Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- L'uccisione di Kennedy fu uno dei fatti più drammatici del '900.
- L'uccisione di Cesare non servì a conservare le istituzioni repubblicane; poco tempo dopo, con Ottaviano Augusto, l'impero trionfò definitivamente.
- Fu condannato all'ergastolo perché giudicato colpevole dell'uccisione della moglie.
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Citazioni da opere letterarie |
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): La nostalgia della città lo travagliava ferocemente. Ne era via da poco più di tre mesi, statole lontano forse trenta chilometri in linea d'aria, ma in quell'assenza ed a quella distanza aveva combattuto ed ucciso, visto uccidere ma come per diretta e personale uccisione, ed aveva corso almeno tre rischi di morire ed esser sepolto lontano da essa. Ed ora, era sulla strada di lasciarla ancora, per una direzione opposta.
Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia (1961): Se il Nicolosi fosse risultato pregiudicato o comunque legato alla malavita, si poteva anche pensare ad una fuga; o che gli avessero saldato un conto ammazzandolo e facendone scomparire ogni traccia. Ma se non era pregiudicato, se non c'erano per lui ragioni di una fuga più o meno meditata, se non era uomo da aver conti da rendere o da pretendere per legami diretti o indiretti con la malavita, allora la sua scomparsa veniva a coincidere in concreto, e niente fantasia, con l'uccisione di Colasberna.
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): “Torniamo a te, frate Remigio minorita, ben più pericoloso di un cane idrofobo. Se frate Guglielmo in questi giorni avesse posto più attenzione alla bava degli eretici che non a quella dei cani, forse avrebbe scoperto anche lui quale serpe si annidava nell'abbazia. Torniamo a queste lettere. Ora sappiamo per certo che furono in tue mani e che ti curasti di nasconderle come fossero cosa velenosissima, e che addirittura hai ucciso…” arrestò con un gesto un tentativo di diniego “…e dell'uccisione parleremo dopo… che hai ucciso, dicevo, perché io non le avessi mai. Allora riconosci queste carte come cosa tua?” |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per uccisione |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: uccisioni. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: ucciso, uccise, cioè, cine. |
Parole contenute in "uccisione" |
ione, uccisi. Contenute all'inverso: noi, sic. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "uccisione" si può ottenere dalle seguenti coppie: uccisa/aione. |
Sciarade incatenate |
La parola "uccisione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: uccisi+ione. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Eccidio, Uccisione, Strage, Clade - Eccidio è il togliere la vita a più persone, con atti di ferocia, e per cagioni di odio o di avversità politica o religiosa. - Strage è anche più generale e più feroce; e si fa senza scelta e senza considerazione a rei o innocenti. - Uccisione è l'atto di uccidere una, e anche più persone; ma, se le persone sono molte, allora comincia a diventare eccidio. - [Clade per Strage, è latinismo comportabile solo nella poesia. G. F. [immagine] |
Macello, Strage, Carneficina, Uccisione, Scempio, Strazio, Eccidio, Esterminio - Macello è, parlando d'uomini, uccisione sanguinosa e barbara di molti: Farne macello è non solo ucciderli, ma farli a pezzi: come, per es., nelle battaglie d'oggidì fa il cannone. - Strage è uccisione di moltissimi: nelle battaglie si fa una vera strage di creature umane. - Carneficina vorrebbe dir proprio Far carne; ridurre le persone ammazzate in minuti pezzi: il cannone fa strage e macello; le sciabole della cavalleria che irrompa in un quadrato di fanti ne fan macello e carnecifina. - Fare scempio è malmenare crudelmente, disperdere, uccidere. - Fare strazio è tormentare, lacerare, martoriare, e finalmente uccidere. - Eccidio è morte di molti con caduta e rovina di case, o altri luoghi. - Esterminio è uccisione di popolazioni intere, di razze, di famiglie, e dispersione de' pochi che sfuggono alla morte. (Zecchini). [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Macello, Strage, Carnificina, Uccisione, Scempio, Strazio, Eccidio, Esterminio - Macello è, parlando d'uomini, uccisione sanguinosa e barbara di molti: farne macello è non solo ucciderli, ma farli a pezzi; come per esempio nelle battaglie d'oggidì fa il cannone: strage è uccisione di moltissimi; nelle battaglie si fa una vera strage di creature umane. Carnificina vorrebbe dir proprio far carne; ridurre le persone ammazzate in minuti pezzi: il cannone fa strage e macello; le sciabole della cavalleria che irrompa in un quadrato di fanti ne fan macello e carnificina. Far scempio è malmenare crudelmente, disperdere, uccidere: fare strazio è tormentare, lacerare, martoriare e finalmente uccidere. Eccidio è morte di molti con caduta e rovina di case, o altri luoghi. Esterminio è uccisione di popolazioni intere, di razze, di famiglie, e dispersione de' pochi che sfuggono alla morte. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Uccisione - S. f. L'uccidere. Occisio, in Cic. [G.M.] S. Ag. 1. 18. Non ha la femmina che in sè debba punire per spontanea uccisione di sè, sendo corrotta e sforzata senza niuno suo consentimento, oppressata solo dall'altrui peccato. [Cors.] E 1. 95. Abbominevoli uccisioni. Belc. Prat. spir. 193. Io sono ladrone e commettitore di uccisioni. = Maestruzz. 2. 29. 1. (C) Al cherico è commesso il misterio della nuova legge, nella quale non è determinata pena d'uccisione, ovvero mozzamento di membro corporale.
2. Per Strage. G. V. 7. 31. 4. (C) Facendo grande uccisione di nemici per vendetta de' lor parenti. E 8. 43. 1. Cacciaronne i Ghibellini con gran danno e uccisione di loro. Tass. Ger. 20. 81. (M.) Ricerca poi, come furore il mena, A nuova uccisïon materia altrove.
3. Mettere a uccisione; Fare strage, Mettere a fil di spada. Non usit. Bocc. Nov. 7. g. 8. (C) Io non so qual maggior crudeltà si fosse potuta usare in un traditore, che tutta una città avesse messa a uccisione. |
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