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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Informazioni di base |
La parola zimbello è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll. Divisione in sillabe: zim-bèl-lo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con zimbello per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Anima bianca di Ada Negri (1917): Maestra dei piccini della prima classe elementare: non sognava diversa fortuna. Nella timida e goffa campagnola, zimbello delle normaliste di stile moderno, ma sana come il fieno e fresca come le margherite dei prati, ardeva il puro spirito religioso della maestra rurale. Nel semplice cuore ella custodiva ignuda ed intatta la vocazione, portandola in sé come un inestimabile bene che nessuno, che nulla, fuor della morte, avrebbe potuto toglierle. Una voce di Federico De Roberto (1888): «Bestemmiate ancora, ribellatevi se vi credete zimbello d'uno stolto potere, se stimate che vi fu data una vista illusoria poiché la verità è stata inescrutabilmente nascosta! La bestemmia è una preghiera al rovescio, ribellarsi è un modo di credere, l'angelo caduto ha anch'esso la sua grandezza, e tutto, tutto è preferibile alla limacciosa indifferenza dove s'impantanano le anime vostre…. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): A questa parola, abbassò la testa, e stette qualche tempo, come assorto in un pensiero: poi mise un gran sospiro, e alzò il viso, con due occhi inumiditi e lustri, con un certo accoramento così svenevole, così sguaiato, che guai se chi n'era l'oggetto avesse potuto vederlo un momento. Ma quegli omacci che già avevan cominciato a prendersi spasso dell'eloquenza appassionata e imbrogliata di Renzo, tanto più se ne presero della sua aria compunta; i più vicini dicevano agli altri: guardate; e tutti si voltavano a lui; tanto che divenne lo zimbello della brigata. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per zimbello |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: limbello, zimbelli. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: limbelli. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: zelo, melo, belo. |
Parole contenute in "zimbello" |
bel, bello. Contenute all'inverso: olle. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "zimbello" (*) con un'altra parola si può ottenere: * atre = zimbellatore; * atri = zimbellatori. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Così si chiamava lo Zimbabwe nel 1975, Ne hanno zii e nonni, La lega di rame e zinco, __ Zilli, cantante italiana, __ di rame e zinco = ottone. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Zimbello - S. m. Uccello legato a una leva di bacchette, colla quale, tirata con uno spago, si fa svolazzare per allettare gli altri uccelli. Piuttosto che dall'arabo Zubel, Cannucce, Asticciuole, parrebbe da Limbello, Ritaglio di pelle fatto da' Conciatori; per somiglianza di forma. E chi sa che il senso originario della parola non sia quello del § 6, Sacchetto fatto dei ritagli di queste pelli? Altri crede sia voce onomatopeica, dal fischio che fanno gli zimbelli.
Cresc. 10. 17. 9. (C) Qui non son zimbelli necessarii, ma per tutto 'l verno si ponga in quel luogo vinaccia e saggina, acciocchè comincino a usare il luogo gli uccelli. [G.M.] Minucc. Not Malm. C. 7. Zimbello… vuol dire ancora quell'uccello che si lega per un piede allato al boschetto de' paretai, o altri luoghi dove si tende per pigliare uccelli, che tirandogli quella cordicella che ha legata al piede, si fa svolazzare, per incitare gli altri uccelli a calarsi. Lat. Avis illex. [G.M.] Zimbelli, anche gli uccelli che si tengono nelle gabbie per richiami, specialmente fringuelli. 2. Locuz. fig. nei segg. Ar. Sat. 7. (C) Ritrova altro zimbello, Se vuoi che l'augel caschi nella ragna. Ciriff. Calv. 2. 36. Guarda però, che diavol di natura Ha il traditor, ch'a ogni ora va a rischio D'aver la morte, se per sua sciagura Non risponde il zimbel secondo il fischio.[G.M.] Morg. 25. 60. Questo dicea, come prudente, quello, Per veder se alla trappola guidarlo Volea quel traditor malvagio e fello, Che poco poi si curava di Carlo. Ma com'egli ebbe tocco quel zimbello (toccato ch'egli ebbe quel tasto, quel discorso), Non bisognò più Gano stuzzicarlo, Nè tirar sì che si spicchi la coda; E il capo alzò pien di malizia e froda. In quest'altri, che non sono più dell'uso, par valga Pericolo, Rovina, Danno, che sovrasti. [Val.] Pucc. Centil. 28. 31. Sentendo gli Aretin cotal zimbello, Di notte si levâr dal campo in rotta. E 56. 34. Sentendo il Melanese tal zimbello, Ch'addosso gli venía da ogni parte, Mandò al Cardinal… 3. Dell'esca per i pesci. Non usit. [Cont.] Spett. nat. V. 89. Il zimbello ordinario, che chiamasi lenza semplice, e che consiste in alcune setole accomodate insieme con un amo in fondo, essendo una pesca di poco momento, non è interdetta a veruno. 4. Trasl. Lusinga, Allettamento. Teseid. 8. 35. (C) Arïon con Acon la lor potenza Dimostravan nell'armi a tal zimbello. Boez. Varch. 2. 1. Quando con zimbelli e allettamenti di non vera felicità ti si girava d'intorno sollazzandoti. Tac. Dav. Ann. 6. 112. Che vorresti accender fuoco, e tirar gli animi rozzi con questo zimbello d'onore a guastar gli ordini della milizia? Ciriff. Calv. 4. 105. E mostra averlo sommamente a grado, Quanto se fosse un ottimo fratello; E quasi lo tentò di parentado, E così spesso mutava zimbello. 5. Essere lo zimbello, Servire di zimbello, o per zimbello. detto di persona; Servire per trastullo, Essere beffato da tutti. Cecch. Dissim. 3. 4.(C) Oh Dio, io son pur nato per essere il zimbello della fortuna, io! Malm. 7. 76. Il vecchio mansueto, Che si vedeva fatto il lor zimbello, Digli pur, rispondea, ch'egli… [G.M.] Minucc. Not. ivi: Dallo strapazzo che tale uccello (lo zimbello) riceve, diciamo zimbello uno quando è burlato, beffato e strapazzato da tutti; nel qual senso è preso in questo luogo. Malm. 9. 66. (C) A tutti quivi serve per zimbello. Senza che mai vi badi o se n'avveggia. [G.M.] Magal. Lett. fam. Diventò lo zimbello di tutti gli strapazzi. – Mi avete preso per il vostro zimbello? – Non sono lo zimbello di nessuno. – Non sono il vostro zimbello. 6. † Zimbello, si disse un Sacchettino legato a una cordicella, pieno di borra o di cenere, col quale i fanciulli percotevansi scherzando. Malm.1. 59. (C) Han certi santambarchi fino a' piedi, Che chiamano il zimbel di là da' monti. E 9. 56. Ed è poi flagellato per ristoro Con un zimbello pien di scudi d'oro. |
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