Verbo | |
Ringraziare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è ringraziato. Il gerundio è ringraziando. Il participio presente è ringraziante. Vedi: coniugazione del verbo ringraziare. |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di ringraziare (esprimere riconoscenza, esprimere gratitudine, render grazie, essere grato, ...) |
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Consigli Regali: Frasi per ringraziare per gli auguri |
Informazioni di base |
La parola ringraziare è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. Lettera maggiormente presente: erre (tre). Divisione in sillabe: rin-gra-zià-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con ringraziare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Poco dopo, entrò il curato del paese, e disse d'esser mandato dal cardinale a informarsi di Lucia, ad avvertirla che monsignore voleva vederla in quel giorno, e a ringraziare in suo nome il sarto e la moglie. E questi e quella, commossi e confusi, non trovavan parole per corrispondere a tali dimostrazioni d'un tal personaggio. L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Per ringraziare accennò soltanto una sua mossa a Roberto. Lo fece mettere in guardia, si scambiarono alcune finte, attese il primo assalto, di colpo sembrò scivolare per terra e, mentre Roberto si scopriva interdetto, si era già rialzato come per miracolo e gli aveva fatto saltare un bottone della casacca - a prova che avrebbe potuto ferirlo se avesse spinto più a fondo. La Madonna d’Imbevera di Cesare Cantù (1878): Le donne diedero in un pianto: inginocchiati poi tutti recitarono il De profundis: indi i servi, recisi e rimondi dei rami, ne formarono una bara, sulla quale composto il defunto, si avviarono verso il castello. La Brigita e Cipriano, non sapendo finire di ringraziare la Madonna d'Imbevera e que' buoni signori, tornarono a casa con quel misto di gioja e di sgomento che succede ad un grave pericolo sfuggito raccontando l'occorso, ma con tale ansietà e confusione che poco altro si comprendeva se non che l'Orso di Barzago era morto, morto come un santo. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ringraziare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: ringraziate. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: ingraziare. Altri scarti con resto non consecutivo: rigrazie, rigai, rigare, riga, riai, raia, raie, rare, inia, inie, nazi, naia, naie, grazie, gazare, gaia, gaie, gare, giare. |
Parole contenute in "ringraziare" |
are, zia, ring, grazi, grazia, ingrazi, graziare, ingrazia, ringrazi, ringrazia, ingraziare. Contenute all'inverso: era, zar. |
Incastri |
Si può ottenere da rare e ingrazi (RingraziARE). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ringraziare" si può ottenere dalle seguenti coppie: rii/ingraziare, ringraziai/ire, ringraziamenti/mentire, ringraziamento/mentore, ringraziamo/more, ringraziata/tare. |
Usando "ringraziare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areno = ringrazino; * remo = ringraziamo; * areata = ringraziata; * areate = ringraziate; * areati = ringraziati; * areato = ringraziato; * rendo = ringraziando; * evi = ringraziarvi; * resse = ringraziasse; * ressi = ringraziassi; * reste = ringraziaste; * resti = ringraziasti; * ressero = ringraziassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "ringraziare" si può ottenere dalle seguenti coppie: ringrazierà/areare, ringraziata/atre, ringraziato/otre. |
Usando "ringraziare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = ringrazino; * ermo = ringraziamo; * erta = ringraziata; * erte = ringraziate; * erti = ringraziati; * erto = ringraziato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ringraziare" si può ottenere dalle seguenti coppie: ringrazia/area, ringraziata/areata, ringraziate/areate, ringraziati/areati, ringraziato/areato, ringrazino/areno, ringraziai/rei, ringraziamo/remo, ringraziando/rendo, ringraziasse/resse, ringraziassero/ressero, ringraziassi/ressi, ringraziaste/reste, ringraziasti/resti, ringraziate/rete, ringraziati/reti. |
Usando "ringraziare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * more = ringraziamo; * mie = ringraziarmi; * tiè = ringraziarti; * vie = ringraziarvi; * mentire = ringraziamenti; * mentore = ringraziamento. |
Sciarade e composizione |
"ringraziare" è formata da: ringrazi+are. |
Sciarade incatenate |
La parola "ringraziare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ring+graziare, ring+ingraziare, ringrazi+graziare, ringrazi+ingraziare, ringrazia+are, ringrazia+graziare, ringrazia+ingraziare. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Ringraziano con Danke!, Si può declinare ringraziando, Offerta a Dio per ringraziamento, Come si fanno i ringraziamenti, Noto Ringo della musica. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Ringraziare - e † RINGRASIARE. V. a. e N. ass. Render grazie. Lat. Grtias agere, Reddere. G. V. 11. 42. 3. (C) Ringraziandone per loro ambasciadori molto i Fiorentini. Dant. Par. 10. E Beatrice cominciò: ringrazia, Ringrazia il Sol degli Angeli, che a questo Sensibil (godimento spirit. insieme e sensibile) t'ha levato per sua grazia. E 3. (M.) Ma sì come egli avvien, se un cibo sazia, E d'un altro riman ancor la gola, Che quel si chiere, e di quel si ringrazia; Così fec'io… con atto e con parole Per intender da lei. E 15. (C) E però non ringrazio Se non col cuore alla paterna festa. Petr. Son. 5. part. III. Quando la gente di pietà dipinta Su per la riva a ringraziar (Dio) s'atterra. E 21. part. II. Lei ne ringrazio, e 'l suo alto consiglio. Bocc. Nov. 9. g. 3. Ringraziolla adunque della sua buona volontà. Cas. Lett. (M.) E lo ringrazi umilmente della memoria, che le piace tener di me. [Laz.] Tac. Dav. Stor. 4. 51. Lo ringraziò e disse che mandasse ambasciadori al senato, e sapesse il tutto esser quieto.[Val.] Gambac. Lett. Etrur. 2. 161. Vi ringrasiamo della grazia ricevuta. [G.M.] Fag. Rim. Colle man giunte ringraziar lui.
E a modo di sost. Coll. Ab. Isaac. cap. 11. (C) Quanta utilitade, e quanto ringraziare, e quanta umilitade nasce… 2. Sia ringraziato Iddio, modo di dire che si usa quand'altri è contento della riuscita di alcuna cosa. (M.) 3. Non saper chi si ringraziare di una cosa, vale Non saper da chi si sia avuta una cosa: e dicesi per lo più di cosa rincrescevole. (Man.) 4. [G.M.] Iron. Possiamo ringraziare venti nobili spiantati se ci troviamo così male. [T.] Incominciamo da Lui a chi devesi maggiore la gratitudine, e dai più se n'ha meno. E anche in ciò sia esempio il nostro immortale Amico. T. Vang. Prendendo il calice, ringraziò. E: Ringraziando, disse. E: Prendendo i sette pani e ringraziando, li spezzò. T. Nel Gloria, ripetute le parole degli Angeli, la Chiesa soggiunge: Vi lodiamo, benediciamo, adoriamo, vi ringraziamo per la grande vostra gloria, Re celeste; cioè per la gloria che avete a noi rivelata grande benefizio a noi fatto. D. 3. 2. Sì devoto Quant'esser posso più, ringrazio Lui Lo qual dal mortal mondo m'ha remoto. II. T. Ringraziare Dio, la Vergine, i Santi, di bene avuto, di male cessato o alleviato, di bene conservato; e questi sono i ringraziamenti meno frequenti, e sovente più debiti, perchè la conservazíone è un continuo miracolo di creazione. III. T. Ringrazio Dio, Sia ringraziato Dio, dovrebb'essere parola sempre di sentimento serio e affettuoso; ma sovente pronunziasi sopra pensiero, anzi, così come il nome santo di Dio, profanam. e a modo di cel. e d'iron. Profano anco in D. 1. 8. perchè tinto d'odio: Vidi quello strazio Far di costui alle fangose genti, Che Dio ancor ne lodo e ne ringrazio. Profano nel Firenz. Lett. Quanto ha da ringraziare Iddio il Firenzuola, poichè li toccò a conoscere… T. Tra cel. e impazienza e dispr. esclamano: Finalmente sia ringraziato Iddio (che questa noia è cessata). – Ringrazio Dio di essermelo levato d'intorno. Simile: Ringrazio il cielo, Ringraziamo il cielo, Ringraziato sia il cielo. IV. Altri modi serii o no. Sia ringraziato Dio! – Ringrazierei Dio se potessi… (dell'ottenere cosa non facile, e sperata poco). – Ringrazii Dio che ha potuto levarne i piedi (da affare difficoltoso). V. Verso gli uomini. T. Lo ringraziano che sempre si ricorda di loro. Ass. T. Prov. Tosc. 158. Chi ringrazia non vuol obblighi (intende sdebitarsi così). [G.M.] E così anche risponder altro a chi ringrazía, imponendo di ringraziamenti silenzio. T. Ringraziare per, segnatam. di bene, o favore avuto dagli uomini, e per tale o tal cosa determinata. – Ringraziare di…, e gli uomini e Dio. VI. Modi com. ai due sensi. T. Ringrazio, ass. per ell. Può ringraziare… che…, Non è merito suo; ma l'ha ottenuto per grazia. VII. T. In senso sim. e in altro. Può ringraziare la sorte, il caso, l'altrui credulità, che gli ha dato un vantaggio, il quale e' non poteva conseguire da sè. T. In senso più serio. Petr. Son. 4. part. I. Ed or (Dio) di picciol borgo un sol n'ha dato Tal, che natura e 'l luogo si ringrazia Onde sì bella donna al mondo nacque. – Ringraziare luoghi, è nell'Ar. altresì. VIII. Modi enf. T. Ringrazio tanto, tanto, suona sempre serio, e più o meno sincero. – Ringrazio tanto, può essere iron. – Ringraziare mille volte, è più serio di Ringraziare oltremodo. – Vivamente, meglio che Grandemente, appunto perchè più modesto. Ma meglio Ringraziar col cuore; perchè tanti ringraziano pur colla bocca o colla penna. – Ringraziar di cuore,ancora meglio e suona più cordiale che Ringraziare cordialmente. [Pol.] F. Belc. Vit. B. Colomb. 20. Molto cordialmente ringraziamo Iddio. T. Ringrazio Iddio di vero cuore, esprime la sincerità; Ringraziare Dio e gli uomini con tutto il cuore,quand'è sincero, è più pieno. – Con tutto il cuore ringraziansi sovente gli uomini più che Dio; cioè credesi di spenderci tutto il cuore; ma gli è un'iperb. in cui l'uomo misero inganna sè più che gli altri. IX. [T.] Siccome Grazíe diciamo in segno di non accettare; così Vi ringrazio, ma un'altra volta. O ass. Ringrazio, sottint. il senso e anche il perchè del rifiuto. X. A modo di Sost. T. Si è sgabellato con un vi ringrazio. – Neanche un vi ringrazio. – Un vi ringrazio costa poco; ma a certa gente par che vuoti la borsa. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: ringraziamento, ringraziammo, ringraziamo, ringraziando, ringraziano, ringraziante, ringraziarci « ringraziare » ringraziarmi, ringraziarono, ringraziarti, ringraziarvi, ringraziasse, ringraziassero, ringraziassi |
Parole di undici lettere: ringoierete, ringraziamo, ringraziano « ringraziare » ringraziata, ringraziate, ringraziati |
Lista Verbi: ringiovanire, ringoiare « ringraziare » rinnegare, rinnovare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): ravviare, ovviare, daziare, spaziare, graziare, aggraziare, ingraziare « ringraziare (eraizargnir) » straziare, saziare, speziare, screziare, indiziare, vitaliziare, deliziare |
Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIN, finiscono con E |
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