Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con picchiavo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- Non picchiavo mai mio figlio anche se spesso ne avevo voglia.
- Picchiavo alla porta per farmi aprire ma, nonostante ci fosse qualcuno in casa, non mi fecero entrare.
Non ancora verificati:- Mentre lo picchiavo, mi dovetti fermare sennò avrei potuto rischiare grosso.
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Citazioni da opere letterarie |
Quand’ero matto… di Luigi Pirandello (1902): Ero infatti divenuto un albergo aperto a tutti. E se mi picchiavo un po' sulla fronte, sentivo che vi stava sempre gente alloggiata: poveretti che avevan bisogno del mio ajuto; e tanti e tanti altri inquilini avevo parimenti nel cuore; né si può dir che gambe e mani avessi tanto al servizio mio, quanto a quello degli infelici che stavano in me e mi mandavano di qua e di là, in continua briga per loro.
Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Per renderli uomini facevo lor sentire ch'eran bestie; per dimostrare il mio amore li picchiavo. Se mi abbassavo era soltanto per frustarli, per divertirmi. Volevo renderli degni di me, del mio tipo ideale di umanità tutta libera, tutta spirito, tutta miscredente d'ogni fede.
Cenere di Grazia Deledda (1929): — Io volevo andare a trovarlo un giorno, vecchia vecchia, col bastone. Dun! dun! picchiavo alla sua porta. «Io sono Maria Santissima trasformata in mendicante!» I servi ridevano e chiamavano il padrone. «Vecchia, che cosa vuoi?» «Io so che tu hai un sacchettino così e così: io so chi te lo ha dato; se tu oggi hai tante tancas e servi e buoi lo devi a quella povera anima che ora è ridotta a sette once di polvere. Addio, dammi un po' di pane col miele. E perdona alla povera anima ». « Servi, segnatevi, questa vecchia che indovina ogni cosa è Maria Santissima.... » Ah, ah, ah, la rezetta, la voglio.... Quel giovine non è.... lui! La rezetta... la rezetta.... |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per picchiavo |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: nicchiavo, picchiamo, picchiano, picchiato, picchiava, picchiavi. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: nicchiava, nicchiavi. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: picchio, picca, picco, pici, pica, pivo, ciao, cavo. |
Parole con "picchiavo" |
Finiscono con "picchiavo": ripicchiavo, campicchiavo. |
Parole contenute in "picchiavo" |
avo, chi, picchi, picchia. Contenute all'inverso: cip, vai, ovai. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "picchiavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: pigra/gracchiavo, pini/nicchiavo, pirosi/rosicchiavo, picnic/nicchiavo, picchiasti/stivo, picchiatura/turavo. |
Usando "picchiavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vota = picchiata; * voti = picchiati; * voto = picchiato. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "picchiavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: piero/orecchiavo, pioda/adocchiavo. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "picchiavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: ripicchi/avori. |
Usando "picchiavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ripicchi = avori; avori * = ripicchi. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "picchiavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: picchiai/voi, picchiata/vota, picchiati/voti, picchiato/voto. |
Usando "picchiavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gracchiavo = pigra; rivo * = ripicchia; * stivo = picchiasti; * ateo = picchiavate. |
Sciarade e composizione |
"picchiavo" è formata da: picchi+avo. |
Sciarade incatenate |
La parola "picchiavo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: picchia+avo. |
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