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Informazioni utili online sulla parola italiana «comodo», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Comodo

Aggettivo

Comodo è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: comoda (femminile singolare); comodi (maschile plurale); comode (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di comodo (confortevole, agevole, accogliente, conveniente, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Commosso, Como « * » Comodoso, Complotto]

Informazioni di base

La parola comodo è formata da sei lettere, tre vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti. Lettera maggiormente presente: o (tre).
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (domo). Divisione in sillabe: cò-mo-do. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con comodo e canzoni con comodo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • E' comodo incolpare gli altri, ma ognuno dovrebbe prendersi le proprie responsabilità!
  • Caro, stai comodo, non ti alzare ci penso io al postino.
  • Al cinema è meglio scegliere un posto comodo e in prima fila.
Citazioni da opere letterarie
Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Nel buio della sala, abbandonata dopo le cinque, si gelava: ma Franco non se n'accorse. Si buttò sul canapè, si diede tutto al suo dolore, alla sua collera, a una facile, violenta difesa mentale di se stesso contro la moglie. Siccome Luisa si era levata, fosse pure con certi temperamenti, contro lui e contro Dio, gli faceva comodo di confondere in cuor suo la propria causa con quella dell'altro muto, terribile Offeso. La sorpresa, l'amarezza, l'ira, le buone e le cattive ragioni gli fecero prima una turbinosa tempesta nel cervello. Poi si sfogò a immaginare pentimenti di Luisa, domande di perdono, magnanime risposte proprie.

Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): Avevo dormito poco e malissimo. Victor ha giurato che non è colpa del materasso, secondo lui una volta che ci fai l'abitudine lo trovi più comodo di qualsiasi letto. Inoltre dormire per terra, sostiene, fa bene alla schiena. Ora, non so come sia il suo letto, ma io dormo su un materasso Supremo Benessere alto trenta centimetri, in tessuto di fibre di bambù traspirante, con all'interno una combinazione di memory foam, molle insacchettate e lattice naturale... Più comodo di quello, no di certo!

Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi (1919): Domenico, che veniva e andava dalla cucina alla stanza dov'erano essi, con le mani in tasca e con la testa bassa, senza guardarli mai, uscì e andò sfogarsi dal suo amico droghiere: un figliolo non doveva portarsi in casa le amanti, sia pure che facesse bene a fare il comodo suo ora che era giovine. Ma il droghiere rise della sua collera e gli disse che lo lasciasse divertire, giacché si trattava di una bella ragazza.
Titoli di Film
  • Un comodo posto in banca (Regia di Edward F. Cline; Anno 1940)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per comodo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: comoda, comode, comodi.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: scomodo.
Parole con "comodo"
Iniziano con "comodo": comodona, comodone, comodoni, comodosa, comodose, comodosi, comodoso.
Finiscono con "comodo": scomodo, scomodò, accomodo, accomodò, incomodo, incomodò, raccomodo, raccomodò, riaccomodo, riaccomodò.
»» Vedi parole che contengono comodo per la lista completa
Parole contenute in "comodo"
odo, como, modo. Contenute all'inverso: domo.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "comodo" si può ottenere dalle seguenti coppie: comperi/periodo.
Usando "comodo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * doriana = comoriana; * doriane = comoriane; * doriani = comoriani; * doriano = comoriano.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "comodo" si può ottenere dalle seguenti coppie: coma/ammodo.
Lucchetti Alterni
Usando "comodo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * periodo = comperi.
Sciarade incatenate
La parola "comodo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: como+odo, como+modo.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "comodo" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = scomodano; siam * = scomodiamo; racer * = raccomoderò; sarno * = scomodarono.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Comodo, Comodità - Comodo è tutto ciò che sodisfà ed è conveniente a' bisogni. - «In quella casa ci sono tutti i comodi.» Onde si dice Comodo, per antonomasia, il luogo dove si scarica il ventre. - La Comodità sta contenta al modo dell'agevolare una o più operazioni. - «Fu creato direttore del gabinetto, e dategli tutte le comodità da fare esperienze.» [immagine]
Latrina, Cesso, Fogna, Cloaca, Luogo, Luogo comodo, Luogo comune, Secesso, Bottino, Vuotacessi, Bottinajo, Comodo - Latrina, luogo da un lato, da banda; cioè luogo segregato e nascosto ove si gettano immondizie; pigliasi talora per Cesso, ch'è il luogo ove vassi a deporre il peso superfluo del ventre; ma il Cesso è nelle case, ed ogni famiglia ha il suo, particolare per lo più; invece che la Latrina è luogo comune e pubblico. - Luogo comodo o Luogo semplicemente, e in qualche paese Luogo comune, sono modi più decenti di nominare il Cesso.

Fogna, condotto per ricevere o sgorgare acque immonde. - In altri luoghi, Fogna si chiama quel che a Firenze Bottino; il luogo ove si raccolgono le immondezze de' privati. - Claaca, condotto per uso simile, ma di costruzione più artificiosa; ed è voce storica. (Romani). - Cesso, abbreviatura forse di Secesso. Infatti questo si trova usato in luogo di quello. Oggi Secesso non vive se non nella frase fare, ributtare per secesso. - Da cesso, Vuotacessi, ch'è quel che più comunemente dicesi Bottinajo (Meini). - [Come Luogo si usa per Luogo comodo, così si dice Comodo; e pare che, tacendo luogo, sia espressione più decente che Luogo comodo e anche più pudica perfino di Luogo. - Una signora ben educata, direbbe andare al comodo, piuttosto che al luogo comodo o al luogo. - Certi non toscani ridono di questo nostro, diciam così, sentimento, o meglio, sensibilità della lingua. Che farci? C'è chi non capisce come si possa soffrire alle stonature della musica!.... E' la stessa, la stessissima storia. G. F.] [immagine]
A comodo, A suo, Mio comodo, Con comodo - A Comodo vale Quando altri ha volontà o agio di fare una cosa. - «Lo pagherò a comodo.» - Quando si dice A mio, suo, tuo comodo, si vuol significare cosa da farsi ma senza darsene troppa fretta. - «A suo comodo passi da me. - Sì, lo farò, ma a mio comodo.» - Anche vi si aggiunge efficacia, dicendo a tutto mio comodo. - Il modo Con comodo vuol dire A poco per volta, senza darsi troppa briga, che per maggiore efficacia si dice Con tutto il mio, o tuo comodo. - «Ho cominciato il lavoro, ma lo fo con comodo - con tutto il mio comodo.» [immagine]
Benestante, Agiato, Comodo - Chi ha tanto da viver bene, senza lusso, ma anche senza bisogno di ricorrere ad alcuno, è Benestante. - È Agiato chi ha tanto da viver bene ed anche da potersi dare qualche spasso e levarsi qualche temperato capriccio. - Comodo è colui che, oltre a non mancargli nulla del bisognevole, può anche procacciarsi e godere quelli che si chiamano i comodi della vita. [immagine]
Dare agio, Dare comodo, Dar comodità, Dar campo - Si dà agio lasciando volontariamente ad altri tutto il tempo e tutte le comodità necessarie per condurre a termine una cosa. - Dar comodo è meno; è Lasciare appena che altri possa fare una cosa, ed è quasi sempre involontario, mentre è quasi sempre volontario Dar comodità, e dice un Dar comodo più pieno e più largo. Dar campo indica maggior tempo e maggior larghezza lasciata altrui all'opera, ma senza idea di opportunità che è nelle altre espressioni. Nel Dare agio il tempo è lunghissimo, men lungo nel Dar comodità, breve o brevissimo nel Dar comodo, libertà di largo spazio nel Dar campo. G. F. [immagine]
Legno, Veicolo, Strascico, Comodo, Vettura - Legno è qualunque carrozza, calesse, o simili, e dà idea di tanto o quanto lusso. - « E' benestante e tien legno. - Verrò col mio legno. » Si dice altresì di navi: « Un'armata di tanti legni. - Legno da guerra. » - La voce Veicolo è generica a tutti i legni che servono a trasportare in terra persone o cose. - Strascico è voce familiare che si usa a significare un legno qualunque da potervi andare da luogo a luogo. « Ho messo su un pò di strascico, » che si dice per atto di umiltà. - [Comodo si dice il Calesse, il Baroccino, o altro legno da trasporto, ma soltanto per la campagna. - « Vieni domani alla mia villa: ti mando il comodo fino alla stazione. » - « Se trovo il comodo, vengo domani alla festa di San Mommè. » - « Tutte le mattine viene in città col comodo. » - Vettura è in genere ogni specie di carrozza o altro legno che serve a trasportar persone da luogo a luogo; ma più propriamente si dice di quelle che a prezzo trasportano i cittadini per la città e per la campagna. - Veicolo è più generico, e in essa non è questa idea necessaria del trasportare per prezzo. - Del resto Veicolo è voce quasi ignota al popolo, e non lo usa mai. - Si noti infine che legno comprende tutti i veicoli che servono a uso di trasportar persone, eccettuato L'Omnibus e la Diligenza; a comprendere anche questi ci vuole proprio il Veicolo. G. F.] [immagine]
Agio, Comodo, Comodità, Agiatezza - Agio, dice il Tommaseo, è tempo che basti pienamente a fare una cosa. - Comodo, comprende, oltre alle condizioni esterne, le interiori disposizioni. Si può aver agio a una faccenda, e non essere in comodo per farla. - Agj e Agiatezze sono quelle condizioni della vita, per le quali l'uomo può non attendere ad altro che a star bene; e di qui Ad agio, Con tutti i suoi agi, si trasporta anche al mezzo che ci pone in tali condizioni: onde Agj s'intendono anche le possessioni, e Agiatezza lo stato di chi è ricco abbastanza da non esser costretto a lavorare per vivere; e Agiata si chiama la persona che è in tal condizione. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Dar comodità, Dar comodo, Dar agio - Il primo è dare ad altri luogo e talvolta anche i mezzi di far qualche cosa. Il secondo è dar tempo; il terzo, dare un tempo maggiore, cioè non solo per fare, ma per prepararsi a fare con tutta tranquillità. Si dà la o le comodità a un operaio che si chiami a lavorare; si dà comodo a un debitore; si dà agio ad un letterato, ad un artista onde possa concepire, disporre, eseguire l'opera proposta o richiesta. [immagine]
Opportunità, Comodità, Opportuno, Tempestivo, Comodo - La prima è circostanza favorevole di tempo, la seconda, circostanza favorevole di luogo o di modo: qualche volta si prestano aiuto a vicenda; qualche volta, e forse anco ben di sovente, venuta l'opportunità, l'uomo non è, non si trova in comodo, o gli pare di non essere: i destri sanno prevedere e si preparano; i più risoluti sacrificano all'opportunità ogni comodità, e s'acconciano alla meglio purchè s'avvantaggino; ai fortunati, le due cose convengono assieme. Tempestivo, meno usato del suo contrario intempestivo, vale a tempo, e così intempestivo, fuor di tempo: opportuna la cosa quando si fa nel momento buono, cioè quando è necessario, conveniente il farla. [immagine]
Comodo, Agio, Comodità, Agiatezza, Agi - Comodo ed agio al singolare per indicare un certo bene stare di convenzione, non mi sembrano nè calzanti nè tampoco atti a significarlo: poichè che cos'è avere un comodo, avere un agio? non sarebb'ella troppo poca cosa per voler accennare a quelle comodità o agiatezze che come agi non puonno significare lo star bene che nel numero del più? Comodo ed agio non puonno a sénno mio accennare che un'idea di tempo, di luogo, e fors'anche di modo, ma nulla più; ciò detto, giacchè nè il Tommaseo nè altri pensò a dichiarare questa circostanza, soggiungerò che agio dice più di comodo; comodità accenna più al bene stare corporeo; agi, agiatezze, e queste più di quelli, alla ricchezza che le può dare. Vi son di tali, che senza tante rendite sanno con un pò di studio e d'industria crearsi sufficienti comodità; gli agi e le agiatezze compri a suon di pecunia costano forse più che non valgono. Comodità suona pure certa opportunità; agi, piaceri di vita signorile; agiatezze, le morbidezze e le delicature degli epicurei. Star comodo, fare ad agio, godere le agiatezze della vita. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: comodati, comodato, comode, comodi, comodini, comodino, comodità « comodo » comodona, comodone, comodoni, comodosa, comodose, comodosi, comodoso
Parole di sei lettere: comoda, comode, comodi « comodo » compia, compie, compii
Lista Aggettivi: commosso, commovente « comodo » compagnone, comparabile
Vocabolario inverso (per trovare le rime): implodo, esplodo, riesplodo, modo, oltremodo, quasimodo, ammodo « comodo (odomoc) » accomodo, accomodò, riaccomodo, riaccomodò, raccomodo, raccomodò, incomodo
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con COM, finiscono con O

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