Umanità

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Liste a cui appartiene

Lista Terminanti con l'accento sulla a [Ultrà, Ululerà « * » Umanizzerà, Umetterà]

Informazioni di base

La parola umanità è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: u-ma-ni-tà. È un quadrisillabo tronco (accento sull'ultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con umanità e canzoni con umanità per una lista di esempi.

Esempi d'uso

I parchi nazionali e regionali sono patrimonio comune dell’umanità.
La mia amica Alessia possiede grandi doti di umanità.
Non c'è umanità nei tuoi modi di fare, pensi solo al denaro.

Citazioni da opere letterarie

La novella del buon vecchio e della bella fanciulla di Italo Svevo (1929): Quante cartelle non furono sacrificate perché in esse egli si era lasciato deviare dal suono delle parole! Per aiutarsi egli aveva descritto su una cartella il suo punto di partenza e la teneva sempre a sé dinanzi: il vecchio è fatto in modo che la potenza di cui dispone può divenir dannosa al giovine il quale, solo, è importante per l'avvenire dell'umanità. Bisogna renderlo attento a ciò.

Il perduto amore di Umberto Fracchia (1921): Un'orchestrina cominciò a miagolare una polka, il velario si schiuse e comparvero tra fischi e urli due fakiri indiani. La platea tumultuò. Giovani o vecchi: una strana umanità imberbe o canuta si agitava in quello spazio angusto. Alcune donne, in abiti rossi e gialli, con bizzarri pennacchini e grandi ventagli di piume, se ne andavano intorno precedute da sorrisi incantevoli e da sguardi striscianti come bisce.

Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): E questo sia per emigrazione vera e propria dal Sistema Solare e dagli altri pianeti colonizzati sia per l'incremento della popolazione residente nelle colonie stesse. Ci si aspetta perfino una diminuzione della popolazione terrestre e sistemica, e sarebbe la prima volta dall'inizio della storia dell'umanità, catastrofi a parte.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per umanità

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Pieno di umanità verso il prossimo = filantropo
Il continente ritenuto culla dell'umanità = africa
Affliggono l'umanità = mali
Ha più di 50 siti Patrimonio dell'Umanità = italia
Nel Siracusano, ha due chiese Patrimonio dell'Umanità = palazzolo acreide
Formano l'umanità = popoli
Il pianeta in cui vive l'umanità = terra
La magnifica villa di Tivoli, dichiarata patrimonio dell'umanità = este
Quello contro l'umanità è un odioso abominio = crimine
Universale, che riguarda l'umanità = cosmico
Il teatro lirico di Napoli dichiarato Patrimonio dell'Umanità = san carlo
__ contro l'umanità = crimini
Il salvatore dell'umanità = redentore
Il complesso delle vicende dell'umanità = storia
Ha proclamato molti siti Patrimonio mondiale dell'umanità = unesco
L'umanità del futuro = posterità
Caratterizza l'umanità = coralità
La più alta vetta raggiunta dall'umanità = everest

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: amanita, omanita.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: amanite, omanite, omaniti.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: umana, unita, unta, mania, manta, maia, anta.

Scavalco

Spostando la prima lettera al posto dell'ultima si ha: manitù.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: umanista.

Parole con "umanità"

Iniziano con "umanita": umanitari, umanitaria, umanitarie, umanitario, umanitarismi, umanitarismo, umanitaristica, umanitaristici, umanitaristico, umanitaristiche.

Finiscono con "umanita": inumanità, disumanità.

»» Vedi parole che contengono umanità per la lista completa

Parole contenute in "umanita"

ani, mani, anita, umani. Contenute all'inverso: tina.

Incastri

Inserendo al suo interno ari si ha UMANITariA.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "umanità" si può ottenere dalle seguenti coppie: umanista/stata.

Usando "umanità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tasta = umanista; * tasti = umanisti; * tazza = umanizza; medium * = medianità; * tatari = umanitari.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "umanità" si può ottenere dalle seguenti coppie: cumani/tac.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "umanità" si può ottenere dalle seguenti coppie: umanista/tasta, umanisti/tasti, umanizza/tazza.

Usando "umanità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: medianità * = medium; * umanitari = tatari; dista * = disumani; * stata = umanista; * aria = umanitari.

Sciarade incatenate

La parola "umanità" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: umani+anita.

Intarsi e sciarade alterne

"umanità" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: unta/mai.

Intrecciando le lettere di "umanità" (*) con un'altra parola si può ottenere: * sic = umanistica.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Letteratura, Umanità; Letterato, Belletterista, Umanitario - L'umanità è quella scuola che sussegue alla grammatica; la letteratura è la materia sulla quale s'adopera chi studia belle lettere; poi la letteratura di un popolo è il complesso delle sue produzioni intellettuali, poemi, storie, opere drammatiche, ecc. ecc. Chi si occupa di letteratura è letterato; chi la studia è belletterista: ma si studia umanità dai dieci ai dodici anni: tempo sprecato! e si sa allora e dopo di letteratura come il cieco nato di colorito, e il sordo di suoni. Umanitario è, se vuolsi, lo studente d'umanità; ha poi significato nuovo, per dire uomo che soccorre nel corpo e nell'intelletto i fratelli poveri; i bambini negli asili dell'infanzia, i vecchi e gl'infermi negli ospizii, i validi nelle scuole; l'umanitario, secondo ch'ei pensa di sè, è il filantropo pratico, il filantropo per eccellenza. [immagine]

Genere umano, Umanità - L'umanità è l'astrazione considerata dal filosofo quando nelle sue speculazioni parla del genere umano: l'umanità occupa un posto nella grande scala degli esseri; essa perciò non può deviare da quell'ordine cosmico a cui fu prestabilita. Il genere umano è l'insieme degli uomini tutti. [immagine]

Bontà, Benignità, Bonarietà, Umanità, Clemenza - La bontà è il ceppo di tutti questi sentimenti; è il genere, di cui essi non sono che particolari specialità: bontà è parola assoluta, è opposto di cattiveria; l'uomo buono non farà scientemente mai male a nessuno, il che è un gran bene; farà il bene che potrà, il che è un bene eziandio maggiore. La benignità ci porta a compassionare, a perdonare, ad amare, è la delicata affezione del forte verso il debole: benigno (vedi). L'umanità è quella bontà che riguarda specialmente l'uomo, sia che l'eserciti egli stesso a pro' d'altri, sia che su di esso si versi: un atto di pietoso e ben inteso soccorso verso chi è misero è un vero atto di umanità: umani si può essere anche colle bestie. La bonarietà è bontà schietta senza pretesa o apparato: è veramente bontà d'indole e di carattere: nella benignità può entrare un po' d'ostentazione; nell'umanità un po' di calcolo, pensando alle vicende sovversive della fortuna; nella bontà può essere santa lotta contro una natura superba e ricalcitrante; nella bonarietà invece l'impulso e l'atto son così naturali e repenti da non poter supporre pensiero secondario di sorta. La bonarietà è tanto buona, che il mondo sovente la deride. La clemenza è virtù propria di chi può e ha diritto di punire: più si monta, la clemenza dovrebb'essere meno condizionata, più intera, più facile; poiché giunti a Dio, sommità delle sommità, la troviamo perfetta. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Umanità - † UMANITADE e † UMANITATE. S. f. Natura e Condizione umana. Humanitas, in Cic. – Franc. Barb. 102. 17. (C) Che persona ciascuna Fragilitate D'umanitate Porta sì, che me' corre ogni uom col freno. Petr. Canz. 1. 1. part. III. Anima che di nostra umanitade Vestita vai, non come l'altre carca. [Tav.] Com. Dant. cap. I. La nostra umanità, quantunque di molti privilegi nobilitata; nondimeno di sua natura è sì debile. = Segner. Pred. Pal. 2. 12. (M.) Questo accoramento dell'umanità derelitta non potè esser altro che una pena proporzionata. [F.T-s.] Dat. Vit. Apell. Spirito e grazia (in Apelle) che pareva trascender l'umanità. [G.M.] Segner. Mann. Marz. 7. Considera le lusinghe della tua umanità, cioè di quella tua parte della natura, non depravata, ma fiacca. E appresso: La prudenza… ha da preservarti dalle lusinghe della tua umanità.

Senso rel. [Rig. e Fanf.] In Cristo l'umanità è congiunta ipostaticamente con la divinità. [G.M.] Segner. Crist. instr. 2. 21. 6. Quella sacratissima Umanità. E 7. L'Umanità di lui sacrosanta. E 3. 10. 13. L'Umanità di Cristo. E Quaresim. 2. 3. A noi ha dato (Iddio) quello che ha la divinità di grandezza; per sè ha tolto quello che ha l'umanità di abbiezione.

2. Tutti gli uomini in generale. [Rig. e Fanf.] Cristo col suo sangue redense l'umanità. – Benemerito della umanità.

T. Altri vieta che in questo senso adoprisi Umanità, concedendole solo que' sensi che dava alla voce il latino. Ma tante sono le voci il cui significato si è co' tempi ampliato. Nè barbaro è l'uso, se anco Città dice, oltre al recinto delle mura e ai diritti della cittadinanza, I cittadini che in quel recinto partecipano degli stessi diritti, o son creduti e credono parteciparne. Molte parti del genere umano possono declinare; l'umanità sempre s'innalza. I secoli a lei son anni; la sua vita una educazione continua. Minuc. Fel. Octav. 8. Timorem omnem, quo humanitas regitur, sustulerunt.

3. Affetto pietoso e compassionevole agli altrui mali.

T. L'umanità è sentimento d'affetto agli altri uomini come a fratelli, di compassione a' mali loro, di compatimento a' loro difetti; desiderio di scemar questi e quelli.

Franc. Sacch. Nov. 254. (C) Le guerre vengono spesso sì crudeli e sì perfide, che, sanza alcuna discrezione e umanità, con ogni modo disperato l'uno uccide l'altro. T. Cic. Ufic. volg. Costui lasciò adrieto la pietà e l'umanità, acciò che egli potesse conseguitare quello che pareva utile, e non era. [G.M.] Mann. Giugn. 11. Se in cuore tieni più verun senso di umanità, se non sei fiera, se non sei furia…

4. Benignità, Cortesia. Bocc. Nov. 2. g. 2. (C) La fante, di questa umanità avendo molto commendata la donna, andò e se gli aperse. E nov. 7. g. 10. Questa umanità del re fu commendata assai. Cas. Lett. 13. Oltre a quello che V. M. Cristianissima suol fare per sua umanità. Giov. Gell. Vit. Alf. 12. (M.) Meritò costui, per una certa umanità di natura ch'egli aveva, d'esser preposto a tutti gli altri principi della età sua.

5. Lettere umane, Belle lettere. Professore d'umanità. Varch. Ercol. 250. (C) Messer Pietro Angelio da Barga, il quale legge umanità a Pisa. Buon. Fier. 1. 3. 3. (M.) Quanto all'umanità, questa è dismessa: E si può dir che delle buone lingue Se ne sia spento il seme. [Tor.] Targ. Tozz. Not. Aggrand. 1. 443. Carlo Roberto di Camillo Dati, gentiluomo fiorentino, lettor pubblico d'umanità nello studio di sua patria, molto gradito e stimato dal principe Leopoldo, oltre alla vasta erudizione che possedeva, era anche bravo filosofo e matematico. [Cont.] Cit. Tipocosm. 480. Studiare o umanità, o filosofia, o medicina, o leggi, o qual'altra cosa si sia, finir lo studio, pigliar i punti, dottorarsi.

Salvin. Disc. 1. 186. (C) Ottimamente i Latini chiamarono le lettere umanità, e del titolo d'umane le fregiarono, come quelle che i naturali talenti dell'uomo perfezionano. E 2. 25. Chi non s'indurrà mai a tenere in pregio i letterati e le lettere, che umanità ancora principalmente chiamate sono?

6. Scolare di Umanità, nel signif. di Umanista, § 2.

T. Umanità è adesso mera voce scolastica; ed è caduta tanto al basso questa umanità, che è da meno della rettorica.

7. † Fare umanità ad alcuno, o in alcuno; Esercitare verso di lui atti di umanità, di benignità, di cortesia. [Camp.] Mac. Vit. S. Cat. II. 7. Molte cose abbi fatte che mi sono piaciute, e singularmente la grande umanità che ha a te fatta. Vit. Imp. rom. E li conducea in carretta, e li facea ogni comoditade ed umanitade che potea. Serm. 46. Uno gentiluomo chiamato Rodolfo, per amore di S. Francesco alloggiòe in casa certi frati, alli quali esso fece assai umanità. Somm. 51. Chi ama l'anima del suo prossimo, elli dêe amarne lo corpo, e farli tutta l'umanità che puote. Bibb Maccab. II. 6. E per la vecchia amistade di quest'uomo, questa umanitade in lui facenno.

8. † Ridurre uno a buona umanità; Renderlo trattabile, costumato ed umano. Alleg. Metam. I. Riducendo gli uomini montanari, e duri come pietra, a cittadinanza ed a buona umanità.

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