Alloggio

Forma verbale

Alloggio è una forma del verbo alloggiare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di alloggiare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Liste a cui appartiene

Lista Tipologie di abitazione [Abbaino, Abituro « * » Antro, Appartamento]

Informazioni di base

La parola alloggio è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: gg, ll. Divisione in sillabe: al-lòg-gio. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: alloggiò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con alloggio per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Qui in città, molti ragazzi cercano un alloggio in comune per poter dividere le spese dell'affitto.
L'alloggio che mi fu proposto era nella periferia della città.
Io alloggio in via dei Floricoltori a Milano e tu?

Citazioni da opere letterarie

La scotennatrice di Emilio Salgari (1909): Il vecchio Jonathan però, quantunque desideroso di scagliarsi addosso ai disturbatori del suo alloggio e di far provare loro la sua forza gigantesca, si era messo al sicuro dentro il covo, non amando affatto quei confetti di piombo che potevano bucargli non solo la pelle bensì anche il cuore.

Il ventaglino di Luigi Pirandello (1903): Eh sì, difatti, la vecchia aveva ragione. Non serviva. Da un pezzo, difatti, quell'uomo voleva liberarsi di lei, e per forza l'aveva mandata a Roma, perché cercasse di allogarsi per balia. Ella non voleva venire; capiva ch'era troppo tardi, poiché il bambino aveva già circa sette mesi. Era stata quindici giorni in casa d'un sensale, la cui moglie, per rifarsi delle spese e per aver pagato l'alloggio, aveva osato alla fine di proporle…

Cristo si e fermato a Eboli di Carlo Levi (1945): – Non l'avevo ancora veduto, stamattina. Dov'è stato? A passeggiare? Su, fino al cimitero? Bravo, bravo, passeggi, passeggi! Si diverta. E si trovi qua in piazza dopo colazione, alle cinque e mezzo. Prima dormirà, credo. Le voglio far conoscere mia sorella. Dove va? A Gagliano di Sotto? A cercare alloggio? Mia sorella glielo troverà, non si preoccupi. Per un uomo come lei non ci vuole una casa di contadini. Ma le troveremo meglio, dottore! E buona passeggiata!

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per alloggio

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Un alloggio nel quale si sta sempre in piedi = garitta
Comprende vitto e alloggio = pensione
Trattorie con alloggio = locande
Forniti di vitto e alloggio = spesati
Con l'alloggio e il vestiario completa il mantenimento = vitto
La presa d'alloggio dei militari = acquartieramento
Alloggio per i soci dei circoli = foresteria
Alloggio per il viaggiatore su una nave = cabina
Alloggio per auto = garage
Scuola con vitto e alloggio = collegio
Dà alloggio a ospiti di passaggio = albergo
Pagare il vitto e l'alloggio a qualcuno = spesare
Una trattoria con alloggio = locanda
Vi trovano alloggio più cavi = canaletta
Casa, alloggio = abitazione
Un alloggio del palazzo = appartamento
Si paga per il vitto e per l'alloggio = retta
Alloggio da amici fedeli = canile

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: alloggia.
Con il cambio di doppia si ha: appoggio.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: alloggi. Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: logo.
Altri scarti con resto non consecutivo: aggio, aggi, agio, loggo.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: alloggino.

Parole con "alloggio"

Finiscono con "alloggio": rialloggio, rialloggiò, minialloggio.

Parole contenute in "alloggio"

log, allo, oggi, alloggi. Contenute all'inverso: gol, olla.

Incastri

Si può ottenere da allo e oggi (ALLoggiO).

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "alloggio" si può ottenere dalle seguenti coppie: allora/raggio.

Usando "alloggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * loggioni = alni.

Cerniere

Usando "alloggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ori * = rialloggi; omini * = minialloggi.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "alloggio" si può ottenere dalle seguenti coppie: alni/loggioni.

Usando "alloggio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * raggio = allora; * ateo = alloggiate.

Intarsi e sciarade alterne

"alloggio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: ali/loggo.

Intrecciando le lettere di "alloggio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = alloggiarono.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Abitazione, Casa, Domicilio, Alloggio, Albergo, Abitacolo, Ospizio, Ricettacolo, Residenza, Dimora - L'abitazione è il luogo qualunque ove uno dimora; la casa è anche l'abitazione, ma più l'edifizio. Domicilio è il sito ove civilmente o commercialmente si dichiara aver residenza.

« Residenza è il luogo dove l'uomo si sa che risiede, è dimora stabile. Si può bene avere residenza in un luogo, il domicilio in altro, la dimora in un terzo. La residenza d'un giudice di villaggio può essere in un paese, il suo domicilio nel paese vicino, la dimora in una delle circostanti campagne ». Robaud.

« Abitacolo è quasi disusato tranne nello stile biblico o giocoso. Albergo è luogo pubblico a ricovero de' viaggiatori che pagano. Alloggio è propriamente de' militari; ma dicesi anco degli altri. L'ospizio è ordinariamente gratuito, e accoglie poveri e viandanti. Ricettacolo è qualunque sia luogo ricevente persona o cosa ». Gatti. [immagine]

Albergo, Osteria, Locanda, Albergheria, Alloggio, Alloggiamento, Ospizio, Ricovero - Albergo nell'uso è quel luogo dove vanno a prendere stanza i viaggiatori, mediante pagamento; è più nobile di osteria; in questa pratica gentaglia; in quello, persone più distinte: all'osteria si va più per mangiare e bere e gozzovigliare; all'albergo per riposarsi, ristorarsi del viaggio e anche per dormire. Albergo è qualunque luogo ove si fa più o men lunga dimora. Locanda (da locazione, locatio) dovrebbe dire luogo ove s'affittano camere a forastieri; ma d'ordinario alle locande trovasi anche da mangiare. Era l'albergheria l'alloggio che si dava ai marchesi e podestà, e a simili uffiziali, quando andavano riveggendo le loro judiciarie; davasi anche ai pellegrini ed a' bisognosi per istituto.

Alloggio, è la casa, l'albergo o altro luogo congenere ove uno sta, mangia, beve, dorme per qualche tempo: l'alloggio militare è dato o preso nelle case de' privati in tempo di occupazione militare o di marcia di truppe. L'alloggiamento è la caserma, fortezza o altro luogo ben capace ove quelle stanno riunite a più o meno lunga dimora. Si dice talvolta al plurale alloggiamenti. Ospizio è sito ove per istituzione di carità o simili si albergano per una o più notti o giorni i poveri pellegrini.

Ricovero è qualunque sito ove uno si mette per poco al coperto dalle intemperie, dalla pioggia o simili; può avere lo stesso significato di ospizio, ma allora ricovero indica non ospitalità passaggera, ma continua, o almeno molto più diuturna: così i ricoveri di mendicità. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Alloggio - [T.] S. m. Luogo dove si stia per alcun tempo; più sovente corto che lungo. Segner. Mann. Dic. 3. 4. (Man.) Non ricusò… di ricever incontri, alloggi, accompagnamenti, corteggi, eziandio magnifici.

2. T. Modo dell'alloggiare e dell'Essere alloggiato. Onorevole, Splendido, Magro alloggio.

3. Luogo ove s'alloggia. T. Bell'alloggio, Allegro.

Modo prov. che vale Credere alla prima, Fermarsi alle apparenze, Non guardare più là. Magal. Operett. 30. (C) Non è meraviglia se da persona poco informate, e che si fermano, come si dice, al primo alloggio, sia stato decisamente asserito.

4. T. Anco di Ferma dimora. Cercare d'alloggio. Prendere un alloggio per tanto tempo.

Prov. (Man.) La bottega non vuole alloggio (non è luogo da fermarcisi a far perdere e perdere il tempo).

5. Di Dimora propria. T. Cresciutagli la famiglia, dovrà provvedersi di nuovo alloggio.

6. T. In senso milit. Luogo dove il soldato alloggia, segnatam. privato.

[D'A.] Dritto che hanno gli uffiziali e i soldati di essere alloggiati in terre di passaggio, ovvero in città nemiche, prese di assalto o per accordo o per guerra. È gravezza de' cittadini, i quali possono mutare la loro bulletta di alloggio in stanza di locanda. T. Gravezza degli alloggi militari. Esenzione dall'alloggio. Il sindaco provvede agli alloggi.

Alloggiamento di molti soldati insieme, non com. Tav. Dav. Stor. 3. 300. (C) Stati fuor di campo, per tutte le terre d'Italia, in grandi agi; terribili a' soli alloggi.

7. Fig. Serd. Galeott. Marz. ded. (C) Accolse, e abbracciò la misera Grecia cacciata dagli Ottomani di casa sua, e le diede alloggio e la sollevò con la sua liberalità (I Letterati greci, venuti a impedantire l'Italia).

Altro trasl., non com. [Cam.] Magal. Lett. Scientif. 131. Un brevissimo alloggio datogli con somma indifferenza (a un pensiero. Da non imitare).

8. [D'A.] Alloggio del projetto. Deteriorazione delle bocche da fuoco dopo molti spari al posto ove sta la palla verso il fondo dell'anima, massime in altri tempi, in cui grande era il vento, per cui l'azione della polvere infiammata pigiava sulle prime il projetto su la parte inferiore o fondo dell'anima.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: alloggiava, alloggiavamo, alloggiavano, alloggiavate, alloggiavi, alloggiavo, alloggino « alloggio » alloglotti, alloglotto, allografi, allografo, allomorfi, allomorfismo, allomorfo

Parole di otto lettere: allogeni, allogeno, alloggia « alloggio » allonima, allonime, allonimi

Vocabolario inverso (per trovare le rime): rodiggio, meriggio, pomeriggio, foggiò, foggio, sfoggiò, sfoggio « alloggio (oiggolla) » minialloggio, rialloggio, rialloggiò, sloggio, sloggiò, moggio, poggio

Indice parole che: iniziano con A, con AL, parole che iniziano con ALL, finiscono con O

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