Forma verbale |
Pennello è una forma del verbo pennellare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di pennellare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia |
Foto taggate pennello | ||
La truccatrice | Creativa | strisciata |
Informazioni di base |
La parola pennello è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: ll, nn. Divisione in sillabe: pen-nèl-lo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: pennellò. |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Le colpe altrui di Grazia Deledda (1920): — Tu mi hai chiesto oggi che cosa mi ha fatto decidere a venire quassù. E chi se ne ricorda? — chiacchierava il frate. — Ogni giorno che passa, per me non esiste più: la notte lo cancella col suo pennello nero. E i giorni che devono venire sono per me come pagine chiuse. Del resto, perché leggerle? Esse non ci diranno mai dove dobbiamo andare. Il caso Korolev di Paolo Aresi (2011): Doveva incontrare i giornalisti, indire una nuova conferenza stampa. La prima era andata così così, ma stavolta sarebbe stata un centro… La barba. Maledisse il suo tradizionalismo. Tolse giacca e camicia: schiuma, pennello, rasoio. Un sacco di tempo, ma non poteva uscire con la barba non fatta, non era adeguato, non c'era eleganza. Era importante l'eleganza, significava armonia, significava padroneggiare la propria immagine, dava un senso di sicurezza. Senza esagerare! Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Dimorò a Firenze, dove il principal ramo della sua stirpe continuava a fiorire; ed ebbe a secondo maestro Piero di Cosimo, quel giocondo e facile pittore, forte ed armonioso colorista, che risuscitava liberamente col suo pennello le favole pagane. Questo Giusto fu non volgare artista; ma consumò tutto il suo vigore in vani sforzi per conciliare la primitiva educazione gotica con il recente spirito del Rinascimento. |
Espressioni e Modi di Dire |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per pennello |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: pannello, pennella, pennelli. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: pene, peno, pelo. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: spennello. |
Parole con "pennello" |
Iniziano con "pennello": pennellone, pennelloni. |
Finiscono con "pennello": spennello, spennellò. |
Parole contenute in "pennello" |
nel, enne, nello, penne. Contenute all'inverso: olle. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "pennello" si può ottenere dalle seguenti coppie: pepa/pannello, pesca/scannello, pena/anello, penti/tinello, pento/tonello. |
Lucchetti Alterni |
Usando "pennello" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * pannello = pepa; * tinello = penti; * tonello = pento; * aio = pennellai; * ateo = pennellate; * avio = pennellavi; * astio = pennellasti. |
Sciarade incatenate |
La parola "pennello" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: penne+nello. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "pennello" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = spennellano; * arno = pennellarono; siam * = spennelliamo; sarno * = spennellarono. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Incisione a pennello - È più pronta di tutte quante siano in uso, e si può facilmente eseguirla senza essere assuefatto ad adoprare bolino nè ago. - Si deve a Stapart, il quale pubblicò in Parigi nel 1773, un opuscolo intitolato L'arte d'incidere a pennello. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Pennello - S. m. Strumento che adoperano i pittori a dipignere, gl'imbiancatori a imbiancare e sim.: ve ne sono di diverse spezie e formati di diverse materie, ma più generalmente di setole di porco. (Fanf.) Pinnicillus e Pinicillum, Pallad. Penicillus, Penicillum e Peniculus, aur. lat. [Cont.] Cell. Scul. 3. E messo che tu hai la terra, si deve ugnere molto bene con un pennello con olio di ulivo tutta quella parte che ha da abbracciare la camicia. = Bocc. Nov. 5. g. 6. (C) Niuna cosa… che egli con lo stile, o con la penna, o col pennello non dipignesse sì simile a quella, anzi piuttosto dessa paresse. E Concl. Senzachè alla mia penna non dee esser meno d'autorità conceduta, che sia al pennello del dipintore. Dant. Purg. 29. E di tratti pennelli avean sembiante.
T. Prov. Tosc. 177. Loda lo scarpello, attienti al pennello; costa manco, e par più bello. [Cont.] Pennelli fini, grossi, mozzetti. Cit. Tipocosm. 497. Il mordente, la vernice, e poi le pietre da macinar colori, e i pennelli o grossi, o fini. Cennin. Tratt. Pitt. 24. Quando hai la pratica nell'animo d'aombrare, togli un pennello mozzetto, e con acquerella d'inchiostro in un vasellino vai col detto pennello tratteggiando l'andare delle pieghe maestre, e poi va sfumando secondo l'andare lo scuro della piega. Maestro di pennello, vale Pittore. Dant. Purg. 12. (C) Qual di pennel fu maestro, e di stile, Che ritraesse l'ombre, e i tratti, ch'ivi Mirar farieno uno 'ngegno sottile? 2. Toccare i pennelli, vale Esercitar l'arte della pittura. Vas. Op. Vit. 13. 146. (M.) Egli mostrò veramente un sì fatto saggio di sè, che fece conoscere ch'egli voleva fra coloro che toccavano i pennelli, tenere il campo senza contrasto. T. Trattare il pennello o i pennelli, esercitare l'arte. – Deporre il… Smettere di dipingere. 3. T. Lo stesso pittore È un valente pennello. – Fecondo pennello. – I pennelli stranieri. Ma trasl. più prossimo Le opere uscite dal suo pennello. 4. Fare alcuna cosa a pennello o col pennello, fig. vale Fare eccellentemente bene, come se sia fatta col pennello, col quale si fa giusto quel che s'ha a fare; onde si dice anche nello stesso significato Dipingere. Ninf. Fies. 433. (C) E crescendo Pruneo, venne sì bello Della persona, che se la natura L'avesse fatto in prova col pennello, Non potea dargli più bella figura. Alleg. 56. In cambio di suggello Vo' la mia fava, e lei fatta a pennello. T. E nel senso corp. e nel tr. Vestito a pennello. – Acconciatura che gli va a pennello. – Quest'epiteto gli va a pennello. – Cose scritte a pennello. [G.M.] E di somiglianza grandissima. Quelle due sorelle si somigliano a pennello. Pros. Fior. vol. 6. p. 142. Sembra egli stesso ricavato dalla medesima idea di quel Crisippo primiero, poichè a pennello in sue virtudi il somiglia. 5. Fig. Scorta, Orma, Regola. Cin. Pist. Rim. 96. (M.) Cecco, io ti prego per virtù di quella, Ch'è della mente tua pennello e guida, Che tu scorra per me di stella in stella Nell'alto ciel seguendo la più fida. 6. Per Banderuola che mostra la qualità del vento. Da Panno o da Pendere. [Cont.] Pant. Arm. nav. Voc. Pennello è una picciola bandiera di tafetano, che si tiene sopra la freccia della poppa, overo alla battagliola delle spalle, per conoscer dal moto di essa da qual parte venga il vento. E Arm. nav. 177. Fiamme, bandiere, gagliardetti, pennelli di seta, e di tela, e tendali di seta, e di panno, e stendardi per le capitane. = Rim. ant. Guid. Colonn. 111. (M.) Amor mi sbatte, e smena che no abento, Sì come vento smena nave in onda; Voi siete mio pennel, che non affonda. (Qui fig.) Onde fig. Avere o Tener l'occhio al pennello, vale Star cauto, Guardarsi, Badare. Ciriff. Calv. 2. 38. (C) Sicchè per tanto, Povero mio bello, E' che ci bisogna aver l'occhio al pennello. E 2. 47. Bisognava tener l'occhio al pennello, Perchè e' menava certi colpi a sghembo. 7. (Mil.) Per Bandiera o Banderuola fitta alla punta d'una lancia. Pier. Dant. Canz. (M.) Vien qui col pennello (parla al pontefice Giov. XXII) Col qual triunferai con più vittoria, Che' portò a Limbo di perdon dipinto. Franc. Sacch. Batt. Vecch. 1. 43. Intanto l'altre con un bel drappello Armate corser sotto suo pennello. Ar. cinq. Cant. 2 17. Altri le barde torna alli pennelli, Coprirle altri di drappi s'apparecchia. [Val.] Pucc. Centil. 48. 38. Lo 'mperador per mar ne venne a Pisa, Con mille cinquecento a suo pennello. E 18. 64. Molti altri soldati, Che Siena aveva allora a suo pennello. 8. [Val.] A pennello vale Con Bandiera spiegata. Pucc. Centil. 28. 80. E que' d'Arezzo, udendo il gran macello… Con loro sforzo uscir fuori a pennello. 9. [Val.] Ad un pennello, Sotto una sola insegna. Pucc. Centil. 78. 31. E cinquecento fanti ad un pennello. 10. [Val.] E per i Soldati che militano sotto una bandiera. Pucc. Centil. 86. 95. Diserti sanz'appello… Gli ubaldini, E i figliuoli di Jano, e lor pennello. |
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Parole in ordine alfabetico: pennelli, pennelliamo, pennelliate, pennellifici, pennellificio, pennellini, pennellino « pennello » pennellone, pennelloni, pennetta, pennette, pennichella, pennichelle, penniforme |
Parole di otto lettere: penisole, pennella, pennelli « pennello » pennetta, pennette, pennucce |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): vinello, indovinello, cannello, scannellò, scannello, pannello, capannello « pennello (ollennep) » spennello, spennellò, colonnello, monello, tonello, antonello, ornello |
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