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Informazioni utili online sulla parola italiana «popolo», il significato, curiosità, forma del verbo «popolare», sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Popolo

Forma verbale

Popolo è una forma del verbo popolare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di popolare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia

Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Pop, Popcorn « * » Popoloso, Popolò]

Informazioni di base

La parola popolo è formata da sei lettere, tre vocali (tutte uguali, è monovocalica) e tre consonanti. Lettera maggiormente presente: o (tre). Divisione in sillabe: pò-po-lo. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: popolò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con popolo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il popolo intero è accorso in piazza per assistere al concerto di un famoso cantante.
  • Bisogna fare qualcosa per alleviare le difficoltà in cui si trova il popolo di quel Paese.
  • Il popolo libero è felice anche con pochi soldi in tasca!
Citazioni da opere letterarie
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Poi momento drammatico: un'altra carrozza scendeva, con stridore di freni. Finimondo di bestemmie, frustate, nitriti, grida di gente accorsa sui balconcini, schizzata dai terranei. In un attimo s'ammassò un popolo che aiutava, beffeggiava, spingeva. Il vecchio vetturino addossò la carrozza al muro, lei poté toccare con un dito quella pietra nerastra, incrostata di sudiciume antico. L'altra vettura passò pian piano, rasentando paurosamente. La folla si disciolse.

Il libro delle vergini di Gabriele D'Annunzio (1884): Nella chiesa la folla era immensa, la selva delle palme era immensa. Per una di quelle correnti che si formano irresistibili nelle masse di popolo, Giuliana fu divisa da Camilla; restò sola in quel rigurgito, in mezzo a tutti quei contatti, in mezzo a tutti quelli urti, a tutti quelli aliti. Ella tentava aprirsi un varco: le sue mani incontravano delle schiene d'uomini, delle altre mani tiepide il cui tocco la turbava.

Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): La mia futura matrigna prese posto fra le donne intorno al Cristo, tenendomi sempre vicino a sé e anch'io mi inginocchiai e pregai. La chiesetta si riempì di gente. Il vescovo celebrò la messa e dopo il Vangelo s'avanzò sui gradini dell'altare per parlare al popolo: la sua voce era limpida e tonante, le sue parole d'amore, di minaccia, di rimprovero, d'esortazione alla pace, alla concordia, al lavoro, echeggiavano nella chiesetta facendo pianger le donne e curvar la testa sul petto agli uomini.
Espressioni e Modi di Dire
  • A furor di popolo
Libri
  • Un popolo di formiche (Scritto da: Tommaso Fiore; Anno 1952)
Canzoni
  • In nome del popolo italiano (Cantata da: Edoardo Bennato; Anno 1994)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per popolo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: pomolo, popola, popoli, zopolo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: zopoli.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: pool.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: spopolo.
Parole con "popolo"
Iniziano con "popolo": popolosa, popolose, popolosi, popoloso.
Finiscono con "popolo": spopolo, spopolò, ripopolo, ripopolò, capipopolo, capopopolo, sovrappopolo, sovrappopolò, arruffapopolo.
»» Vedi parole che contengono popolo per la lista completa
Parole contenute in "popolo"
pop, polo.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "popolo" si può ottenere dalle seguenti coppie: podi/dipolo, pope/eolo, poppa/paolo, poppai/paiolo, poppi/piolo.
Usando "popolo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * poloni = poni; scapo * = scapolo; scampo * = scampolo.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "popolo" si può ottenere dalle seguenti coppie: scapo/scapolo, scampo/scampolo.
Usando "popolo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dipolo = podi; * paolo = poppa; * piolo = poppi; * paiolo = poppai; * aio = popolai; * ateo = popolate; * avio = popolavi; * astio = popolasti.
Sciarade incatenate
La parola "popolo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: pop+polo.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "popolo" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = spopolano; * arno = popolarono; * atre = popolatore; * atri = popolatori; siam * = spopoliamo; * lacci = polpacciolo; sarno * = spopolarono.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Nazione, Popolo - Nel significato letterale, Nazione accenna rapporto comune di origine.
- Popolo accenna semplice relazione di numero e di convivenza. [immagine]
Gente, Popolo, Nazione - Gente si riferisce alla schiatta, all'origine sua. - Popolo, alla contrada in cui vive. - Nazione, allo Stato, alle leggi, alla lingua. Le genti varie uscite del Nord, e che a diversi tempi invasero l'impero romano, eran tutte della razza giapetica. Molti popoli in virtù delle guerre, de' trattati, de' protocolli, vengon riuniti insieme, ma se l'azione dei secoli non sancisce l'opera, il che è difficilissimo, le diverse individualità sempre emergono, e tendono ognora a costituirsi separatamente. (Zecchini). [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Gente, Popolo, Nazione - Gente si riferisce alla schiatta, all'origine sua; popolo, alla contrada in cui vive; nazione, allo Stato, alle leggi, alla lingua. Le genti varie escite dal Nord, e che a diverse epoche invasero l'impero romano, eran tutte della razza giapetica. Molti popoli in virtù delle guerre, de' trattati, de' protocolli, vengon riuniti assieme; ma se l'azione de' secoli non sancisce l'opera, il che è difficilissimo, le diverse individualità sempre emergono, e tendono ognora a costituirsi separatamente. [immagine]
Plebe, Popolo, Popolazione - Plebe è tuttora la parte meno istrutta, meno educata, meno incivilita del popolo: quando negli elementi tutti di esso vi sarà omogeneità perfetta, non vi sarà più vera plebe, l'incivilimento sarà in massima parte fatto e perfetto. Popolo pertanto vale moltitudine indistinta di gente: far popolo, luogo pieno di popolo; poi popolo per nazione: il popolo romano: dunque popolo è più generale e più nobile. Popolazione è relativo al numero o alla complessiva quantità di persone abitanti città o paese; la popolazione delle città, e più delle capitali aumenta, e quella delle campagne diminuisce; altro sintomo di una rivoluzione sociale verso la quale c'incamminiamo. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: popoletti, popoletto, popoli, popoliamo, popoliate, popolini, popolino « popolo » popolosa, popolose, popolosi, popoloso, popolucci, poppa, poppai
Parole di sei lettere: ponevo, popola, popoli « popolo » poppai, porcai, porche
Vocabolario inverso (per trovare le rime): capimanipolo, capomanipolo, quadripolo, zipolo, scampolo, trampolo, monopolo « popolo (olopop) » arruffapopolo, capipopolo, ripopolo, ripopolò, capopopolo, sovrappopolo, sovrappopolò
Indice parole che: iniziano con P, con PO, parole che iniziano con POP, finiscono con O

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