Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): «Con questo voglio dimostrarti, stupido boccale di sidro rancido, che i turchi, i peceneghi, gli ungari, i bulgari e io credo anche gli antichi unni di Attila erano e sono gente della medesima stirpe, gente che viene dall'Asia profonda, da quelle solitudini oltre il Muro di Ferro eretto da Alessandro. Io credo siano parenti dei popoli di Gog e Magog che dilagheranno per il mondo alla Fine dei Tempi; sono i veri araldi dell'Anticristo, ecco quello che sono! Ma quanto a coraggio, ve lo dico io, nemmeno i franchi li battono: se l'esercito dell'Anticristo è fatto di gente brutta, cattiva e coraggiosa come loro, ci sarà parecchio da fare, parola mia!» |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sidro |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: sidri, siero. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: bordi, lordi, mordi, sordi, tordi. |
Parole contenute in "sidro" |
Contenute all'inverso: ordì. |
Lucchetti |
Usando "sidro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * droma = sima; ansi * = andrò; casi * = cadrò; quasi * = quadro; * dromone = simone. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sidro" si può ottenere dalle seguenti coppie: sial/ladro, siderea/aererò. |
Usando "sidro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ordalica = sialica; * ordalici = sialici; * ordalico = sialico; * ordaliche = sialiche. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "sidro" si può ottenere dalle seguenti coppie: gasi/droga, mesi/drome, misi/dromi, psi/drop. |
Usando "sidro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: droga * = gasi; drome * = mesi; dromi * = misi; * gasi = droga; * mesi = drome; * misi = dromi; * bis = idrobi; * mas = idroma; * bios = idrobio; * logos = idrologo. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sidro" si può ottenere dalle seguenti coppie: sima/droma, simone/dromone. |
Usando "sidro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: andrò * = ansi; cadrò * = casi; quadro * = quasi. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "sidro" (*) con un'altra parola si può ottenere: io * = isidoro; * ne = sniderò; dee * = desidero; osé * = ossiderò; * bai = sbiadirò; * emù = semiduro; * nei = sinedrio; * tre = striderò; inie * = insidierò; * fano = sfidarono; * nano = snidarono; osano * = ossidarono; * grano = sgridarono; * elite = siderolite; * nasse = snidassero; * trave = stravidero; * treno = striderono; osasse * = ossidassero; * grasse = sgridassero; * estati = siderostati; ... |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Sidro - Tutti sanno che il sidro non è altro che il sugo di pomi che ha fermentato. È bevanda antichissima. Gli Ebrei lo chiamavano sichar, che S. Girolamo tradusse per sicera, da cui si fece sidro. Fu noto alle nazioni posteriori. I Greci ed i Romani facevano del vino di pomi. Questo è comune in Francia, specialmente nei luoghi dove manca l'uva. Huet, antico vescovo di Avranches, sostiene che il sidro o vino di pomi era in uso a Caen sino dal secolo XIII; dice che, secondo narra Ammiano Marcellin, i figli di Costantino rimproveravano ai Galli d'esser portati per il vino ed altri liquori consimili; che i capitolari di Carlomagno pongono nel numero dei mestieri ordinarj quello di cicerator (facitore di sidro); che i Baschi insegnarono ai Normanni a farlo nel commercio della pesca, ch'era a loro comune; che i Baschi erano debitori di quest'arte agli Africani, ai quali tal liquore era in addietro ben noto; e che nelle usanze di Bajona o del paese di Labour vi sono varj articoli concernenti il sidro. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Sidro - S. m. Sorta di bevanda fermentata, che si prepara col sugo di pere, mele e altre frutte. (Fanf.) Rammenta ὕδωρ, acqua, e σίδη, sorta di mela; aggiunta la S in principio, per via dello spirito aspro. M. Aldobr. R. (C) Il sidro, che è vino di mele, se è fatto quando le mele sono mature, si è caldo e umido temperatamente. Red. Ditir. 12. Beva il sidro d'Inghilterra Chi vuol gir presto sotterra. E Annot. 44. Nel Ditirambo si nomina spezialmente il sidro d'Inghilterra, perchè a' nostri giorni è in credito più d'ogni altro sidro, ed è stimato il migliore che si faccia. E 45. Dalla voce normanna è nata l'italiana Sidro; la normanna nacque da Sicera degli Ebrei e de' Latini, che vale ogni bevanda diversa dal vino, abile ad imbriacare. [Tor.] Targ. Ar. Vald. 2. 409. Si sa che la birra fecciosa, e torbida, siccome anche i vini e sughi di frutti spremuti, come il sidro, se sono fecciosi, e non ben fermentati e tirati, cagionano la dissenteria. |
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