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Liste a cui appartiene |
Lista Terminanti con l'accento sulla a [Relazionerà, Relegherà « * » Remerà, Remissività] |
Foto taggate religiosità | ||
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Informazioni di base |
La parola religiosità è formata da undici lettere, sei vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre). Divisione in sillabe: re-li-gio-si-tà. È un pentasillabo tronco (accento sull'ultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con religiosità per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
L'amuleto di Neera (1897): Tutte le domeniche prendevo il mio posto nel banco di famiglia con Orsola e con Alessio ed era un'ora ben soave quella che passavo così, tranquilla, nella dolce religiosità del culto cattolico, in mezzo alle umili e buone donne del villaggio. Le distinguevo una per una; elle sorridevano dai loro posti al mio bambino e facevano all'Orsola dei cenni amichevoli. Ma una domenica — Alessio era leggermente indisposto — andai sola. Il Santo di Antonio Fogazzaro (1905): Ella non raccontò a Noemi quei particolari della morte di don Giuseppe, ma li ripensava con l'oscuro senso, mortalmente amaro, di una ben altra sorte che le sarebbe toccata s'ella pure avesse potuto credere così; perché in fondo all'anima di Piero Maironi vi era sempre stata una religiosità atavica e oggi ella era convinta che confessandogli, la sera dell'eclissi, di non credere, aveva scritto la propria sventura nel libro del destino. Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Nella musica sacra non trova da paragonare al Bach altri che il Mozart. ― Forse ― egli ha detto ― in nessuna Messa la voce del soprannaturale giunge alla religiosità e alla terribilità a cui è giunto il Mozart nel Tuba mirum del Requiem. Non è vero che sia un greco, un platonico, un puro ricercatore della grazia, della bellezza, della serenità, chi ebbe così profondo il senso del soprannaturale da crear musicalmente il fantasma del Commendatore e chi, creando Don Giovanni e Donna Anna, seppe spinger tant'oltre l'analisi dell'essere interno.... |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per religiosità |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: religiosa, reità, regio, regista, regia, regi, resi, resta, resa, rigo, riga, risi, risa, rita, rosi, rosta, rosa, rota, elio, elisia, elisi, elisa, elia, elsa, esita, ligia, lisi, lista, lisa, iosa, iota, gioia, gioì, gita, gota, osta. |
Parole contenute in "religiosita" |
osi, ligi, sita, ligio, religiosi. Contenute all'inverso: ile, gilè. |
Lucchetti |
Usando "religiosità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: irreligiosi * = irta. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "religiosità" si può ottenere dalle seguenti coppie: religioni/insita. |
Lucchetti Alterni |
Usando "religiosità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: irta * = irreligiosi. |
Sciarade incatenate |
La parola "religiosità" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: religiosi+sita. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Vi alloggiano religiosi, Priva di indirizzo religioso, Osservano le pratiche religiose, Si conservano religiosamente, Mircea __, storico delle religioni rumeno del secolo scorso. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Religiosità - S. f. Qualità di ciò che è religioso, Pietà. In Apul. e Tert. [Camp.] Bib. Ecclesiast. I. Il timore di Dio è religiositade (religiositas) di scienza. E altrove: Nelli tesauri della sapienza è la religiositade dello intelletto e della scienza. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 62. Ma quanto è vano l'attribuire a' meriti della religiosità la grandezza del nome romano, mentre dopo l'impero, o il presente regno, la religione si avanzò! Ma su via la religione ne sia stata l'origine, benchè per dire il vero, sebbene da Numa fu introdotta questa superstiziosa curiosità, non però di simolacri e di templi appresso quei popoli era ricco il divin culto. = Segner. Mann. Settembr. 23. 1. (M.) La tua religiosità tutta è vana, cioè vuota di quell'utile, ch'ella dovrebbe per sua natura produrre… E Lett. Cos. 136. (Man.) Tutto fa con applicazione, il fa bene, ed è di gran religiosità.
[Camp.] Comp. Ant. Test. Poi si tornò in Galgala… perchè era loco di molta religiosità. 2. T. Alcuni stranieri, seguiti da certi italiani, chiamano Religiosità il senso religioso indeterminato, che fa senza, o crede far senza, dommi e culto positivo, e si contenta di vagare collo sguardo per l'aria, senza ascendere al cielo, e poi scendere col guardo più sereno alla terra. Fig. Scrupolosa esattezza. Salvin. Disc. 3. 85. (M.) Non era per tanto vana e soverchia la fina e sottile accuratissima diligenza e industria degli antichi legisti nello inventare e conservare con somma religiosità le loro formule. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: relego, religione, religioni, religiosa, religiosamente, religiose, religiosi « religiosità » religioso, reliquia, reliquiari, reliquiario, reliquie, relitti, relitto |
Parole di undici lettere: relegassimo, relegheremo, relegherete « religiosità » reliquiario, remerebbero, remissibile |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): compendiosità, odiosità, mafiosità, smorfiosità, contagiosità, uggiosità, prodigiosità « religiosità (atisoigiler) » litigiosità, spocchiosità, vischiosità, puntigliosità, rigogliosità, vogliosità, oliosità |
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