La Storia di Elsa Morante (1974): Però nel frattempo la sua faccia aveva preso un'altra espressione, intenta e seria; e Ida, senza quasi rendersene conto, lesse immediatamente il soggetto e la trama del suo sogno, anche se non esattamente i particolari. Il sogno era adatto a uno di età, circa, d'otto anni. C'erano in discussione affari d'importanza: trattative per la compravendita di biciclette o accessorii, dove lui aveva a che fare con un qualche tipo di poca fiducia e senz'altro di un genere eccentrico: forse un contrabbandiere levantino, o un gangster di Chicago, un pirata malese…
Al Polo Australe in velocipede di Emilio Salgari (1895): Il polo era vicino e colle biciclette potevano raggiungerlo; ma avrebbero potuto effettuare il ritorno alla costa, prima che il tremendo inverno piombasse loro addosso e tramutasse quelle pianure in un immenso deserto di neve, impossibile ad attraversare? E poi avrebbero potuto resistere a quei freddi senza una stufa od una macchina che li riscaldasse, non possedendo che una lampada e dodici litri di alcool? Ed i viveri, avrebbero potuto durare tanto, mentre ormai cominciavano a scarseggiare? Quale suprema lotta stavano per intraprendere e quali crudeli sofferenze stavano per affrontare?
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): ivo, prima di andare a scuola e quando non era all'Asilo delle Suore, era sempre stato lì, nella Casa sulla Curva, a giocare in giardino, ma poi col tempo gli fu permesso di razzolare cauto nei dintorni, niente automobili, allora, solo qualche motocicletta – grossa la Norton di Padre, gli scoppi distinti del motore, ma era prima della Lambretta –, biciclette arcaiche. |