Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con tapino per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Sei un meschino tapino e per questo devi uscire da casa mia.
- Quel povero tapino non trova nessuno che gli offra un riparo per dormire.
- Mio nonno condusse una vita da tapino, pur non facendosi mancare nulla.
|
Citazioni da opere letterarie |
Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «Da quando siamo partiti non ho fatto che ripetertelo. Li conosco io, gli onesti e i furbi» si inalberò Bibì, ma dolorosamente: «E tu: niente. Tu: Giacinto l'intoccabile e San Dino, visti loro ti fidi. E gli altri? Che dovrebbero fare il gioco? Voi maestri agli allenamenti dicevate: si risparmiano. Risparmiare cosa? Non hanno più midolla. Dio, sapessi scrivere. Il tapino che sono: eroico e tapino.» «A me gli occhi, Bibì. Con argentini e polacchi vedremo i gatti che cantano l'Aida» asserì Arp.
La luna e i falò di Cesare Pavese (1950): Ecco, pensai, Nuto gli darebbe dell'ignorante, del tapino, gli chiederebbe se il mondo dev'essere sempre com'era una volta. Nuto che aveva visto tanti paesi e sapeva le miserie di tutti qui intorno, Nuto non avrebbe mai chiesto se quella guerra era servita a qualcosa. Bisognava farla, era stato un destino cosi. Nuto l'ha molto quest'idea che una cosa che deve succedere interessa a tutti quanti, che il mondo è mal fatto e bisogna rifarlo. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per tapino |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
|
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: capino, rapino, tapina, tapine, tapini, tapiro, tarino, tipino, topino. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: capina, capine, capini, rapina, rapine, rapini. |
Scarti |
Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: aio. Altri scarti con resto non consecutivo: tino. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: tampino, tappino, tarpino. |
Parole contenute in "tapino" |
api, pin, tap, pino. |
Incastri |
Si può ottenere da tao e pin (TApinO). |
Inserendo al suo interno pet si ha TAPpetINO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "tapino" si può ottenere dalle seguenti coppie: taco/copino, tara/rapino, tasti/stipino, tapas/asino. |
Usando "tapino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pinoli = tali; alta * = alpino; irta * = irpino; opta * = oppino; rata * = rapino; * pinocchi = tacchi; * nori = tapiri; copta * = coppino; corta * = corpino; creta * = crepino; rasta * = raspino; rosta * = rospino; salta * = salpino; vesta * = vespino; volta * = volpino; canata * = canapino; cresta * = crespino; scarta * = scarpino; storta * = storpino; * pinocchini = tacchini; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "tapino" si può ottenere dalle seguenti coppie: tait/tipino, tari/irpino, tarocca/accorpino, tapiro/orno. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "tapino" si può ottenere dalle seguenti coppie: tacchi/pinocchi, tacchini/pinocchini, tacchino/pinocchino, tali/pinoli, tapiri/nori. |
Usando "tapino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: alpino * = alta; irpino * = irta; oppino * = opta; * copino = taco; coppino * = copta; corpino * = corta; crepino * = creta; raspino * = rasta; rospino * = rosta; salpino * = salta; * asino = tapas; * stipino = tasti; vespino * = vesta; volpino * = volta; crespino * = cresta; scarpino * = scarta; storpino * = storta; accorpino * = accorta; incolpino * = incolta. |
Sciarade incatenate |
La parola "tapino" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: tap+pino. |
Intarsi e sciarade alterne |
"tapino" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: tan/pio. |
Intrecciando le lettere di "tapino" (*) con un'altra parola si può ottenere: * mat = tampinato; * erre = terrapieno; trota * = trottapiano. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Povero, Necessitoso, Indigente, Mendico, Mendicante, Pezzente, Accattone, Pitocco, Tapino - Povero, chi non ha beni di fortuna; è generico; indigente è ordinariamente il povero perchè abbisogna delle cose di prima necessità; ma vi sono de' poveri che collo scarso guadagno sanno misurarsi in modo da non essere assolutamente mai nell'indigenza. Necessitoso, e l'indigente, e chi ha altra necessità; chi cade è necessitoso d'aiuto; molti necessitano di consigli, di guida; e per difetto di questi precipitano in cattiva, in peggior condizione. Mendico chi è ridotto a tale da mendicare: mendicante il mendico nell'atto di chiedere per Dio. Pezzente chi ha gli abiti stracciati indosso e cadenti a pezzi. Accattone l'abituato ad accattare la limosina; ha mal senso per lo più; e i moderni economisti non rifiniscono dal ripeterlo; l'uomo costretto per fatalità e durezza di circostanze ad accattare una volta, deve fare ogni possa onde sottrarsi a quella dura e ignobile necessità: l'accattone è d'ordinario un vile poltrone che si compiace nel lezzo per non lavorare. Pitocco non solo il povero, ma anco l'avaro che spende poco e lesina su tutto, ed ha per conseguenza ogni esteriore apparenza del vero povero. Tapino chi è proprio flagellato dall'avversa fortuna, e chi si arrovella per ciò. [immagine] |
Misero, Infelice, Tribolato, Meschino, Miserabile, Povero, Tapino, Miserando - Povero dicesi ordinariamente chi non ha ricchezze o altri mezzi di fortuna: poveri assolutamente, quelli che vanno accattando per Dio: meschino è meno di povero; miserabile è più dei due precedenti: povero al certo e non ricco è colui che guadagna scarsa retribuzione per la sua giornata di lavoro; pure non è miserabile se la governa in modo da renderla sufficiente a' suoi bisogni: il miserabile ha nulla, nè nulla, umanamente parlando, spera d'avere: la miseria, già lo dicemmo più volte, è povertà estrema; meschino chi non ha di troppo, povero chi ha poco, miserabile chi ha nulla; meschino è voce di compassione, detta alla vista di chi è bersagliato da vera miseria o disgrazia. Tapino il povero e il miserabile, se stimolato dalla fame e dai debiti; il tapino non sa da qual parte rivolgersi per liberarsi dalle molestie; s'affanna, s'arrovella, si dispera. Tribolato, chi ha dispiaceri, dolori, continue avversità che in più parti lo pungano e lo feriscano. Tribolato può essere il ricco come il povero, l'animo come il corpo: tanti sono i triboli nel mondo, che è impossibile scansarli tutti e non incontrare in qualcuno. Infelice è più di tutti: infelice chi ha perduto ogni bene, o il bene maggiore che avesse: l'infelicità però è relativa: v'ha chi si crede infelice per un nonnulla, per un capriccio non soddisfatto; v'ha al contrario chi si crede felice nella massima sventura se salva intatto l'onore e incontaminato. Misero chi è degno, o chi, comunque, eccita compassione; miserando chi è o che è da compiangere: miserando meglio si accompagna alle cose relative all'uomo: stato, casi miserandi; misero, meglio all'uomo stesso, abbenchè dicasi: miseri casi, misere cose, misere apparenze. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Tapino - Agg. Misero, Infelice, Tribolato. Gr. Ταπεινός. Bocc. Nov. 7. g. 3. (C) E che voi del suo esilio, e dell'essere andato tapino per lo mondo sette anni non siate cagione, questo non si può negare. [Pol.] Dant. Cred. Delle qual'pene l'anime tapine Ci guardi e campi lo Spirito Santo. = Franc. Sacch. Nov. 113. (C) Ed egli con l'avanzo, che v'erano rimasi, si stette misero e tapino. Bern. Orl. Inn. 24. 26. Perchè principio ardito e debil fine Fatto ha spesso molte anime tapine. [Camp.] Guid. G. A. 7. O tapine donne Trojane, madri di figliuoli, con quanto dolore piangerete la vostra ventura!
T. Tapino ha l'idea d'umiltà, d'afflizione, di miseria. Nel greco antico sonava soltanto umile e basso: nel greco barbaro, miserello.
E in forza di Sost. Dant. Inf. 24. (C) Ritorna a casa, e qua e là si lagna, Come 'l tapin, che non sa che si faccia. [G.M.] E 30. chi son li duo tapini, Che fuman come man bagnata il verno?
2. Per simil. Carl. Fior. 145. (C) Il primo (verso) e 'l terzo di gretta e tapina uscita. |
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.