi per le loro virtù e pei loro vizii: «Filippo l'Ardito, Lorenzo il Magnifico» ecc. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Cognome, Casato, Soprannome - Cognome e casato oggigiorno può dirsi essere la stessa cosa; forse casato ha qualche cosa più di solenne, indica una derivazione più antica, o di cui si conserva più lontana ricordanza: anticamente il cognome era un vero accompagnamento del nome, diverso dal casato, e così Torquato è cognome di T. Manlio; e Cicerone, di M.Tullio. il soprannome è appellazione di scherzo o spregio, o una specie di nome, detto di guerra, tra facchini e gente di simil conio; l'educazione, che tende a generalizzare la sua influenza, ha pressochè abolito il mal vezzo de' soprannomi beffardi e ridicoli, perchè disumano e immorale. [immagine] |
Famiglia, Casa, Stirpe, Lignaggio, Linea, Schiatta, Progenie, Prosapia, Generazione, Razza, Seme, Casato, Casata, Parentado, Estrazione - La famiglia abbraccia proprio i parenti ristretti, come padre, madre, figli, nipoti ecc., e meglio se vivono assieme; la casa comprende anche i parenti più lontani, consanguinei, agnati che portano lo stesso cognome. La casa poi comprende non solo le persone, ma anco le cose, i beni; e dicesi sovente: ciò conviene o non conviene per il bene e l'onore della casa. Casa sembra più nobile: casa regnante, casa principesca: anco il povero ed onesto artigiano e l'agricoltore hanno essi pure una famiglia in seno alla quale godono forse maggiori contentezze e più dolci momenti che non il gran signore in mezzo alla sua casa: dicesi pertanto famiglia patriarcale, famiglia gentilizia, il che fa vedere che anche questa voce non manca di dignità, di decoro. Casa commerciale ha tutt'altro senso, e tutti sanno quale; il nome di una casa di commercio si chiama la sua ditta o ragione commerciale. Stirpe non indica soltanto un'origine nobile, ma eziandio antica e grande per qualche illustre fatto degli avi.
«Stirpe indica la propria origine; lignaggio una serie di figli e di nipoti. Stirpe suppone un ceppo comune; lignaggio, comune discendenza; famiglia, parentela vicina e convivenza per lo più; casa, comuni titoli. Stirpe risveglia l'idea dell'autore, del fondatore; lignaggio, dei figli; famiglia, del capo e dei membri; casa, dell'antichità, dell'uffizio e del lustro avito. La stirpe degli Eraclidi ha per ceppo Ercole; dei Capetingi, il Capeto. Lignaggio nobile; famiglia onorata; casa d'Austria, di Lorena». A. «Casato è il cognome della famiglia. Casata è come chi dicesse tutta quanta la parentela, l'unione e dirò meglio la somma di tutti gli individui che portano lo stesso cognome e derivanti dallo stesso stipite: è poco anzi pochissimo usato però, e si dirà bene: tutto il casato, come parola più viva e più intesa. Linea è una discendenza diretta, di padre in figlio: da un ceppo, da uno stipite si partono molte linee, e fra queste quale più presto, quale più tardi s'estingue; quale più rigogliosa sempre germoglia e promette nuovi rami. Schiatta è meno nobile di stirpe, il suono solo della voce lo dice chiaro: di un figlio degenere si dice talvolta: pare sortito di più bassa, d'ignobile schiatta; o semplicemente, d'altra schiatta; altra, in tono di disprezzo, per dire assolutamente meno buona: nobile, illustre schiatta, potrà dirsi forse, si sarà già detto; ma a me pare che le due parole poco si convengano. Progenie ha senso più augusto di stirpe, e comprende gli ascendenti più prossimi. E si noti che lignaggio riguarda propriamente gli ascendenti; stirpe, schiatta, progenie, e gli ascendenti e i discendenti. Della prima origine d'una famiglia, ben si direbbe la stirpe; non la progenie o la schiatta. Non tutte le famiglie hanno lignaggio; ma tutte hanno progenie, e fan delle schiatte. Prosapia differisce da stirpe, perché non si usa se non che in senso di certa dignità. Non si direbbe: lignaggio reale, come si dice: reale prosapia, perché lignaggio è linea intera degli ascendenti, i quali tutti potevano non essere re. Ma perché uno si possa dire di reale prosapia, basta che in quella casa vi fossero più re, ed anche un solo dal quale costui direttamente discenda». Romani. Una generazione comprende tutti gli uomini viventi quando siano press' a poco coetanei; essa abbraccia tutte le famiglie, tutti i casati, tutte le stirpi, e tutte le razze: si rimonta alla prima, seconda, terza generazione ecc. risalendo al padre, all'avo, al bisavolo; si discende, venendo dal padre al figlio, al pronipote. Razza, meglio delle bestie che dell'uomo; di questo si dice talora per ispregio. Razza però, anche parlando dell'uomo, è appropriato quando si considera soltanto come animale, e l'influenza che il clima e le altre cause fisiche e naturali hanno sullo sviluppo del suo corpo; e giacchè si vede che sotto diverse latitudini del globo queste cause lo modificano e lo cambiano totalmente nel colore, e molto anche nella statura, e conformazione della cera e del corpo; così si sono distinte molte razze d'uomini, come vi sono varie razze di cavalli, di cani ecc. sotto i diversi climi: così negli uomini si distinguono la razza giapetica o caucasea, la razza africana, la malese, l'esquimala e via via. Il genere contiene tutte le razze, e tutte le specie d'ambi i sessi; il genere umano abbraccia l'intera umanità. Seme per prosapia, progenie è voce poetica oggidì: seme di eroi. Parentado è ciò che casato, ma è voce più umile; questa lascierei ai borghesi, casato ai nobili, o chi a nobiltà s'accosta e ne ha già il sussiego e l'alto e grave incesso. Estrazione, parola d'uso che vale a significare origine, provenienza; è parola dimessa per sé; ma si usa ordinariamente per denotare persona che per virtù propria o di favorevoli circostanze si trasse, si sollevò dal basso in cui era nata, dicendosi: è di bassa estrazione, ma ha fatto fortuna, ha guadagnato titoli, meritato onori; si distinse, è persona distinta. [immagine] |
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Parole in ordine alfabetico: casata, casate, casati, casatici, casatico, casatielli, casatiello « casato » casatorre, casba, casbah, casca, cascai, cascame, cascami |
Parole di sei lettere: casata, casate, casati « casato » casbah, cascai, caschi |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): otturato, strutturato, destrutturato, ristrutturato, suturato, manovrato, basato « casato (otasac) » accasato, rincasato, sfasato, gasato, sgasato, rasato, brasato |
Indice parole che: iniziano con C, con CA, parole che iniziano con CAS, finiscono con O |
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