(indicativo presente).
Se non ho nulla da fare il pomeriggio quando torno dal lavoro, mi scoccio. |
Quando torno a casa, il mio cane Fufi mi porta sempre le pantofole. |
Coi frigoriferi sono sfortunato: ogni volta che torno dalle vacanze lo trovo rotto. E' il terzo che cambio! |
Giovanni comincia a sentirsi poco bene, torno a casa. |
Ogni volta che torno al mio paese, non vedo l'ora di rigustare il mio piatto preferito, che solo mia madre sa preparare così bene! |
Non sopporto quel tale, è così vischioso che non riesci più a togliertelo di torno! |
Se non arrivano entro trenta minuti me ne torno a casa. |
Quando torno a casa la mia nipotina mi riempie di bacini affettuosi! |
Appena torno in ufficio dopo una lunga assenza, i colleghi mi ragguagliano sulle novità lavorative. |
Levati di torno, mi hai stancato con le tue continue lamentele! |
Ho detto a mio marito che, appena torno dal lavoro, dobbiamo raccogliere le mele che pendono fuori dal cancello della villa. |
Mi riaffaccio da te appena torno dal mercato, perché devo parlarti. |
Ogni volta che torno al paese rivivono nella mia mente ricordi di gioventù. |
C'è un'arietta favolosa qui! Non torno in città stasera. |
I miei gesti quotidiani sono ormai abituali: la mattina mi alzo, vado al lavoro, torno a casa e a sera guardo la televisione e vado a letto! |
A fine giornata torno a casa e mi rilasso davanti la televisione. |
Quando torno da un viaggio all'estero, la prima cosa che mangio è un piatto di spaghetti. |
Torno dalla spesa con una sporta piena di cose inutili. |
Ogni giorno tranne il venerdì torno dal lavoro nel tardo pomeriggio. |
Per l'aumento di stipendio ne dobbiamo riparlare quando torno dalle vacanze! |