Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vocalizzare |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: focalizzare, localizzare, vocalizzate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: vocale, vociare, vocia, voci, voce, voli, volare, vola, vali, vale, vizza, vizze, oliare, olia, calia, calie, calzare, calza, calze, calare, cala, cale, caia, caie, care, czar, alzare, alza, alare, aizzare, aizza, azza, azze, lizze, lire, lare. |
Parole contenute in "vocalizzare" |
ali, are, oca, zar, cali, lizza, vocali, lizzare, vocalizza. Contenute all'inverso: era, ila, razzi. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vocalizzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: volessi/lessicalizzare, volo/localizzare, vocalico/cozzare, vocalismo/smozzare, vocalizzai/ire, vocalizzata/tare. |
Usando "vocalizzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = vocalizzata; * areate = vocalizzate; * areati = vocalizzati; * areato = vocalizzato; * rendo = vocalizzando; * resse = vocalizzasse; * ressi = vocalizzassi; * reste = vocalizzaste; * resti = vocalizzasti; * ressero = vocalizzassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vocalizzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vocalizzerà/areare, vocalizzata/atre, vocalizzato/otre. |
Usando "vocalizzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = vocalizzata; * erte = vocalizzate; * erti = vocalizzati; * erto = vocalizzato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vocalizzare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vocalizza/area, vocalizzata/areata, vocalizzate/areate, vocalizzati/areati, vocalizzato/areato, vocalizzai/rei, vocalizzando/rendo, vocalizzasse/resse, vocalizzassero/ressero, vocalizzassi/ressi, vocalizzaste/reste, vocalizzasti/resti, vocalizzate/rete, vocalizzati/reti. |
Usando "vocalizzare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lessicalizzare = volessi; * cozzare = vocalico; * smozzare = vocalismo. |
Sciarade incatenate |
La parola "vocalizzare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vocali+lizzare, vocalizza+are, vocalizza+lizzare. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Profferire, Articolare, Pronunziare, Vocalizzare, Dire, Proferire - Profferire e proferire sono registrati nei vocabolarii senza differenza o distinzione alcuna, e nel senso di pronunziare e nel senso di esibire, tanto l'uno quanto l'altro; ma partendo da una certa analogia ortografica, non varrebbe meglio il fissare a profferire il senso di esibire, offrire, giacchè ha le due f come il suo affine, e a proferire il senso di pronunziare? questa è una delle opinioni che in questo libro vado via via emettendo, e nulla più; ma non mi sembra mancare di opportunità ora che si va modificando l'ortografia della lingua: il profferire così fatto e pronunciato sarebbe un offrire cerimonioso, come nella chiusa delle lettere: «le profferisco la mia servitù»: o un offrire prima che altri chieda, e quasi un preofferire. Proferire, se s'intende di parola, di vocabolo, vale mandarlo fuori chiaro e bene suonante, superando le difficoltà che possono essere nella sua pronunzia: se si tratta poi di frase, di promessa o d'altro che di simile, il proferirla vale un dirla solennemente: il sacerdote nel dire la messa proferisce le parole della consecrazione, e pronuzia più speditamente le altre. Pronunziare è quasi annunziare colla voce, cioè per mezzo delle parole la cosa che queste significano: ma si pronunciano parole che slegate fra di loro non hanno significato alcuno, e si pronunzia una sentenza; così i giudici dai loro tribunali. Articolare la parola è piegare bene la lingua a tutte le inflessioni di voce che quella richiede; vocalizzarla è fare sentire bene le vocali di cui consta: molti non puonno articolare perbene quelle parole ove s'incontrano delle s, dei t, delle r; il vocalizzare è più facile, perchè il suono delle vocali non è che una semplice emissione di fiato. Dire una cosa è esprimerla con parole; proferirla è dirla con una certa intenzione; pronunziarla è non ritenerla più in sè, e farla, volere o non volere, del pubblico dominio. La difficoltà della pronunzia può dipendere o da difetto organico o da mal vezzo preso da fanciullo; la ritenutezza nel proferire è figlia della prudenza o del pudore. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Vocalizzare - V. a. Usare molte vocali, o Aggiunger vocali alle consonanti. Vit. Pitt. 138. (C) Hanno di più così vocalizzate le due prime consonanti.
2. Più com. neutr., in senso musicale; Cantare sopra una vocale, senza nominar le note. [Ross.] Manc. 5. 101. Qui consiste l'abilità de' Maestri, che fanno esercitare gli scolari, vocalizzando in quei modi che più conducono al bello ed alla perfezione del canto. E 12. 213. Chi vorrà acquistare la predetta agilità, deve assiduamente con attenzione esercitarsi nel vocalizzare. |
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