Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
La signora Speranza di Luigi Pirandello (1903): – Sissignore, non s'inquieti, – s'affrettava a rispondergli Carolinona, che aveva, come il buon Martinelli, paura di quegli occhiacci che si spalancavano lucidissimi ogni qual volta egli si metteva a parlare, atteggiando la bocca a un ghigno di compiacimento per la sua loquela, cosicché non si sapeva mai se, anche quando faceva un complimento, sbottoneggiasse a suo modo.
Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): Non era facile a me contrappormi a queste idee, e per varie ragioni. In primo luogo perché la cultura politica di Malnate, che il socialismo e l'antifascismo li aveva respirati in famiglia fin dall'infanzia più tenera, soverchiava la mia. In secondo luogo perché il ruolo al quale lui pretendeva inchiodarmi (il ruolo del letterato decadente o “ermetico”, come diceva, formatosi in politica sui libri di Benedetto Croce), mi sembrava inadeguato, non rispondente, e quindi da rifiutarsi prima ancora che fosse avviata tra noi qualsiasi discussione. Fatto si è che preferivo tacere, atteggiando il volto a un sorriso vagamente ironico. Subivo, e tacevo.
Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga (1890): Lui si fece rosso. Sembrava che tutti gli leggessero in viso il suo segreto! Si voltò ancora indietro esitante, guardingo, prima d'entrare nel vicoletto, temendo che Ciolla stesse a spiarlo. Per fortuna colui s'era fermato a discorrere col canonico Lupi, facendo di gran risate, alle quali il canonico rispondeva atteggiando la bocca al riso anche lui, discretamente. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per atteggiando |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: atteggiano. Altri scarti con resto non consecutivo: atteggino, atteggio, attendo, atti, atta, atto, atei, atea, ateo, aedo, aggio, aggi, agio, tendo, tino, giano, gino. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: patteggiando. |
Parole con "atteggiando" |
Finiscono con "atteggiando": patteggiando, tratteggiando. |
Parole contenute in "atteggiando" |
già, andò, atte, atteggi, atteggia. Contenute all'inverso: dna, getta. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "atteggiando" si può ottenere dalle seguenti coppie: attesa/saggiando, atteggiamo/mondo, atteggiare/rendo, atteggiaste/stendo, atteggiate/tendo, atteggiato/tondo, atteggiano/odo. |
Usando "atteggiando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dote = atteggiante; * doti = atteggianti. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "atteggiando" si può ottenere dalle seguenti coppie: attira/arieggiando. |
Usando "atteggiando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: saetta * = saggiando; osta * = osteggiando; conta * = conteggiando; corta * = corteggiando; costa * = costeggiando; festa * = festeggiando; parta * = parteggiando; pasta * = pasteggiando; posta * = posteggiando; punta * = punteggiando; sorta * = sorteggiando; tinta * = tinteggiando; volta * = volteggiando. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "atteggiando" si può ottenere dalle seguenti coppie: atteggiante/dote, atteggianti/doti. |
Usando "atteggiando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * saggiando = attesa; * mondo = atteggiamo; * rendo = atteggiare; * tendo = atteggiate; * tondo = atteggiato; * stendo = atteggiaste; atra * = tratteggiando. |
Sciarade e composizione |
"atteggiando" è formata da: atteggi+andò. |
Sciarade incatenate |
La parola "atteggiando" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: atteggia+andò. |
Intarsi e sciarade alterne |
"atteggiando" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: atteggino/ad. |
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