Statuto

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Informazioni di base

La parola statuto è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Lettera maggiormente presente: ti (tre). Divisione in sillabe: sta-tù-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con statuto per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Lo statuto dei lavoratori tutela tutti i lavoratori!
Lo statuto di Carlo Alberto fu il primo tentativo di dare una costituzione alla popolazione.

Non ancora verificati:

Molti martiri della libertà hanno sacrificato la loro vita per permettere al popolo di ottenere lo statuto.

Citazioni da opere letterarie

Le medaglie di Luigi Pirandello (1904): Vedendolo, quella mattina, più oppresso del solito, uno degli avventori gli gridò: – E su, coraggio, Sciaramè! Tra pochi giorni sarà la festa dello Statuto. Faremo prendere un po' d'aria alla vecchia camicia rossa! Sciaramè fece scattare in aria una mano, in un gesto che voleva dire che aveva altro per il capo.

Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): Quindi, essendo gli ebrei cattivi soldati, chi non lo era doveva in qualche modo essere pure un buon polacco. Se non fosse stato così, se Milek con il suo stesso modo di comportarsi non si fosse guadagnato lo statuto di eccezione alla regola, se non fosse stato, per conferma della regola, integrato nel suo battaglione come polacco, difficilmente non avrebbe colto l'occasione per svignarsela.

I Viceré di Federico De Roberto (1894): Sempre in busca di quattrini, aveva fondato adesso l'Academia dei quattro poeti, di cui era presidente, segretario, economo e tutto, e nominava a destra e a manca socii promotori, fondatori, protettori, effettivi, benemeriti, corrispondenti, onorarii: ciascuno di questi riceveva un diploma, una medaglia di bronzo, lo statuto e una noticina di venti lire di spese; ma sovente la posta, invece del vaglia, gli portava indietro l'involto rifiutato. I parenti lo tenevano un poco a distanza, temendo richieste di quattrini; ma, vedendosi cercato da Raimondo, egli fiutò a un tratto il buon vento.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per statuto

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Ha uno statuto speciale = trentino-alto adige
Ce ne sono cinque a statuto speciale = regioni
Ha un proprio statuto = ente
Associazioni con statuto giuridico = enti
Sono a statuto speciale = regioni autonome
Una regione a statuto speciale = sardegna, sicilia, trentino-alto adige
È tutelato dallo Statuto dei lavoratori = operaio
La sarda è a statuto speciale = regione

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: statuti.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: stato, tatuo, tatto, atto, auto.

Parole contenute in "statuto"

sta. Contenute all'inverso: tuta.

Incastri

Inserendo al suo interno ari si ha STATUTariO.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "statuto" si può ottenere dalle seguenti coppie: stata/auto, statuali/alito, status/sto.

Usando "statuto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tutore = stare; * tutori = stari; posta * = potuto; * tutorati = starati; * tutorato = starato; * torà = statura; ripesta * = ripetuto.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "statuto" si può ottenere dalle seguenti coppie: stasa/astuto, statuari/irato, statura/arto.

Usando "statuto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otaria = statuaria; * otarie = statuarie.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "statuto" si può ottenere dalle seguenti coppie: lista/tutoli, resta/tutore.

Usando "statuto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tutoli * = lista; tutore * = resta; * lista = tutoli; * resta = tutore.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "statuto" si può ottenere dalle seguenti coppie: star/tutor, starati/tutorati, starato/tutorato, stare/tutore, stari/tutori, statura/torà.

Usando "statuto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ripetuto * = ripesta; * alito = statuali.

Intarsi e sciarade alterne

"statuto" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: su/tatto.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Legge, Decreto, Canone, Statuto, Costituzione, Carta, Magna carta, Codice - La legge è quell’atto pubblico emanato da chi ha in mano il potere e l’autorità di farlo; per essa vengono determinati i limiti de’ diritti de’ cittadini rispettivamente alle persone e alle cose; determina il fas e il nefas: la legge prende diverse denominazioni dagli oggetti, o dalla serie di oggetti che concerne; onde la legge divina, naturale, civile, criminale. Ogni nuovo membro della società accetta tacitamente le leggi della società medesima dove s’assogetta o sceglie di vivere: la legge è il palladio della pubblica e privata sicurezza. Il decreto è ordinazione che emana direttamente dall’autorità sovrana, o competente della materia; sovente spiega, abroga, estende il senso della legge, secondo il caso; talvolta ordina o vieta cosa speciale. Statuto è legge particolare che regge municipii o private società; se il sovrano la sancisce, ha forza di legge in faccia ai tribunali. Lo statuto in certi paesi è la legge fondamentale dello Stato. Il Codice è il corpo, l’insieme delle leggi o disposizioni legislative riflettenti una parte del diritto: e così codice civile, criminale, di commercio e va dicendo. Canone è legge ecclesiastica per lo più. Costituzione è legge politica in cui si stabiliscono con ferme basi i diritti e i doveri reciproci del principe e del popolo. In Francia dicesi carta; in Inghilterra, carta o magna carta, dalla carta appunto in cui fu descritta, firmata e suggellata solennemente dalle parti contraenti. [immagine]

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Carta (statuto) - Dicesi particolarmente degli atti scritti nel medio evo. In Inghilterra dal 1213, ed in Francia dal 1814, è la legge fondamentale dello Stato. Le principali sono le seguenti:

La Carta Normanna: documento col quale Luigi X accordò diversi privilegi alla già Normandia.

La Gran carta: antica patente concessa da Enrico III. re d'Inghilterra nel nono anno del suo regno, e confermata da Eduardo 1., base dei diritti e della libertà della nazione inglese. A dì 21. gennajo 1664. S. Luigi, eletto arbitro, confermò la gran Carta e quella delle foreste, risguardandole come il diritto comune degl'Inglesi e il baluardo della loro libertà.

Carta Costituzionale di Francia: data da Luigi XVIII. nel dì 4 giugno 1814. - modificata dopo gli avvenimenti del luglio 1830 dalla Camera dei Deputati, e giurata da Luigi Filippo nel 9 agosto di detto anno, giorno della sua assunzione al trono come re dei Francesi - promulgata qual legge fondamentale dello Stato a dì 14 di detto mese. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

† Statuto - Part. pass. e Agg. Da STATUIRE, sinc. di Statuito. But. Par. 6. (M.) Sacrosanto si dice che è composto da sacro e santo. Sacro è quello che s'appartiene a Dio; santo è quello che è fermato e statuto ad alcuno fine,… Lemm. Test. 76. Infra il tempo statuto per la reputazione del Rettore, come di sopra si dice. Reg. S. Ben. 58. (Man.) Nè alcuno presuma innanzi alla statuta ora, ovvero poi alcuna cosa di pigliar di cibo o di bere.

Statuto - e † STATUTA. S. m. e f. Legge di luogo particolare. Dal lat. Statuo, Statutum. Bocc. Nov. 7. g. 6. (C) A ciò confortandogli il Podestà, modificarono il crudele statuto. G. V. 7. 17. 2. Corressono tutti statuti e ordinamenti. Maestruzz. 2. 43. Ovvero assolvessono dalle date sentenze per provinciali statuti, ovvero sinodali. [Val.] Pucc. Centil. 27. 3. Nella testa Per lo statuto il condannò di botto.

[Pol.] Bocc. Nov. 7. g. 6. in pr. Nella terra di Prato fu già uno statuto, non men biasimevole che aspro. T. Statuti municipali. Statuti de' Comuni, detti anche Capitoli. Ciascuna terra della stessa repubblica se li faceva da sè. Borgh. Selv. Tertull. volg. 15. Essendo oggimai aboliti quegli statuti de' nostri maggiori, che nelle medesime (matrone) proteggevano la modestia e la sobrietà.

2. Legge o Decreto generale. Non com. – Dant. Par. 21. (C) Perocchè sì s'innoltra nell'abisso Dell'eterno statuto quel che chiedi, Che da ogni creata vista è scisso. Guid. G. L'oscurazione del Sole non si legge che mai avvenisse contra li naturali statuti. Pass. 107. Ordinarono come la confessione si dovesse fare, e del tempo e del modo e del ministro, facendo legge e statuto del doversi confessare almeno una volta l'anno. Bern. Orl. Inn. 15. 56. Amore ha nel suo regno uno statuto, Che ciascun che non ama, essendo amato, Egli ama poi, nè gli è l'amor creduto, Acciocchè provi il mal ch'agli altri ha dato. Cron. Vell. 72. (M.) In questo mezzo a più notarii di là bene intendenti lessi la statuta. Lasc. Sibill. 1. 3. (C) Il tuo non è, come il mio cervello, da riformare statuti.

[Val.] Fag. Rim. 6. 249. Soggetta per pena all'indelebile Statuto d'una morte inevitabile.

3. Più specialmente, Legge fondamentale colla quale si regge e si governa uno Stato. [G.M.] Statuto costituzionale. Festa dello Statuto. T. Instaurare lo Statuto. Fruire dello Statuto. [Pol.] Fatt. En. rubr. 13. Quivi dava (Didone) le leggi e gli statuti alle genti. [G.M.] Segner. Incred. 1. 3. 1. Se girerete il mondo, pellegrinando almen sulle carte, troverete popoli fra loro tanto diversi d'inclinazioni, che appena due vi saranno che si conformino nel modo di governarsi. Eppure, in tale contrarietà di statuti, voi non vedrete, non dirò regno, ma città, ma casale, che tolga unitamente qualunque divinità.

4. Spesso dicesi d'una Regola stabilita per la condotta d'una Società, d'un Ordine, d'una Compagnia, ecc. Salv. Lasc. Dial. 7. (Man.) Questa volta, Deti, io contraffò agli ordini, leggendo cosa molto più grave, che gli statuti non consentono della nostra Accademia. T. Gli statuti d'una Confraternita.

5. [Fanf.] Ordine prescritto a un componimento, Limiti prescritti, ecc. Menz. Ar. Poet. 2. 34. (1728). Qualche scrittor d'annali avría compiuto Più d'una deca a tutto quel che ammassi Per entro al breve comico statuto.

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Parole di sette lettere: statori, statura, statuti « statuto » stavamo, stavano, stavate

Vocabolario inverso (per trovare le rime): intessuto, vissuto, rivissuto, malvissuto, convissuto, sopravvissuto, ossuto « statuto (otutats) » mietuto, ripetuto, istituto, sostituto, dentuto, puntuto, potuto

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