Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con tracannare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- I tedeschi sono soliti tracannare grossi boccali di birra, specialmente durante l'Oktoberfest.
- Quella sera si mise a tracannare vino come fosse acqua.
- È stato bello tracannare tutta la serata insieme agli amici.
|
Citazioni da opere letterarie |
La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Lui si sentiva già stordito e un po' nauseato. Il whisky gli aveva lasciato un retrogusto amaro sospeso tra il naso e la bocca, ma c'era qualcosa nel modo di fare di Viola che gli impediva di opporsi. Prese la bottiglia e ne mandò giù un sorso. Poi la passò a Giada Savarino, che la afferrò con avidità e si mise a tracannare, manco fosse stata aranciata.
La Setajuola di Cesare Cantù (1878): Ma un giorno fra gli altri, essendogli riuscito di trovare alcuni soldi ch'ella aveva riposti nel pagliericcio pei bisogni che prevedeva vicini, Tita, inchiodatosi nella taverna, si abbandonò al chiasso e a tracannare vino e vino, il cervello se n'era andato. La Laurina, visto farsi tardi, girò di bettola in bettola sulla traccia di lui; alla fine lo trovò che sciscinando ne diceva di tutti i colori, e attorno una fitta di bevoni, cotti al par di lui, a metterlo su e pigliare pasto delle pappolate che gli cascavano di bocca, e tenergli bordone con delle somiglianti.
Le meraviglie del duemila di Emilio Salgari (1907): «La Siberia è diventata un paese civile quanto gli Stati Uniti, la Francia, l'Inghilterra, e non ha più un deportato.» Entrarono nell'albergo che era bene riscaldato dalle lampade a radium e arredato con una certa eleganza, con sedie imbottite, tavolini coperti di tovaglie di carta di seta e stoviglie di lusso. Vi erano dentro alcuni abitanti della colonia e anche qualche esquimese, occupati a tracannare dei boccali di birra, prima sgelata non senza fatica. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per tracannare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: tracannate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: tranne, trae, tace, tannare, tana, tane, tare, rana, rane, rare, acne, acre, canne, cane, care. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: stracannare. |
Parole con "tracannare" |
Finiscono con "tracannare": stracannare. |
Parole contenute in "tracannare" |
are, can, tra, anna, trac, canna, tracanna. Contenute all'inverso: era. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "tracannare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tracannai/ire, tracannata/tare, tracannatore/torere. |
Usando "tracannare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = tracannata; * areate = tracannate; * areati = tracannati; * areato = tracannato; * rendo = tracannando; * evi = tracannarvi; * resse = tracannasse; * ressi = tracannassi; * reste = tracannaste; * resti = tracannasti; * retore = tracannatore; * retori = tracannatori; * ressero = tracannassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "tracannare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tracannerà/areare, tracannata/atre, tracannato/otre. |
Usando "tracannare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = tracannata; * erte = tracannate; * erti = tracannati; * erto = tracannato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "tracannare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tracanna/area, tracannata/areata, tracannate/areate, tracannati/areati, tracannato/areato, tracannai/rei, tracannando/rendo, tracannasse/resse, tracannassero/ressero, tracannassi/ressi, tracannaste/reste, tracannasti/resti, tracannate/rete, tracannati/reti, tracannatore/retore, tracannatori/retori. |
Usando "tracannare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mie = tracannarmi; * tiè = tracannarti; * vie = tracannarvi; * torere = tracannatore. |
Sciarade incatenate |
La parola "tracannare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: tracanna+are. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "tracannare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = tracannatrice. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Trangugiare, Tirar giù, Tracannare - Trangugiare si usa propriamente per Bere in tutta fretta, quasi per non ripentirsi, o veleno, o bevanda medicinale disgustosa, o altro. Alle volte si dice anche per Mangiare molto a un tratto. - Tirar giù si dice delle bevande bevute in abbondanza e con gusto. - « Tira giù un bicchiere di mezzo litro per volta. » - [Trangugiare è proprio di cibi e di bevande; Tracannare soltanto di queste, quando si bevano avidamente fuor di misura e precipitosamente. - « Tracannarono un fiasco di vino - gran bicchieroni di birra. » - Un pollo, una frittata non si tracannano, si trangugiano; il vino, il latte, non si trangugiano. Trangugiare ha traslati; Tracannare, no. G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Trincare, Tracannare, Cioncare, Sbevazzare, Pecchiare - Trincare è bere allegramente e abbondantemente; tracannare è mandar giù per la canna della gola vino e vino senza nè pure assaporarlo, purchè se ne beva; gli è uno sciocco bevere; sbevazzare è bere ogni tratto e pel solo motivo di bere; è bever malamente, cioè cattivo vino; la forma spregiativa del verbo dà questo senso. Cioncare è bella voce popolare che dice l'allegro, il largo bevere come trincare; e come questo trinacare vien dal tedesco trinken, il nostro cioncare me ne pare sì nel senso che nel suono una vera versione. Pecchiare, meno usato, è come un suggere il vino, assaporarlo; e perciò appunto gustandolo tornarvi di spesso e berne, con assai pochi, di molto. [immagine] |
Inghiottire, Ingoiare, Sorbire, Assorbire, Succiare, Ingozzare, Ingollare, Trangugiare, Tracannare, Lambire, Libare - Inghiottire è mandare giù naturalmente il cibo e la bevanda: ingoiare è mandarla giù in fretta per voracità o altra cagione. Ingollare è mandar giù per la gola senza assaporare, sbadatamente, o apposta per non sentire il sapore, il che si fa delle medicine, e come se la gola fosse un imbuto. Ingozzare è mettere nel gozzo; è proprio degli uccelli. Tracannare è bere in fretta, senza assaporare la bevanda. Trangugiare è mangiare in fretta, aiutando colla volontà, per quanto è possibile, i moti naturali della deglutizione; trangugiare è talvolta mangiare con dispetto. Sorbire si fa de' liquidi o per mezzo d'un cannello, o bevendoli a piccoli sorsi, a centellini, gustandoli, assaporandoli con una certa compiacenza. Assorbire si fa pure de' liquidi e de' vapori; ma l'assorbire non è tanto della bocca, quanto dei pori tutti del corpo o della parte di esso che col liquido resta a contatto: i corpi asciutti assorbono l'umidità eccessiva che trovasi talvolta nell'atmosfera: il vaso assorbe parte del liquido che contiene. Succiare, e de' liquidi e di certi frutti che hanno una polpa pastosa come le nespole, le susine, e le succiole, così dette per lo appunto dal succhiarle che si fa. Lambire è leccare o mettere la lingua nell'acqua o altro liquore e berne alquanto come fanno i cani e i gatti. Libare è bere adagino e gustando, assaporando ben bene ciò che si beve, e propriamente degustandolo, pregustandolo. Inghiottire, ingoiare, ingozzare, trangugiare, hanno questo senso traslato, cioè che bisogna sentirne o sentirsene dire delle grosse e mandarle giù senza rimbeccarle per rispetto della persona che le dice, o per altro motivo di forza maggiore. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Tracannare - V. a. e N. ass. Ber fuor di misura, e avidamente. Canna gutturis, La canna della gola, in Cel. Aurel. – Morg. 19. 62. (C) Morgante, tu non bei, anzi tracanni. Ar. Fur. 29. 22. E riprendendo il rito saracino, Gran tazze e pieni fiaschi ne tracanna E Sat. 2. È 'l vin fumoso a me vieppiù interdetto, Che 'l tosco; quivi a inviti si tracanna, E sacrilegio è non ber molto e schietto. Tac. Dav. Ann. 4. 84. Il vecchio per tale inganno la prese (la tazza), e porse al figliuolo, il quale, come giovane, la tracannò. Sen. ben. Varch. 1. 10. Verrà un dì, che gli ubbriachi saranno in somma riputazione, e l'aver tracannato di molto vino sarà virtù grandissima. |
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.