Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Mi sento leggero come una farfalla che vola nella primavera più colorata di sempre.
- Leggero nel vento corre il polline dei fiori, soprattutto nelle giornate primaverili.
- La sera mi piace mangiare leggero perché riesco a dormire meglio.
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Citazioni da opere letterarie |
Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Scriveva da cinque minuti quando udì un bussar leggero alla finestra dello stanzino attiguo. Quella finestra guarda sopra una scaletta che mette dal sagrato a certe stalle e quindi ad una scorciatoia per Albogasio Superiore. Luisa andò nello stanzino e vide all'inferriata il viso rosso, scalmanato della Pasotti che le fece segno di tacere e le domandò se avesse visite. Udito che no, la signora Barborin diede due frettolose occhiate in alto e in basso, corse giù per la scaletta ed entrò in casa tutta trepidante.
Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): Non accadde nulla per oltre dieci minuti, fatta eccezione per il gatto che gli si avvicinò in cerca di carezze. Grattò la testa dell'animale fino a sentirgli fare le fusa, provocandogli un leggero solletico alle dita. Osservò gli occhi chiusi della bestiola, il pelo grigio, la testa tesa verso l'alto. Fu solo allora che una sensazione inattesa si fece spazio dentro di lui, espandendosi dalla bocca dello stomaco alla gola.
Aedri di Valentino Sani (2021): Feci un cenno affermativo poco convinto, la testa un po' rintronata, un leggero ronzio nell'orecchio destro. Con il suo aiuto mi misi in piedi e uscii barcollando dalla cabina. Lasciai passare alcuni istanti per abituarmi alla posizione eretta, infine alzai il pollice in segno di conferma. «Prendi il fucile a ultrasuoni, là fuori potremmo incontrare forme di vita ostili.» Harker annuì, si diresse al comparto e prese l'arma. Poi attivò l'apertura del portello e uscimmo. |
Espressioni e Modi di Dire |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per leggero |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: leggera, leggere, leggeri, leggevo, legherò, legnerò, reggerò. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: reggere, reggerà. Con il cambio di doppia si ha: lessero. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: leggo, lego, egeo. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: aleggerò, eleggerò, leggerlo. |
Parole con "leggero" |
Iniziano con "leggero": leggerona, leggerone, leggeroni. |
Finiscono con "leggero": aleggerò, eleggerò, dileggerò, noleggerò, rileggerò, veleggerò, folleggerò, galleggerò, idoleggerò, molleggerò, palleggerò, rieleggerò, villeggerò, favoleggerò, moraleggerò, rivaleggerò, spalleggerò, bamboleggerò, cavalleggero, medioleggero, oracoleggerò, rigalleggerò, simboleggerò, superleggero, ultraleggero, iperboleggerò. |
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Parole contenute in "leggero" |
ero, legge. Contenute all'inverso: gel, ore, regge. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "leggero" si può ottenere dalle seguenti coppie: leale/aleggerò, legare/gareggerò, lesa/saggerò, legarmi/armigero, legga/aero, leggeste/stero, leggesti/stiro, leggeva/varo, leggevi/viro. |
Usando "leggero" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pulegge * = puro; fole * = foggerò; * rote = leggete; * rovi = leggevi; * rovo = leggevo; relè * = reggerò; sale * = saggerò; * ronda = leggenda; * ronde = leggende; * rondò = leggendo; * ola = leggerla; * olé = leggerle; * oli = leggerli; * osi = leggersi; * rosse = leggesse; * rossi = leggessi; * roste = leggeste; viale * = viaggerò; assale * = assaggerò; candele * = candeggerò; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "leggero" si può ottenere dalle seguenti coppie: leggeva/avrò. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "leggero" si può ottenere dalle seguenti coppie: legge/eroe, leggi/eroi, leggenda/ronda, leggende/ronde, leggendo/rondò, leggesse/rosse, leggessi/rossi, leggeste/roste, leggete/rote, leggevi/rovi, leggevo/rovo. |
Usando "leggero" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: foggerò * = fole; * saggerò = lesa; saggerò * = sale; viaggerò * = viale; assaggerò * = assale; * armigero = legarmi; * varo = leggeva; * viro = leggevi; messaggero * = messale; puro * = pulegge; trafiggerò * = trafile; * aio = leggerai; * ciò = leggerci; * lao = leggerla; * mio = leggermi; * neo = leggerne; * stiro = leggesti; legare * = gareggerò. |
Sciarade incatenate |
La parola "leggero" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: legge+ero. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "leggero" (*) con un'altra parola si può ottenere: cad * = caldeggerò; risse * = rileggessero; direbbe * = dileggerebbero; cadrebbe * = caldeggerebbero. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Leggero, Incostante, Instabile, Variabile, Mutabile, Volubile - Leggero ciò che non è pesante o posato; incostante, che non ha fermezza; instabile, che non ha stabilità, chi non dura uguale a se stesso; variabile, che è di sua natura cambiar d'aspetto, di apparenze; mutabile, che è sul punto di cambiare, che può cambiare affatto da un momento all'altro; volubile, che gira, che non ha forza di resistenza o di volontà, che volentieri cambia e vola d'oggetto a oggetto. Leggero l'uomo di poco cervello, di poca mente, di poco merito; leggero il male che facile si porta; leggera la piuma che lieve alito di vento estolle e trasporta. Incostante l'uomo che non serba la fede data, l'affetto posto a cose e a persone, che non è fermo ne' propositi, nel sentire, nel giudicare, nel volere; l'uomo, dice la Bruyère, è incostante di sua natura, e non è costante che nell'incostanza. Instabile la fortuna, il tempo, le circostanze dipendenti dalla volontà dell'uomo; instabile ciò che non può fermarsi. Variabile il tempo atmosferico: mutabile è più; nel variare è più gradazione; nel variare, nella variazione è amenità, diletto: variata placent: mutare è più brusco, più assoluto: variare una circostanza, una condizione non è mutare affatto di proposito. Volubile è la cosa che posa su di un punto e che, urtata o spinta, facilmente su di se stessa gira: volubile è la banderuola che al minimo soffio di vento cede e gira, e ogni cosa cha a banderuola somigli. La volubilità nell'uomo mi par volontaria (volo), o perchè non è contento d'un primo giudizio ed esperimento, o perchè crede trovar meglio passando da cosa a cosa, o perchè le cose di quaggiù non possono appagare totalmente, e trova presto presto in esse e per esse quella sazietà e quel disgusto che è da loro inseparabile, se non si vedono quai mezzi, ma sibbene come fine si ricercano. [immagine] |
Lesto, Destro, Presto, Pronto, Leggero, Agile - Lesto, chi non mette tempo in mezzo fra il concepire e l'eseguire; lesto di mano, di lingua. Destro, chi sa dare la botta e schermirsi colla parata, profittare delle circostanze; chi sa maneggiarsi e maneggiare. Presto, chi fa cosa in poco tempo; la prestezza però si misura in relazione della difficoltà e importanza del lavoro. Pronto, chi è preparato, chi non aspetta che un cenno o l'opportunità: chi si tiene in pronto può profittare delle circostanze meglio di chi ha sempre le mani impigliate in qualche pasticcio o imbroglio: il pronto, in altro senso, non dà luogo alla riflessione che è pur troppo necessaria; pronto all'ira, al menare le mani. Leggero, chi non ha troppa carne indosso, ed ha elastici i nervi; onde leggero alla corsa, al ballo, leggero come una piuma. Agile, chi mette o studia di mettere a profitto la leggerezza propria: gli esercizi ginnastici rendono agile anche chi di natura è pesante, forse anche perchè il moto gli consuma dell'adipe e lo fa diventar più leggero: agile chi si muove facile, e chi è facilmente mosso; agile, da agevole. La lestezza è proprio nel movimento; l'agilità, nella durata o complicazione de' moti: la destrezza nella precisione di essi: i pagliacci e saltimbanchi hanno da essere non solo lesti, ma agili e destri; lesti a muoversi; agili nel fare capitomboli; destri onde non abbiano a rompersi il collo. [immagine] |
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