Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «storcere», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Storcere

Verbo

Storcere è un verbo della 2ª coniugazione. È un verbo irregolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è storto. Il gerundio è storcendo. Il participio presente è storcente. Vedi: coniugazione del verbo storcere.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di storcere (flettere, stortare, deformare, torcere, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola storcere è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: stòr-ce-re. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con storcere per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Smettila di storcere il muso ogni volta che non riesci a eseguire il disegno.
  • Continuò a storcere il braccio del ladro finché non confessò dove aveva nascosto la refurtiva.
  • Non ti vedo convinto, continui a storcere il naso.
Citazioni da opere letterarie
Il podere di Federigo Tozzi (1921): A quelli che stavano chi sa perché immobili, guardando sempre la stessa cosa, magari la ruota o la punta di una coda, il sole faceva storcere il viso e aprire la bocca. Erano persone che stavano lì, insieme, accanto, da ore e ore, e non s'erano mai detto né meno una parola; guardando soltanto quando uno di loro gridava a un bove che stesse fermo o smettesse di grattarsi. Il sudore rigava giù il viso acceso come se bruciasse.

Piccolo mondo moderno di Antonio Fogazzaro (1901): Appena uditi nominare i Dessalle, i forestieri di villa Diedo, il signore acido che li aveva designati come colpevoli della catastrofe e s'era udito smentire dal prete, cominciò a storcere la bocca, il naso, tutti i muscoli del suo viso di cartapecora con le più lugubri e fantastiche smorfie. Don Serafino lo guardò e prima ancora che colui aprisse bocca, gli disse: “La spèta!„

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per storcere
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: storcerà, storcerò, storcete.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: torcere.
Altri scarti con resto non consecutivo: store, sere, torere, torre.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: estorcere, storcerei.
Testacoda
Togliendo la lettera iniziale e aggiungendone una alla fine si può ottenere: torcerei.
Parole con "storcere"
Iniziano con "storcere": storcerei, storceremo, storcerete, storcerebbe, storceremmo, storcereste, storceresti, storcerebbero.
Finiscono con "storcere": estorcere, distorcere.
Contengono "storcere": estorcerei, distorcerei, estorceremo, estorcerete, distorceremo, distorcerete, estorcerebbe, estorceremmo, estorcereste, estorceresti, distorcerebbe, distorceremmo, distorcereste, distorceresti, estorcerebbero, distorcerebbero.
»» Vedi parole che contengono storcere per la lista completa
Parole contenute in "storcere"
ere, sto, cere, torce, storce, torcere.
Incastri
Inserito nella parola ei dà EstorcereI; in emo dà EstorcereMO; in dite dà DIstorcereTE; in ebbe dà EstorcereBBE; in disti dà DIstorcereSTI; in ebbero dà EstorcereBBERO.
Inserendo al suo interno con si ha SconTORCERE; con est si ha STORCERestE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "storcere" si può ottenere dalle seguenti coppie: storpia/piacere, storta/tacere.
Usando "storcere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: distorce * = dire; casto * = carcere; tosto * = torcere; * rete = storcete; * rendo = storcendo; * resse = storcesse; * ressi = storcessi; * reste = storceste; * resti = storcesti; * ressero = storcessero.
Lucchetti Riflessi
Usando "storcere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erte = storcete; * errai = storcerai.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "storcere" si può ottenere dalle seguenti coppie: estorce/ree.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "storcere" si può ottenere dalle seguenti coppie: store/ceree.
Usando "storcere" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: carcere * = casto; storceremo * = remore; * tacere = storta; * piacere = storpia; dire * = distorce; * aie = storcerai; * remore = storceremo.
Sciarade incatenate
La parola "storcere" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: sto+torcere, storce+ere, storce+cere, storce+torcere.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Ha un lungo stoppino, Cilindri con gli stoppini, Rispettare lo stop, Lo stordimento di chi non riesce a stare sveglio, La forma del cartello stradale di STOP.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Torto, Storto, Bistorto, Distorto, Tortuoso, Attorto, Contorto, Curvo, Obliquo, Traverso; Storcere, Distorcere - Torto, nel traslato, ciò che non è retto; nel proprio, ciò che non è diritto per sè; storto ciò che devia, distorto ciò che viene deviato dalla linea retta. Però distorto, come participio, si dirà di cosa che torta già, come refe o seta, si voglia distorcere per qualche ragione o uso. Bistorto dice chiaro, torto due e anche più volte, in due o più sensi contrarii. Tortuoso ciò che cambia direzione descrivendo varie curve irregolari, come le vie delle antiche città; stile poi, discorso tortuoso, il non lindo, non sincero, perciò non onesto. Attorto ciò che è avvolto in giro a qualche cosa; contorto ciò che vien torto a forza e violentemente; oppure dice maggiore e perciò peggiore torsione naturale; discorso, viso contorto. Curvo ciò che tondeggiando devia dalla linea retta: obliquo ciò che ne devia ad angolo più o meno aperto; traverso ciò che a questa s'attraversa appunto e la taglia in qualche senso. Storcere e distorcere indicano ambedue il levare una torsione già data; però distorcere mi sembra significare azione più lenta ma più perseverante. [immagine]
Piegare, Cedere, Torcere, Storcere, Pieghettare - Piegare e torcere sono attivi e neutri, cedere è neutro soltanto, e storcere e pieghettare soltanto attivi. Per piegare dovrebbesi veramente fare una o più pieghe; così della carta, delle stoffe e simili cose: di quelle pure flessibili ed elastiche come l'acciaio, la balena, che cedono facilmente a urto o pressione leggera dicesi per estensione che piegano perchè pare forse che a premere maggiormente prenderebbero piega; ma ciò non è; esse si spezzano; simili ai caratteri dolci che presi alle buone cedono, ma che alla violente pressione non reggono. Cedere è anco dare addietro; e poi cedere il posto, il passo; cedere al ragionamento, alla forza, più sovente. Torcere è piegare dalla linea retta, e moralmente, dalla retta via: si torce con forza, o si torce da sè per impulso o moto proprio; ma come un primo torcere o passo torto pare non basti, ne consegue un continuo attorcere o attorcersi quasi a spirale; e nonostante il continuo moto, un non progredire, ma compiacersi nel torto, nello scontorto, nel male, o nel non retto, non giusto. Storcere dice forza maggiore insieme e maggiore torsione: torcere l'argomento; ragioni storte. Pieghettare è fare di molte pieghe in una stoffa, per es., in una carta, perchè le pieghe restino: si pieghettano le camicie, i manichini e simili. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Storcere - V. a. e N. pass. Stravolgere. Torqueo, Distorqueo, aurei. Extorqueo, Slogarsi, in Sen. – Dant. Inf. 19. (C) Perchè lo spirto tutti storse i piedi. E 34. Vedi come si storce e non fa motto. Bocc. Nov. 1. g. 2. Martellino si storse in guisa le mani, le dita e le braccia…, che fiera cosa pareva a vedere. [Cont.] Vas. V. Pitt. Scul. Arch. I. 109. Quest'opera sommamente degna di lode, non tanto per lo soggetto e per l'invenzione, quanto per avere in essa mostrato l'artefice in alcune teste che piangono, che ancora che il lineamento si storca nelle ciglia, negli occhi, nel naso e nella bocca di chi piagne, non guasta però ne altera una certa bellezza, che suole molto patire nel pianto, quando altri non sa bene valersi dei buon modi nell'arte.

Car. Rett. Arist. 1. 1. (M.) Sarebbe non altrimenti che se uno storcesse un regolo, del quale s'avesse a servire.

2. Storcere un piede, o un braccio, o simile, si dice del Muoversi l'osso di esse parti del luogo suo; che anche si dice Slogare. Fir. Luc. 5. 5. (C) Usateci diligenza così nel pigliarlo, come nel portarlo, che voi non gli storciate qualche suo membro… (qui in ischerzo).

[G.M.] Ma si può storcere un piede posandolo in falso, o su un sasso, senza che però resti slogato. Camminando a furia mi si storse un piede, e, se non ero lesto a fare un salto, cascavo in terra.

[G.M.] Se non ci badano, quella bambina si storce; si storce tutta. (Cresce storta; vien su mal conformata.)

[G.M.] Si mordeva le mani, e si storceva tutto per ira rabbiosa.

3. [Cont.] N. ass. Rus. Arch. 10. Le strade non siano dirizzate alle port, ma vadino storcendo; sì che i soldati nimici, caminando, portino la parte destra, che sarà scoperta dallo scudo, esposta alla muraglia.

4. [Cont.] Specialmente dei legnami che per troppa umidità o secchezza, non uguale d'ogni parte, divengono sghembi o imbarcano. Cr. B. Naut. med. I. 6. O si rompono (i legnami) o si fragidano, o si tarlano, o si storcono messi in opera.

5. Trasl. Petr. Son. 59. part. I. (C) E fuggo ancor così debile e zoppo Dall'un de' lati, ove 'l desio m'ha storto (cioè, volto).

6. Fare atto di disapprovazione o di dispiacere per qualcosa che venga proposta, collo storcere la bocca o la persona. Onde il modo prov. Chi storce di qua e chi di là. Cecch. Prov. 97. (M.) Comandando la guerra, chi storce Di qua e chi di là. Dat. Lepid. 167. Quando l'auditore gli disse che contrafacesse lui ancora, si storceva dicendo: con V. S. non si scherza. [Val.]Fag. Rim. 2. 193. Ma mentre che così da me si va Chiacchierando, mi par che voi storchiate.

[G.M.] Quando gli chiesi in prestito quella sommerella, prima storse un poco, ma poi me la diede.

7. [Camp.] Degli occhi, Stralunarli. Vit. S. Gir. Per la paura si cascaro in terra, perocchè storceva gli occhi terribilmente.

8. Per Spiegare, o Interpretare sinistramente. Boez. Varch. 5. pros. 3. (C) Perchè se in altra parte, che in quella, che prevedute sono, si possono storcere le cose, già non sarà dell'avvenire prescienza nessuna ferma, ma piuttosto oppenione e credenza incerta. Tac. Dav. Post. 445. La quale (legge) storcendo per modi iniquissimi, erano, con loro siearie armi legali, degli Stati d'ognuno ammazzatori. [Pol.] E Scism. Storcere i sensi delle Scritture. (Così D. 3. 13. Furon come spade alle Scritture In render torti li diritti volti. E 26. Quando è posposta La divina Scrittura, o quando è torta.)

9. Storcere, talora si piglia per lo contrario di Torcere, come Storcere una fune. (C)

[G.M.] Cotesto filo è troppo torto, e però si aggrovigliola. Bisogna storcerlo un poco.

10. † Storcersi, fig., per Contrapporsi. G. V. 11. 3. 16. (C) Se per avventura alcuno svergognato, o arrogante presumesse di storcersi contro all'opere dell'eterno artefice, intenda…
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: storce, storcemmo, storcendo, storcente, storcerà, storcerai, storceranno « storcere » storcerebbe, storcerebbero, storcerei, storceremmo, storceremo, storcereste, storceresti
Parole di otto lettere: stopposo, storcano, storcerà « storcere » storcerò, storcete, storceva
Lista Verbi: stonare, stoppare « storcere » stordire, storicizzare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): prosuocere, carcere, supercarcere, torcere, ritorcere, contorcere, scontorcere « storcere (erecrots) » estorcere, distorcere, nascere, prenascere, rinascere, pascere, mescere
Indice parole che: iniziano con S, con ST, parole che iniziano con STO, finiscono con E

Commenti sulla voce «storcere» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze