Aggettivo |
Stupefatto è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: stupefatta (femminile singolare); stupefatti (maschile plurale); stupefatte (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di stupefatto (sorpreso, meravigliato, strabiliato, esterrefatto, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti |
Informazioni di base |
La parola stupefatto è formata da dieci lettere, quattro vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: tt. Lettera maggiormente presente: ti (tre). Divisione in sillabe: stu-pe-fàt-to. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con stupefatto per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il perduto amore di Umberto Fracchia (1921): Immagina che cosa mi avrebbe risposto quell'uomo se io gli avessi rivolto, una dopo l'altra, tali domande! Noi lo legammo in mezzo alla corte. Ma, di notte, prima di coricarmi, andai, tagliai le corde, e gli ordinai di fuggire. — Tu! — esclamai stupefatto. — Tu lo hai liberato? - — Io, disse, io stesso. - Mi guardò sorridendo. Nella nebbia di Ada Negri (1917): Quando le ingorde labbra lentamente si staccarono, e il lunghissimo bacio ebbe fine, l'uomo stupefatto, inebriato, cieco, rimasto intontito sul marciapiede, sentì la fanciulla guizzargli di mano con agilità di lucertola, e sparir nell'ombra. Non tentò di seguirla. Ad un metro di distanza non sarebbe stato possibile riconoscere una persona. La massa fluttuante dei vapori s'addensava sempre più, diveniva un corpo quasi solido, benda agli occhi, bavaglio alla bocca. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Entrate, e, dopo tre o quattrocento passi, vedrete una piazzetta con de' begli olmi: là è il convento non potete sbagliare. Dio v'assista, bravo giovine. ” E, accompagnando l'ultime parole con un gesto grazioso della mano, se n'andò. Renzo rimase stupefatto e edificato della buona maniera de' cittadini verso la gente di campagna; e non sapeva ch'era un giorno fuor dell'ordinario, un giorno in cui le cappe s'inchinavano ai farsetti. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per stupefatto |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: stupefatta, stupefatte, stupefatti. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: stupa, stufato, stufa, stufo, stato, spetto, spato, setto, sfatto, sfato, tufo, tutto, tetto, tatto, petto, peto, patto, etto, fato. |
Parole contenute in "stupefatto" |
atto, fatto, stupe. |
Sciarade e composizione |
"stupefatto" è formata da: stupe+fatto. |
Intarsi e sciarade alterne |
"stupefatto" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: stufato/pet, stufa/petto. |
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Definizioni da Cruciverba: Stupefatta, a bocca aperta per la meraviglia, Pugliesi che vantano una stupenda cattedrale, Dà uno stupefacente, Centro in provincia di Grosseto con uno stupendo Duomo romanico-gotico, La barca cinese con le vele di stuoie. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Stupefatto, Attonito, Stupido, Sgomentato, Sbigottimento, Sbalordito, Imbecille, Indolente, Stolido, Dappoco, Sbadato - Stupefatto, chi da subito stupore rimane compreso e quasi disensato, ma momentaneamente; attonito è più; viene, parmi, da atonia, e significa perciò incapacità momentanea di fare, di operare. Stupido, più ancora o in intensità o in durata: v'ha chi da forte scossa esterrefatto, rimane stupido o come stupido per tutta quanta la vita. Stupidi anco si nasce, perchè privi di criterio o di quell'energia intellettuale che fa giustamente connettere le idee e ragionare. Sbalordito è meno; indica sempre fenomeno casuale: si resta sbalorditi da nuova funesta inattesa affatto, o da colpo ricevuto sul capo, sede dell'intelligenza, o da fragore subitaneo e impensato, come di tuono violento o altro: sgomentati si è da timore; sbigottiti da paura: sgomentato, chi teme d'aver fatto male; sbigottito, chi è minacciato delle busse o d'altro. L'imbecille è vicino all'idiotismo; ma talora per esagerazione e nella stizza si dà a chi ha mancato per inavvertenza o disattenzione, ma a chi in realtà non lo merita e non lo è. Stolido, non chi in genere non ha senno o raziocinio; ma chi sragiona, chi accecato o smemorato non connette: v'anno di coloro che la facoltà del ragionare, per difetto di rettitudine nel sentire, impiegano a uno sragionare continuo; e più ragionano, più sragionano, essendo le loro conseguenze una filza d'errori; costoro certo sono stolidi, perchè non hanno sodezza di criterio: stolido chi crede coll'adulare farsi degli amici; stolido chi crede coll'apparenza della virtù, della verità, della giustizia, ingannare davvero il mondo. L'indolente, parmi di averlo già detto, non vuol fare; il dappoco non sa fare, il pigro non può fare, quasi; pel primo l'ostacolo è nella volontà; pel secondo, nella corta intelligenza; pel terzo, nel carattere, o meglio nel temperamento. [immagine] |
Sorpreso, Maravigliato, Ammirato, Attonito, Stupefatto - Sorpreso significa la non aspettazione della cosa, quasi la sua intempestività; maravigliato, la sua grandezza o altra qualità non immaginata o supposta; ammirato, la sua bellezza o prestanza; attonito, il colpo, l'impressione che fa; stupefatto, la commozione per cui uno ne resta quasi dissensato. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Stupefatto - Part. pass. e Agg. Da STUPEFARE. Stupefactus, aureo. Bocc. Nov. 10. g. 10. (C) N'andarono in là, dove la figliuola tutta stupefatta, queste cose sentendo, sedea. G. V. 8. 80. 7. Quasi stupefatto d'allegrezza, gli si gittò a' piedi, e disse. Coll. SS. Pad. 1. 23. 16. A queste cose vedendoci stupefatti il padre santo,... Tass. Ger. 10. 52. Riman ciascuno a quel parlare, a quella Orribil faccia muto e stupefatto. [Camp.] D. 3. 26. Onde me' che dinanzi vidi poi, E, quasi stupefatto, domandai D'un quarto lume ch'io vidi con noi. [Cors.] Segr. Fior. Descr. Pest. Onde io a guisa di chi vede quello che vedendolo appena il crede, rimasi stupefatto.
[Pol.] S. Greg. Omel. 12. prol. Videro (le donne) un giovane... coperto di bianca veste, e rimasero stupefatte. F. Belc. Vit. B. Colomb. cap. 4. Tacitamente senza alcuno strepito tutta stupefatta usì della camera. Fatt. En. rubr. 12. Egli stava tutto stupefatto e tutto intento a guardare. E 15. Didone, stupefatta tutta sì della bellezza sua (di Enea), sì del suo bello ed ornato parlare, così cominciò il suo dire. E 63. Stupefatto di questo segno, mi raccomandai agli dii. [G.M.] Mach. Art. guerr. l. 3. Io ne resto tutto ammirato, ed in tanto stupefatto, che io non credo poter bene esplicare se alcun dubbio mi resta nell'animo. [Pol.] Ar. Fur. 28. 35. Attonito Giocondo e stupefatto... Un pezzo stette. 2. † Per Intorpidito. Fr. Jac. Cess. 2. 5. 56. (M.) Vide uno Cavaliere invecchiato e stupefatto per lo freddo. |
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Parole in ordine alfabetico: stupa, stupe, stupefacente, stupefacenti, stupefatta, stupefatte, stupefatti « stupefatto » stupefazione, stupefazioni, stupenda, stupendamente, stupende, stupendi, stupendo |
Parole di dieci lettere: stupefatta, stupefatte, stupefatti « stupefatto » stupendoci, stupendomi, stupendosi |
Lista Aggettivi: stufo, stupefacente « stupefatto » stupendo, stupido |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): riadatto, inadatto, disadatto, redatto, fatto, strafatto, tumefatto « stupefatto (ottafeputs) » rarefatto, esterrefatto, torrefatto, putrefatto, antefatto, artefatto, liquefatto |
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