Arena
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 L'Arena di Verona |  Turchia - Aspendos |  Colosseo6 |
Informazioni di base |
| La parola arena è formata da cinque lettere, tre vocali e due consonanti. È una parola bifronte senza coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (nera). Divisione in sillabe: a-rè-na / a-ré-na. |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con arena per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
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| Citazioni da opere letterarie |
| Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia (1961): «Lascia stare: noi stiamo parlando di don Mariano... Un dito addosso a don Mariano Arena non lo mette nessuno: uomo rispettato, uomo protetto, uomo che può pagarsi la difesa di De Marsico, Porzio e Delitala messi assieme... Certo, soffrirà di qualche scomodità: la camera di sicurezza non è il grand hotel, il tavolaccio è duro, il bugliolo fa venire la nausea; e gli mancherà il caffè, poveretto, che ne beveva una tazza ogni mezz'ora, e fortissimo... Ma tra qualche giorno lo rimettono fuori, illuminato d'innocenza come un arcangelo Gabriele: e la sua vita riprende sesto i suoi affari continuano a prosperare...». L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Qua prelati dall'ampia coda cardinalizia e dal becco a forma di lambicco, aprivano ali color dell'erba gonfiando una gola porporina e scoprendo un petto azzurro, salmodiando quasi umani, là molteplici squadre si esibivano in gran torneo tentando assalti alle depresse cupole che circoscrivevano la loro arena, tra lampi tortorini e fendenti rossi e gialli, come orifiamme che un alfiere stesse lanciando e riprendendo al volo. Il pipistrello di Luigi Pirandello (1920): Si ebbe la prova che il pipistrello non entrava da fuori, ma aveva proprio eletto domicilio nelle travature del tetto dell'Arena, dal fatto che, la sera precedente la prima rappresentazione della commedia nuova di Faustino Perres, tutte le aperture del tetto furono tenute chiuse, e all'ora solita si vide il pipistrello lanciarsi come tutte le altre sere sul palcoscenico col suo disperato svolazzio. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per arena |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: amena, areca, arene, areni, areno, arerà, avena, crena, drena, frena. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: crene, dreni, dreno, drenò, freni, freno, frenò, irene, trend, treni, treno. |
| Scarti |
| Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: rena, area. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: armena, barena, carena, marena. |
| Testacoda |
| Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si può ottenere: renai. |
| Parole con "arena" |
| Iniziano con "arena": arenano, arenare, arenari, arenata, arenate, arenati, arenato, arenacea, arenacee, arenacei, arenaceo, arenante, arenanti, arenarci, arenaria, arenarie, arenario, arenarmi, arenarsi, arenarti, arenarvi, arenamenti, arenamento. |
| Finiscono con "arena": barena, carena, marena, amarena, macarena, nazarena, nazzarena, controcarena. |
| Contengono "arena": barenare, carenare, carenata, carenate, carenati, carenato, carenaggi, carenante, carenanti, barenatore, barenatori, barenatura, barenature, carenaggio, carenatura, carenature, barenatrice, barenatrici. |
| »» Vedi parole che contengono arena per la lista completa |
| Parole contenute in "arena" |
| are, rena. Contenute all'inverso: era, nera. |
| Incastri |
| Inserendo al suo interno ace si ha ARENaceA; con ari si ha ARENariA. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "arena" si può ottenere dalle seguenti coppie: ari/iena, arsi/siena, area/ana, areato/atona, arerà/rana. |
| Usando "arena" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: giare * = gina; orare * = orna; tiare * = tina; amar * = amena; chiare * = china; creare * = crena; donare * = donna; legare * = legna; panare * = panna; penare * = penna; rogare * = rogna; segare * = segna; spiare * = spina; adorare * = adorna; alleare * = allena; * ago = arengo; cariare * = carina; moa * = morena; oscar * = oscena; pregare * = pregna; ... |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "arena" si può ottenere dalle seguenti coppie: arma/amena, arerete/eterna, arerò/orna. |
| Usando "arena" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * aneti = arti; * aneto = arto; boera * = bona; etera * = etna; fiera * = fina; * anca = areca; avrà * = avena; creerà * = crena; pira * = piena; pigerà * = pigna; spierà * = spina; teiera * = teina; torera * = torna; vigerà * = vigna; adorerà * = adorna; alleerà * = allena; * anale = areale; * anali = areali; * anche = areche; barra * = barena; ... |
| Cerniere |
| Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "arena" si può ottenere dalle seguenti coppie: osare/naos, palmare/napalm, sciare/nasci, striare/nastri, tiare/nati. |
| Usando "arena" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * osare = naos; * tiare = nati; * sciare = nasci; * spiare = naspi; naos * = osare; nati * = tiare; * palmare = napalm; * striare = nastri; nasci * = sciare; napalm * = palmare; nastri * = striare. |
| Lucchetti Alterni |
| Usando "arena" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: amena * = amar; * siena = arsi; * rana = arerà; gina * = giare; orna * = orare; oscena * = oscar; tina * = tiare; * atona = areato; china * = chiare; donna * = donare; legna * = legare; panna * = panare; penna * = penare; rogna * = rogare; segna * = segare; spina * = spiare; adorna * = adorare; * anoa = arenano; * area = arenare; * aria = arenari; ... |
| Sciarade incatenate |
| La parola "arena" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: are+rena. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "arena" (*) con un'altra parola si può ottenere: * mi = armenia; * sic = arsenica; * dati = ardeatina; * itti = ariettina; * siti = arseniati; * sito = arseniato; * sicli = arsenicali. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
| Rena, Arena, Arrenare, Renare - L'uso toscano pone tra le voci questa differenza: Arena, quella del mare e il teatro, e quindi nei traslati derivanti da questo: Rena, quella de' fiumi, e anche del mare, quando, mescolata alla calce, serve per opere di muratura. - Arrenare, parlando di navi che rimangono in secco nella arena, e nei traslati derivanti da questo arrenamento; Renare, del pulir con la rena le stoviglie e simili. - G. F. [immagine] |
| Sabbia, Arena, Rena, Renaccio, Sabbione - Sabbia è quella terra dove la rena è nella massima quantità, onde non può seminarvisi o lavorarla. - Sabbione indica spazio maggiore e maggiore altezza, ma anche minor quantità di rena. - La Rena è la parte più arida della terra rilavata dalle acque e mista al detrito dei sassi rotolati, che per lo più è nel letto dei fiumi e sul lido del mare. - Arena si dice quella del mare, ma nel linguaggio scelto. - Renaccio è terreno arenoso in vicinanza di qualche fiume, e che non è coltivabile. [immagine] |
| Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
| Sabbia, Sabbione, Arena, Rena, Polverino, Lustrino, Renella, Renischio, Renaccio, Renaio, Renacciolo, Renicciolo - Sabbione, sabbia grossolana, e poi luogo ove è naturalmente di molta sabbia: nelle vicinanze di Poirino, paese del Piemonte, v'ha un assai grande spazio di terreno incolto perché sterilissimo, detto i sabbioni. Sabbia è l'arena asciutta; dire in sull'arena è come dire in sul lido, in sulla spiaggia.
«Sabbia chiamasi quella che si sparge sullo scritto ancor fresco, ed anche polverino: ma il polverino è più fine. Se questa polvere è di ferro e lustra si chiama lustrino. E sempre l'aspergere di sabbia o polverino o lustrino, chiamasi impolverare; non altrimenti. Quella che serve di cemento con la calce, io la chiamerei sempre rena. Renaiuolo è il mestiere di colui che raccoglie e porta la rena; e nessuno lo dirà arenaiuolo; né altrimenti che renaio direbbesi né si dice un luogo qualunque ove la sabbia abbondi (si puonno però, come vedemmo, non impropriamente chiamare sabbioni). Renella è rena minuta di mare; renischio, rena fine di fiume: son voci vive ma non comunissime. Renella è poi la materia simile a rena che vien dalle reni, e cagiona il male detto anch'esso renella. Renaccio è luogo molto arenoso: e così si chiamano alcuni poderi in Toscana; e se è piccolo se ne fa il diminutivo renacciolo e renicciolo.» Tommaseo. [immagine] |
| Platea, Piazza, Arena - La platea d'un teatro, per grande che sia, non è piazza, fosse anco scoperto il teatro a guisa delle antiche arene de' circhi. [immagine] |
| Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
| Arena - (dal latino) Significa propriamente la sabbia o rena che ricuopre il terreno in certi luoghi, e precipuamente sul lido del mare e in riva ai fiumi. Si è dato questo nome alle piazze ed altri locali dove i Romani facevano combattere i gladiatori, perché si aveva cura di spargervi della sabbia. [immagine] |
| Sabbia o Arena - Le sabbie quartzose s'impiegano a varj usi importanti: le più bianche e pure servono alla fabbricazione degli specchi e bicchieri bianchi; dalle ordinarie si cava profitto mescolandole con la calce viva per formare la calcina che si adopra nei fabbricati a cui voglia darsi la maggior solidità; nella lavorazione delle stoviglie, si aggiunge all'arzilla una data quantità di arena quartzosa per dar loro corpo, impedire che screpolino, e renderle suscettibili di sopportare l'azione del fuoco senza scoppiare. Si adoprano parimente le sabbie cristalline a concimare le terre; a tal effetto si preferiscono quelle marine, a motivo dei sali e dei tritumi di sostanze animali che naturalmente contengono attiseimi a facilitare la vegetazione. Tra le arene trasportate dalle acque se ne trovano ricche di sostanze metalliche, come l'arena aurifera d'Africa e del Messico, la polvere d'oro, le pagliuole; e qualche volta le particelle di quel metallo che se ne ritrae provengono dai depositi di vecchie roccie, che l'acque di quei fiumi trascinano e mischiano alla loro propria sabbia. Oltre l'arena di terreno, e di fiume e di mare, gli antichi ne avevano una vulcanica, chiamata da Vitruvio Carbunculus, e che si ritirava dall'Etruria. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Arena - S. f. Aff. al lat. Arena. La parte più arida della terra rilavata dall'acque.
T. Nel ling. scritto e più scelto quella del mare; quella de' deserti sempre Arena e Arene. Quella che si usa per murare, i Toscani dicono Rena, e Renajuolo chi la porta dal fiume e la vende. Arenajuolo sarebbe affettato. [Cont.] Imp. Stor. Nat. I. 10. Arena è una sostanza cumulata di quantità minime, in ciascuna delle quali anco si conosca la sostanza di pietra. [Camp.] G. Giud. A. Lib. 31. Ed ello stava… ad una marina di quella contrata… e giacèosi sopra a quella arena tutta la notte. T. Cresc. Agric. volg. 34. Se il luogo fortemente sia adusto, diserto, d'arene e di morto sabbione. Tass. Gerus. 15. 17. Affrica… Fertil di mostri e d'infeconde arene. [Cam.] Bald. Naut. 10. Giaccion poi su la prora a grosse funi Appesi i curvi ferri a morder pronti L'umido suol delle tenaci arene. E 39. E quinci avvien, che quando il mar risiede, Il gelido Britanno i pesci ignudi Preda copiosi in su l'asciutta arena. E 65. Altrove umíle Giace l'arena tal, che di lontano Non si scerne da l'acque. E 1. 110. Segner. Crist. Instr. 1. 19. 3. Il quale (struzzolo) partorisce le uova… le cuopre solamente di arena. T. Pros. Tosc. 164. Chi offende scrive nell'arena; chi è offeso, nel marmo 2. T. Le arene del mare, segnatam. per accennare a moltitudine grande, o a piccolezza. Virg. Libyci aequoris… quam multae Zephyro turbentur arenae. Anco nella Gen. ed in Oraz. 3. [Camp.] Tritare l'arena, per Camminare sull'arena. Dant. Inf. 16. (D'uomo vivo, a distinguerlo dalle ombre vane.) 4. Per Lido marino. T. D. 2. 26. Come gru che alle montagne Rife (Rifee) Volasser parte, e parte in ver le arene (d'Africa). Ar. Fur. 8. 59. Ricercando ne van per ogni arena (donne da dare all'Orca). Virg. Nudus in ignota… jacebis arena. = Ar. Fur. 4. 11. (M.) Giunse dove l'altezza di Pirene Può dimostrar, se non è l'aer fosco, E Francia e Spagna, e due diverse arene. E 46. 17. Jacopo Sannazar che a le Camene Lasciar fa i monti ed abitar le arene. [Cam.] Bald. Naut. 55. E poi che tremolar le vele in alto Vedrà da l'aure mosse, il ferro adunco Svella da' bassi fondi, e con felice Augurio da l'arene il legno scioglia. [Cont.] Pant. Nav. 227. Ancorchè s'alleggerisca (la nave), non si caverà dall'arena se non con gran difficoltà. 5. † Porto di mare. T. Tass. Gerus. 13. 51. Già già la fatal nave all'erme arene La prora accosta. Virg. Optata potiuntur arena. 6. Portare arena al lido, Dar semi all'arena, o Seminare nell'arena; modi che dinotano Affaticarsi senza profitto, Perdersi in cose inutili. Bemb. St. (C) Quel che far si dovea, tutto è fornito: Da indi in qua si porta arene al lito. E Rim. cap. 1. dice esser l'Amore: Un cacciar tigri a passo infermo e lento, Un dar semi all'arena, e pur col mare Prati rigar, e nutrir fiori al vento. T. Sannaz. Arc. Nell'onde solca e nell'arene semina (chi fa cosa inutile o peggio che inutile). T. Edifizio fondato in arena o sopra l'arena, fig. Impresa d'uno o di molti; che non s'appoggia al bene o alla verità. 7. [Val.] Pestar le arene di un luogo. Rinvenirsi, Esservi in quel luogo, Coltivarsi, Onorarsi; detto di checchessia. Ros. Sat. 5. Del galantuom non è questo il Perù, Nè un vero amor mai queste arene ha peste. 8. Oriuol d'arena. Orologio a polvere. [Val.] Gozz. Serm. 9. Sol ti ricordo che il miglior terreno, Ch'io m'abbia al mondo, è un oriuol d'arena. 9. E per Regione calda. Bocc. Filoc. 1. 37. (C) Alle bollenti arene di Libia fu manifesta. [Cam.] Bald. Naut. 78. E l'Arabo felice Là ne le apriche arene, ove si frange Nel vicin mar di Febo il raggio ardente. 10. Poet. Per Terra semplicemente e Suolo. Petr. Son. 28. (C) Dove vestigio uman l'arena stampi. Bern. Orl. 2. 41. (M.) Chi 'l capo gli fe' batter sull'arena. Menz. Rim. 1. 96. E già quel giorno appressa Ch'ei con fronte dimessa D'orme servili stamperà l'arena. 11. (Arche.) [Fab.] Lat. Arena. Presso i Romani era lo stesso che Anfiteatro, e più propr. lo Spazio in cui si combatteva, sparso di sabbia. = Legg. S. Eust 278. (M.) E comandò che fosse messo in un luogo che si chiamava Arena, dove si stavano fiere selvatiche che prendevano. [Camp.] Om. S. G. Gris. 33. Imperocchè se nell'arena niuno si esercita, come sarà veruno valente e nobile? T. Car. Eneid. volg. l. V. 531. A la tomba del famoso Ettorre In su l'arena il gran Bute distese. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 169. Tu sospiri le mete, le scene, la polvere e l'arene. (Per le Mete intende il Circo, per le Scene il Teatro, per la Polvere lo Steccato, per l'Arena l'Anfiteatro.) T. Arena di Verona, di Pola. 12. T. Dagli antichi teatri nel cui mezzo combattevano sull'arena bestie e uomini, così chiamansi alcuni de' teatri diurni, ove parte degli spettatori rimangono all'aperto. [Val.] Algar. Op. Scelt. 3. 201. Sopra i gradini che circondano intorno la platea o l'arena, sorgono i palchetti o ponti pegli spettatori. 13. T. Discendere nell'arena vale Esporsi a un cimento, di certame qualunque sia. = Menz. Rim. 2. (C) E se discendi in questa dubbia arena. 14. (Agr.) Arena carbonara. Sorta di arena, che anche si dice Arena incarbonchiata e Carbonchio. Soder. Agric. 95. (Gh.) Il sabbione maschio e l'arena domandata carbonara dánno abbondantemente seme e perpetue acque. 15. [Cont.] Arena fossizia o di cava; Arena fluviatica o di fiume; Arena di mare. Dur. Arch. Vitr. 6. Ma gli è da usare, dove non è arena fossizia, la fluviatica. Imp. Stor. nat. II. 16. Ma se non vi fussero miniere di arena, onde si cavasse, allora si toglierà da' fiumi, o si crivellerà dalla ghiara: puossi ancor cavar dal lito marino. Bruc. St. nat. Pl. XXXVI. 23. Dallo Appennino infino al Po non si trova arena nè di cava nè di mare. Biring. Pirot. III. 2. Arene bianche da vetro, e altre pietre di fiume. 16. (Med.) Renella. Cocch. Bagn. Pis. (Mt.) Da ciò risulta anco la potenza di portar fuori le arene, e i piccoli calcoli, che sovente ingombrano le vie urinarie. [Val.] E Op. 2. 304. Ma perchè nelle vie urinarie soglion crearsi talora le arene e i calcoli… non è maraviglia… (Chim.) [Sel.] Bagno d'arena: è Arena tenuta calda dentro padella apposita, per tenerci immersi vasi da vaporare, distillare, ecc. |
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| Navigazione |
| Parole in ordine alfabetico: areligiosa, areligiose, areligiosi, areligioso, arella, arelle, arem « arena » arenacea, arenacee, arenacei, arenaceo, arenamenti, arenamento, arenano |
| Parole di cinque lettere: ardui, arduo, areca « arena » arene, areni, areno |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): catecumena, energumena, rumena, pena, malapena, appena, rena « arena (anera) » barena, carena, macarena, controcarena, marena, amarena, nazarena |
| Indice parole che: iniziano con A, con AR, parole che iniziano con ARE, finiscono con A |
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