Purificazione

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Informazioni di base

La parola purificazione è formata da tredici lettere, sette vocali e sei consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre). Divisione in sillabe: pu-ri-fi-ca-zió-ne. È un esasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con purificazione per una lista di esempi.

Esempi d'uso

La purificazione che si pratica in Tibet serve per liberare le incrostazioni dal corpo e dalla mente.
Prima di dichiarare abitabile l'ambiente è necessaria una meticolosa purificazione.
Il battesimo è una cerimonia di purificazione dal peccato originale.

Citazioni da opere letterarie

Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): E questo libro, giustificando come miracolosa medicina la commedia, e la satira e il mimo, che produrrebbero la purificazione dalle passioni attraverso la rappresentazione del difetto, del vizio, della debolezza, indurrebbe i falsi sapienti a tentar di redimere (con diabolico rovesciamento) l'alto attraverso l'accettazione del basso.

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): La convalescenza è una purificazione e un rinascimento. Non mai il senso della vita è soave come dopo l'angoscia del male; e non mai l'anima umana più inclina alla bontà e alla fede come dopo aver guardato negli abissi della morte.

La fuga in Egitto di Grazia Deledda (1926): Anche nel giardino di Ola si sentiva il profumo delle rose sfogliate, e regnava quest'incantesimo. Un alito di purificazione era passato anche là: o era tutto un sogno, un riflesso della luce interna che irradiava il cuore del maestro?

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per purificazione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Purificazione dello spirito = catarsi

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: parificazione, purificazioni.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: purificai, purifico, purine, pura, puro, pure, prione, prone, pica, pici, piane, pian, pizio, pizie, pizi, pione, paio, pane, pone, urica, urici, urico, uria, urine, urie, urca, urne, rifai, rifa', rifò, riai, rizine, rione, razione, raion, raie, rane, icone, fico, fine, fazione, faine, caio, caie, cane, cioè, cine, aione, zone.

Parole contenute in "purificazione"

pur, uri, zio, ione, puri, zione, azione, purifica. Contenute all'inverso: noi, zac.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "purificazione" si può ottenere dalle seguenti coppie: pupa/parificazione, purificavi/aviazione, purificano/nozione.

Lucchetti Alterni

Usando "purificazione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * parificazione = pupa; purificavi * = aviazione; * nozione = purificano; * aviazione = purificavi.

Sciarade e composizione

"purificazione" è formata da: purifica+zione.

Sciarade incatenate

La parola "purificazione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: purifica+azione.

Intarsi e sciarade alterne

"purificazione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: purificai/zone.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Bagni ristoratori e purificatori, Catasta di fuoco purificatore, Le è dedicata la festa ebraica del Purim, Purissima varietà di quarzo, Gli Indù vi si immergono per purificare la loro anima.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Purificazione della S. Vergine - Questa festa, celebrata dalla Chiesa Romana nel secondo giorno di febbraio, in memoria dell'essere andata la Santa Vergine, quaranta giorni dopo la nascita di Gesù Cristo, a presentarsi per umiltà al tempio onde soddisfare alla legge inserita nel Levitico, sembra fosse istituita da Giustiniano nel 542 in occasione di una mortalità che in quell'anno giunse quasi a spopolare la città di Costantinopoli. [immagine]

Purificazione - Mosè stabilì questa cerimonia presso gli Ebrei. Una donna dopo aver dato alla luce un figlio maschio stava in casa quaranta giorni, e cinquanta se aveva avuta una femmina; passato quel tempo, si presentava al tempio. [immagine]

Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822

Purificazione - Pratica di Religione comunissima tra gli Antichi, che la chiamavano Abluzione, Espiazione, o Lustrazione. Ve n'erano di due specie, le une generali, e le altre particolari; si possono dire ancora ordinarie e straordinarie. Le Purificazioni generali ordinarie avevano luogo prima di qualche atto di Religione, e soprattutto avanti dei Sagrifizj, allorchè un Sacerdote o chiunque altro dopo d'avere immerso un ramo di lauro o alcuni fusti di verbena nell'acqua lustrale ne faceva l'aspersione sul Popolo, la qual per il solito si ripeteva tre volte. Le Purificazioni particolari straordinarie si facevano in tempo di peste, di carestia, o di qualche altra pubblica calamità, ed allora queste Puarificazioni erano crudeli e barbare, specialmente tra' Greci. Si sceglieva di fatto tra gli abitanti d'una Città il più deforme, e si conduceva con un tristo e lugubre apparato al luogo destinatosi pe'l Sagrifizjo, ed ivi dopo molte pratiche superstiziose s'immolava, si bruciava, e si gettavano le di lui ceneri in mare.

Le Purificazioni generali ordinarie erano molto semplici. Consistevano nel lavarsi le mani con acqua pura avanti di far qualche Atto Religioso nelle proprie abitazioni, o con acqua lustrale quando si andava nei Templi. Eranvi alcuni, che non si contentavano di lavarsi le mani, ma credendo di acquistare più grande mondezza, si lavavano pure la testa ed i piedi, talvolta il corpo, e fino gli abiti stessi; alla qual faccenda erano in ispecial modo obbligati i Sacerdoti innanzi di procedere alle funzioni del lor Ministero. Oltre a ciò erano questi tenuti ad assoggettarsi a molte austerità alcuni giorni prima della cirimonia Religiosa, che dovea da loro eseguirsi, ed era lor obbligo d'evitare premurosamente ogni sorte d'immondezza, e persino privarsi dei piaceri permessi. Le Purificazioni particolari straordinarie avevano luogo per quelli, che avesser commesso qualche grave delitto, come l'omicidio, l'incesto, l'adulterio, ec. Quando qualcuno aveva commesso uno di questi delitti, non poteva purificarsi da sè medesimo, ma era costretto di ricorrere ad uno di quei Ministri della Religione detti Farmaci, che lo facevano passare per la trafile di molte superstizioni, come, a causa d'esempio, aspersione di sangue, frizioni con una specie di cipolla, far loro portare al collo una specie di corona di fichi, ec. Non poteva entrare nei Tempj, nè assistere a verun Sacrifizio, colui prima che il Farmaco non l'avesse dichiarato bastantemente purificato.

La materia più comune, che impiegavasi per le Purificazioni, era l'acqua naturale ossia elementare. Quella del mare, allorchè si poteva averne, era però preferita ad ogni altra; e non si serviva nessuno di quella dei fiumi e delle fontane se non che in mancanza della prima, ma si aveva la precauzione di porvi sale, e qualche volta anco zolfo.

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Purificazione - S. f. Purificatio. Il purificare. In Plin. [Cont.] Neri, Arte vetr. II. 44. Questa purificazione del sale si fa, acciò non solo sia più efficace in aprir la luna, ma anco acciò la terrestreità di detto sale non si mescoli con la luna, che allora saria difficile da separarne.

Trasl. Coll. SS. Pad. 1. 4. 4. m. la a. (M.) La purificazione del cuore, senza la quale impossibil cosa è che veruno pervenga a quel fine. [Laz.] E 4. 16. S'avvede (la coscienza)… di non poter avere questo dono di questa purificazione, se non per la grazia del solo Dio. E 7. 30. È da credere che la santa comunione pervenga a purificazione e a difensione del corpo e dell'anima.

2. (Eccl.) Purificazione, dicesi anche L'azione che fa il Sacerdote alla Messa, quando dopo d'aver consumato, prende immediatamente il vino nel calice. (M.)

3. T. Purificazione d'una chiesa, quando con rito solenne ridonasi all'uso del culto.

4. T. Rito della legge mosaica, riguardava il corpo e lo spirito. = Annot. Vang. (C) Secondo il costume della purificazione de' Giudei. Ces. Vit. Crist. 1. 173. (M.) Passato questo termine, ella dovea fare la sua purificazione per questo modo. E 174. Maria sapea troppo bene, che la legge della purificazione non la stringea, per lo privilegio altissimo della divina verginal maternità.

5. Purificazione della Santa Vergine, o ass. La Purificazione, Festa che la Chiesa romana celebra il secondo giorno di febbraio in memoria della presentazione della Vergine al tempio, quaranta giorni dopo la nascita di Gesù. Si chiama anche Festa della Presentazione di G. C. al tempio, e la Candelaja, o Candelora (V.). (Mt.)

6. Per lo stesso che Purgazione nel signif. del § 8 Reg. Matr. 20. (M.) Si chiama tempo di purificazione, o purgazione.

(Chim.) [Sel.] L'operazione del togliere le materie eterogenee alla sostanza che si vuole senza mischianza.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: purificatrici, purificava, purificavamo, purificavano, purificavate, purificavi, purificavo « purificazione » purificazioni, purificherà, purificherai, purificheranno, purificherebbe, purificherebbero, purificherei

Parole di tredici lettere: purificatorio, purificatrice, purificatrici « purificazione » purificazioni, purificheremo, purificherete

Vocabolario inverso (per trovare le rime): esterificazione, glorificazione, burrificazione, vetrificazione, devetrificazione, nitrificazione, elettrificazione « purificazione (enoizacifirup) » basificazione, falsificazione, intensificazione, versificazione, diversificazione, gassificazione, classificazione

Indice parole che: iniziano con P, con PU, parole che iniziano con PUR, finiscono con E

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