Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Essere profugo comporta lo staccarsi, malvolentieri perché costretti, da averi ed affetti.
- La parrocchia raccoglie fondi per aiutare un profugo e la sua famiglia.
- Ogni profugo viene identificato e schedato per motivi di sicurezza.
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Citazioni da opere letterarie |
Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): Così, grazie al nulla osta rilasciato il 25 ottobre 1951 dall'ambasciata polacca presso la Santa Sede, il quasi caporal maggiore Samuel Steinwurzel e la signorina Eliana Finzi si sposano nella sinagoga Norsa di via Govi a Mantova. Poi finiscono per trasferirsi a Milano perché in provincia non c'è impiego per un profugo politico pur disposto a usare le sue competenze tecniche utili alla ricostruzione dell'Italia e a lavorare tanto.
Monte Mario di Carlo Cassola (1973): ”Oh Elena, tu faresti scappare la pazienza a un santo.“ ”Ecco la prima dote che dovrebbe avere un uomo: la pazienza. Lo so che ho tanti difetti, ma appunto, uno dovrebbe essere paziente con me… Tu, vai subito in bestia.“ ”Elena, tu sei viziata.“ ”Se sono un'orfanella: come faccio a essere viziata?“ ”Ti ha viziato tuo padre.“ ”Mio padre non m'ha viziato davvero… Appena morta mamma, mi ha messo in collegio.“ ”Elena, tu sei ingiusta. Oltre tutto, non eri in età di capire… Tuo padre era anche un profugo, poveretto.
Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «Domani lo vedremo. Profugo è e il patriota farà, figlio d'un cane» sospirò la pipa. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per profugo |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: profuga, profumo, profuso. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: rogo. |
Parole contenute in "profugo" |
pro, ugo, fugo. Contenute all'inverso: ufo, gufo. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "profugo" si può ottenere dalle seguenti coppie: profuma/mago, profuse/sego. |
Usando "profugo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ohe = profughe; * ohi = profughi. |
Lucchetti Alterni |
Usando "profugo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mago = profuma; * sago = profusa; * sego = profuse. |
Sciarade e composizione |
"profugo" è formata da: pro+fugo. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Esule, Profugo, Ramingo - Esule, chi fu mandato, o chi andò in esilio; profugo, chi fugge, fuori di patria per lo più, a cagione di persecuzioni meritate o no: ramingo, chi va errando di paese in paese, di luogo in luogo senza trovare nè riposo, nè pace. L'uomo va ramingo sulla terra, esulando da una patria migliore da cui si dipartì, alla quale tende incessantemente. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Profugo - [T.] Agg. Che va lontano dalla patria; nel senso che Fuga per Esilio dicevano Lat. e Gr. Aureo lat. T. Virg. L'eroe che dalle rive di Troia venne profugo per volere del Fato in Italia. – Gli esiliati, o sottraentisi all'esilio, per causa politica, così furon detti per circa sessant'anni del secolo nostro.
T. A modo di sost. Profughi di Parga. – La famiglia del Profugo.
Per estens. T. I profughi legni, Le profughe vele. |
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