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Informazioni utili online sulla parola italiana «smaltire», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Smaltire

Verbo

Smaltire è un verbo della 3ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è smaltito. Il gerundio è smaltendo. Il participio presente è smaltente. Vedi: coniugazione del verbo smaltire.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di smaltire (eliminare, assorbire, assimilare, digerire, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola smaltire è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: smal-tì-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con smaltire per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il mio amico Luigi non è ancora riuscito a smaltire la sbornia di ieri sera.
  • Con la raccolta differenziata, smaltire i rifiuti urbani è più semplice ed economico.
  • Il solito problema delle città: smaltire l'enorme quantità di rifiuti prodotti!
Citazioni da opere letterarie
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Arrivò a Sesto, sulla sera; né pareva che l'acqua volesse cessare. Ma, sentendosi più in gambe che mai, e con tante difficoltà di trovar dove alloggiare, e così inzuppato, non ci pensò neppure. La sola cosa che l'incomodasse, era un grand'appetito; chè una consolazione come quella gli avrebbe fatto smaltire altro che la poca minestra del cappuccino. Guardò se trovasse anche qui una bottega di fornaio; ne vide una; ebbe due pani con le molle, e con quell'altre cerimonie. Uno in tasca e l'altro alla bocca, e avanti.

Gomorra di Roberto Saviano (2006): Il loro guadagno va a percentuali sui contratti con le aziende, in relazione ai chili appaltati da smaltire. Gli stakeholder hanno un listino variabile. I diluenti, che per esempio uno stakeholder legato ai clan può smaltire, vanno dai dieci ai trenta centesimi al chilo. Il pentasolfuro di fosforo un euro al chilo.

Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Devono essere passate le ventitre perché già è intenso l'andirivieni al secchio, accanto alla guardia di notte. È un tormento osceno e una vergogna indelebile: ogni due, ogni tre ore ci dobbiamo alzare, per smaltire la grossa dose di acqua che di giorno siamo costretti ad assorbire sotto forma di zuppa, per soddisfare la fame: quella stessa acqua che alla sera ci gonfia le caviglie e le occhiaie, impartendo a tutte le fisionomie una deforme rassomiglianza, e la cui eliminazione impone ai reni un lavoro sfibrante.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per smaltire
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: smaltare, smaltirà, smaltirò, smaltite.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: salti, salire, sali, sale, satire, stie, sire, malte, malie, mali, male, mate, maie, mare, mire, altre, alte, atre, lire.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: smaltirei, smaltirle.
Parole con "smaltire"
Iniziano con "smaltire": smaltirei, smaltiremo, smaltirete, smaltirebbe, smaltiremmo, smaltireste, smaltiresti, smaltirebbero.
Parole contenute in "smaltire"
alt, ire, mal, tir, alti, malti, smalti. Contenute all'inverso: eri.
Incastri
Inserendo al suo interno est si ha SMALTIRestE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "smaltire" si può ottenere dalle seguenti coppie: smaltiamo/amore, smaltii/ire, smaltimenti/mentire, smaltimento/mentore, smaltista/stare, smaltita/tare, smaltitore/torere.
Usando "smaltire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rete = smaltite; * reti = smaltiti; * resse = smaltisse; * ressi = smaltissi; * resta = smaltista; * reste = smaltiste; * resti = smaltisti; * retore = smaltitore; * retori = smaltitori; * ressero = smaltissero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "smaltire" si può ottenere dalle seguenti coppie: smaltita/atre, smaltito/otre.
Usando "smaltire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = smaltita; * erte = smaltite; * erti = smaltiti; * erto = smaltito; * errai = smaltirai.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "smaltire" si può ottenere dalle seguenti coppie: smaltii/rei, smaltisse/resse, smaltissero/ressero, smaltissi/ressi, smaltista/resta, smaltiste/reste, smaltisti/resti, smaltite/rete, smaltiti/reti, smaltitore/retore, smaltitori/retori.
Usando "smaltire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tare = smaltita; * amore = smaltiamo; * aie = smaltirai; * stare = smaltista; * remore = smaltiremo; * torere = smaltitore; * mentore = smaltimento.
Sciarade incatenate
La parola "smaltire" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: smalti+ire.
Intarsi e sciarade alterne
"smaltire" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: sir/malte.
Intrecciando le lettere di "smaltire" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = smaltitrice.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Digerire, Smaltire - Digerire è convertire in nutrizione i cibi mangiati per sola virtù degli organi digestivi. - Smaltire è lo stesso; ma ha più forza e si riferisce a cibi di difficile digestione, per digerire i quali si fa molto esercizio; e alle volte si adopera a significare il troppo vino bevuto. - «Quel moto violento bastò a fargli smaltire la sbornia.» [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Digerire, Smaltire, Concuocere; Digestione, Smaltimento - Concuocere è la prima azione che nello stomaco subiscono i cibi mangiati: a mano a mano che sono concotti vengono digeriti e smaltiti poi intieramente: chi non ha buono stomaco poco concuoce i cibi, male li digerisce e peggio li smaltisce. Digestione non ha altro senso che il proprio; smaltimento vale vendita, spaccio di merci o derrate, e perciò consumo piuttosto grande. Digerire però ha sensi traslati; non digerire un'offesa, è risentirsene: idee, cose indigeste; valgono cose abborracciate appena, e mal ordinate: perciò digesto furono dette le decisioni dei giureconsulti romani, quando furono ordinate in un sol corpo d'opera da Giustiniano; e bene prima, quell'immensa farraggine di leggi, d'opinioni, di sentenze, di commenti ecc. potevasi dire una mole indigesta. Digerire il vino, smaltire la cotta dicesi di chi dorme e russa malamente per aver troppo bevuto. [immagine]
Esitare, Vendere, Smaltire, Spacciare, Alienare - Esitare ben si dice della mercanzia che va fuori della bottega, o della fabbrica, per vendite fatte o permute o altro contratto congenere; ma sempre vi è annessa l'idea che sia trasportata altrove dall'acquisitore, anche fuori di paese: nel vendere quest'idea non è necessaria; si vende una casa, un podere che non puonno mutar luogo; si vendono cose che non hanno se non che un'entità morale: chi vende la giustizia, chi l'onore; ne' paesi costituzionali molti vendono il loro voto di elezione; qualche deputato, il voto legislativo per acquistar favori da chi è al potere; vendite scellerate o vili. Spacciare per vendere viene dall'idea di far luogo, far largo, spacciarsi dall'ingombro delle merci il più presto che sia possibile; ha senso per lo meno equivoco, per non dire cattivo affatto, sia nel proprio che nel traslato; spacciare una nuova per vera, spacciare fandonie: vendere ha talvolta questo senso; ma si suppone il più sovente che sia per celia e non per vera malizia; dicendo: gliel ho venduta, per data ad intendere, vale, che si è riuscito a far credere a qualche baggeo o credenzone qualche buona e bella minchioneria. Smaltire è vendere e meglio esitare a poco a poco in dettaglio, ma tanto che quei pochi e spesso formino, sommati assieme, un volume considerevole. Alienare è trasportare, per mezzo di un contratto, in altrui il diritto di proprietà che stava in noi: onde alienare è proprio vendere cosa nostra; perchè vendere si può cosa anche rubata o defraudata, o roba d'altri per mandato avutone. Alienare si dice ordinariamente meglio de' beni stabili, per cui il diritto di proprietà è meglio riconosciuto, che per quello delle cose mobili. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Smaltire - V. a. e N. ass. Concuocere il cibo nello stomaco; altrimenti Digerire. Germ. Schmeltzen; Sciogliere, Liquefare. Rammenta il gr. Μαλάττω, Ammollire, Ammorbidire, preposta la S. Altri dal celt. Meilte, Consumare. Franc. Èmeutir, Ejicere escrementa, degli uccelli. T. Forse Smaltire vale Ridurre il cibo quasi in malta, pasta mezzo liquida, che è condizione a ben digerire. Quindi trasl. per Spacciare le merci, cioè distribuirle ai compratori al minuto: come Digerere ai Lat. valeva anche Distribuire. = Lib. Am. G. Torn. 41. (C) Lo qual riempiendo lo corpo con nutricamento, poichè è smaltito, fa di mangiar tornare appetito. Cr.1. 5. 2. Ne' luoghi freddi abitabili sono i corpi di maggior ardire, e che meglio smaltiscono. [Cont.] Cr. P. Agr. II. 46. La bianca uva, chiara e acquosa, leggiermente nutrica e agevolmente si smaltisce… La nera, grossa, è a smaltir dura, ma confortativa dello stomaco. = Coll. SS. Pad. 2. 26. 30. (C) Ma eziandio molto attevole alla solennità del vespro, essendo già smaltito il cibo. Boez. Varch. 3. 11. Ma trattiamo della intenzione naturale, come è verbigrazia, quando noi smaltiamo i cibi presi senza pensare a ciò.

[Cors.] Segr. Fior. Commed. 2. 1. Il servo ancor non ha smaltito il vino. G. Gozz. Nov. 30. Smaltito avrebbe il più invincibil vino. [G.M.] Serdon. Prov. Egli smaltirebbe il ferro (di chi ha buono stomaco).

T. Prov. Tosc. 67. Altri hanno mangiato la candela; e tu smaltisci lo stoppino. E 311. Pan bollito, in un salto è smaltito.

T. Può farsi una digestione comecchessia, senza la concozione perfetta. La concozione è la causa dello smaltire.

[Cont.] Delle bestie. Spezi, Inf. ucc. 6. Quando avviene lo contrario, cioè che quello che gitta di sotto (l'uccello) è duro, e quello di su molle, significa che ha male smaltito, e che lo stomaco debole non può smaltire nè cuocere lo pasto.

2. Trasl. Tratt. gov. fam. 84. (C) Obblígati meno che puoi, e sii ben povero, smaltendo il pane del dolore colla vita dura, assidua orazione, e penitenza. S. Gio. Grisost 25. Rade volte lo cuore ben si medica di questa ferita, e nè bene smaltire possiamo la 'ngiuria ricevuta. M. V. 9. 7. Quello che non si potea smaltire era, che 'l Comune avea offerta tutta la sua possa al Legato. Guid. G. Acciocchè la potenza vostra smaltisca tutti li nostri danni. [Cam.] Prov. Tosc. 211. Le nazioni smaltiscono diversamente il dolore: il Tedesco lo beve, il Francese lo mangia, lo Spagnuolo lo piange, e l'Italiano lo dorme. = Car. Lett. ined. 3. 55. (M.) E spero anche di quietarmi, e di sanarmi del tutto, avendo smaltiti alcuni umori che mi tenevano mal disposto e della mente e del corpo. Salvin. Iliad. 4. 116. (Man.) Achille… Non combatte, ma là presso le navi L'afflittiva del cor bile smaltisce.

[G.M.] Fag. Commed. Questa è dura a smaltire (a digerirsi, a tollerarsi). T. Con sim. trasl Cic. Ejus ista odia non sorbeo solum, sed etiam concoquo.

3. [Val.] Superare, Vincere. Sold. Sat. 4. Troppo audace contrasta quel che la prova ha smaltita.

4. [Camp.] Fig., per Ordinare, Condurre a debito fine. Non com. Com. Boez. 4. Ma il Fato smaltisce, cioè, ordina le singule cose in movimento distribuite…

5. Parlandosi di mercanzie, e sim., si dice del Darle via, Disfarsene, Esitarle. Segr. Fior. Legaz. (M.) Le quali merci e mercanzie loro smaltiscono in sulle fiere di Francia, cioè di Lione ed a Parigi; perchè dalla banda della marina non vi è dove smaltire, e di verso Lamagna il medesimo, perchè ne hanno e ne fanno più di loro. Car. Lett. Farn. 275. Desidera di poter portare e smaltire il suo grano dove e quando gli piace. Sassett. Lett. 342. (Man.) E si smaltivano qua quei tanti panni e drappi, che si facevano in tanta gran copia. T. Fag. II. 216. E quando qualche cosa ha da smaltire, Invece di donarla al Turco o al Moro, La mandi a questi preti a rifinire. Legg. Tosc. 6. 177. Si conduce e smaltisce in questa città… il corame forestiero. – Smaltire, men rapido di Spacciare. [Cont.] Cons. mare, 208. Incontinente che loro averan fatto porto in quel loco, nel quale avessino accordato stando nel viaggio con il Patron della nave, li detti comandatarii debbano vendere e smaltire tutte le dette comandite. Roseo, Disci. mil. Lang. 45. v. Non bisognerebbe di temere che non si trovassero a smaltir questi cavalli per abbondanza che ce ne fosse.

6. Parlandosi di acque, vale Dar loro l'uscita, lo scolo. Soder. Colt. 22. (M.) Con fare ne' luoghi da smaltirle buoni acquidocci, con i suoi scolatoi ben fognati. [Cont.] Leo. da Vinci, Moto acque, V. 34. L'acqua che per il colpo vien battuta, essendo più stretta, non può smaltire la sua fuga di circolo in circolo, come farebbe in un gran pelago. Lupic. Disc. mil. esp. 6. Essendo rinnalzato l'argine dalla detta parte sino al ciglione del fosso, saremo sicuri che da quella parte non sarà allagata; perchè, gonfiando l'acque, si smaltiranno da quella parte dove non sarà fatto l'argine. [Tor.] Targ. Rag. Valdin. 1. 56. Ogni qualvolta poi gli antichi Romani hanno intrapreso a seccare qualche padule, lo hanno fatto col deviarne e smaltirne le acque per mezzo di fossi di scolo, e mai… per mezzo di colmate. Grand. Relaz. Fucecch. p. 19. Se stessero aperte a dovere le calle, non vi sarebbe da dubitare delle inondazioni del padule, perchè presto si smaltirebbero le di lui acque, e rimanendo vuoto quel gran ricettacolo, potrebbe ne' tempi piovosi esser capace di ricevere tutte le acque procedenti dagli scoli de' paesi superiori adiacenti.

7. Smaltire alcuno, vale Disfarsene, Levarlo dinanzi. Non com. Tac. Dav. Ann. 2. 31. (C) Per diveller Germanico dalle legioni troppo sue, e mandarlo, con la scusa di nuovi governi, forse a smaltire per froda o fortuna (il testo lat. ha: dolo et casibus objectaret). [Val.] Fag. Comm. 5. 184. Egli ha la gran premura di smaltirci tutti.
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Parole in ordine alfabetico: smaltimenti, smaltimento, smaltimmo, smaltino, smaltirà, smaltirai, smaltiranno « smaltire » smaltirebbe, smaltirebbero, smaltirei, smaltiremmo, smaltiremo, smaltireste, smaltiresti
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