Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Non mi piace Claudia perché ha dei vezzi non indifferenti, di mangiarsi sempre le unghie.
- Hanno portato avanti la propria azienda sempre con i soliti vezzi.
- Con i tuoi vezzi e le tue fissazioni mi stai facendo diventare matto.
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Citazioni da opere letterarie |
I Viceré di Federico De Roberto (1894): — La colpa è tutta vostra! Questo non è il modo d'educarlo! Pagargli i debiti? Alzargli la mangiatoia, bisogna!... — E senza nominarla, si scagliò contro donna Ferdinanda, dandole della bestia a tutto spiano, perché coi vezzi che gli aveva fatti ella era l'origine prima della mala creanza del principino.
La festa dei Canestri di Cesare Cantù (1878): Più di tutte fermò lo sguardo di lui la Caterina, fanciulla tra i diciotto e i vent'anni. Que' due occhi color di cielo, che non fissava in volto né in terra, ma con modesta franchezza girava; il più bel capo di biondi capelli di tutto il paese, talché soleva essere trascelta a rappresentare la Maddalena nelle processioni del giovedì santo, non bastavano, è vero, a renderla la più bella, ma dalle sue fattezze spirava quel non so che di dolce e d'ingenuo, che invano voi cercate di supplire coi vezzi studiati, o cittadine.
Il nostro padrone di Grazia Deledda (1920): Sebastiana raccoglieva le ghiande e pensava che un giorno Bruno era giunto così dal suo paese, come uno di quegli straccioni che sembravano sbucati di sotterra. Sì, ella ricordava: non più tardi di due anni prima.... egli era arrivato ancora col suo fagotto e il suo ombrellone.... E adesso eccolo lì, non più vestito di fustagno ma di panno, con stivaloni e cappello a larghe falde: eccolo, egli ha già preso un'aria da speculatore e sembra diventato il padrone della foresta. Ella sente un vivo rancore contro di lui, ma è il rancore della donna per l'uomo indifferente ai suoi vezzi. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vezzi |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bezzi, lezzi, mezzi, pezzi, vezzo, vizzi. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: bezzo, lezzo, mezza, mezze, mezzo, pezza, pezze, pezzo. Con il cambio di doppia si ha: velli, venni, verri, vessi. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: avezzi, svezzi. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: bizze, lizze, pizze, rizze, vizze. |
Parole con "vezzi" |
Finiscono con "vezzi": avezzi, svezzi, avvezzi, divezzi, malvezzi. |
Contengono "vezzi": svezzino, cavezzina, cavezzine, divezzino, svezziamo, svezziate, divezziamo, divezziate. |
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Incastri |
Inserito nella parola cane dà CAvezziNE; in dino dà DIvezziNO; in diamo dà DIvezziAMO; in diate dà DIvezziATE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vezzi" si può ottenere dalle seguenti coppie: vela/lazzi, vele/lezzi, velini/linizzi, vera/razzi, veri/rizzi, vero/rozzi, vespa/spazzi, vespe/spezzi, vespri/sprizzi, vesta/stazzi, vesto/stozzi, veti/tizzi, veto/tozzi, vetrame/tramezzi. |
Usando "vezzi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: beve * = bezzi; bove * = bozzi; cove * = cozzi; lave * = lazzi; leve * = lezzi; pavé * = pazzi; pive * = pizzi; rave * = razzi; rive * = rizzi; vive * = vizzi; drive * = drizzi; greve * = grezzi; guave * = guazzi; piave * = piazzi; sveve * = svezzi; attive * = attizzi; chiave * = chiazzi; schive * = schizzi; * iosa = vezzosa; privative * = privatizzi; ... |
Lucchetti Alterni |
Usando "vezzi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bozzi * = bove; lazzi * = lave; pizzi * = pive; rizzi * = rive; * lazzi = vela; * razzi = vera; * rizzi = veri; * rozzi = vero; * tizzi = veti; * tozzi = veto; vizzi * = vive; drizzi * = drive; guazzi * = guave; piazzi * = piave; * stazzi = vesta; * stozzi = vesto; attizzi * = attive; chiazzi * = chiave; schizzi * = schive; * linizzi = velini; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "vezzi" (*) con un'altra parola si può ottenere: sa * = svezzai; dia * = divezzai; sera * = svezzerai; sere * = svezzerei; * osta = vezzosità. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Adulare, Piaggiare, Lusingare, Andare a versi, Secondare, Accarezzare, Far vezzi, Far carezze - Adulare è dare lodi non vere o non meritate: gli adulatori vivono a spalle de' gonzi che loro prestano fede. Piaggiare è dire o far cose che vadano a versi di chi si vuol gratificare, siano anche vigliacche o triste. Lusingare è largheggiare in promesse con chi si vuol forse burlare o trappolare. Secondare è aiutare, avvalorare i desiderii di qualcuno, e anche le opere, e coll'opera nostra. Accarezzare si può e colle mani proprie se trattasi di bambini, o con dolci e benevole parole; ma il primo meglio si esprimerebbe col far carezze; far vezzi è un accarezzare più lezioso, più sguaiato; può muovere più da calcolo che da verace sentimento di benevolenza.
Adulare è sempre male, lusingare può esserlo, ma non sempre; l'accarezzare può avere un fine men buono; ma certo è dimostrazione di benevolenza. [immagine] |
Gioie, Vezzi, Gioielli, Margherite, Gemme - Gioie, veramente, i diamanti lavorati, cioè tagliati a faccette e brillantati; e così altre pietre fine, come rubini, smeraldi, e poche altre: gemma, qualunque altra pietra dura, preziosa per sè o pel lavoro ond'è scolpita e intagliata: vezzo, monile da portare appeso al collo: i gioielli possono essere anche di solo oro, o arricchiti di gioie e gemme. Le margherite, altrimenti dette perle orientali, sono per lo più infilate a mo' di collana: gioie è generico per diamanti e pietre preziose, sciolte o incastonate in gioielli: gioielli è generico per ogni altro ornamento muliebre d'oro o d'argento. Gemma, l'occhio della vite: gioia, in senso traslato, cosa o persona carissima; gemma, cosa o persona preziosa per le sue ottime qualità. [immagine] |
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