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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
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Informazioni di base |
La parola panico è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (cina). Divisione in sillabe: pà-ni-co / pa-nì-co. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con panico e canzoni con panico per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
I Viceré di Federico De Roberto (1894): Alla Viagrande frattanto smaniavano, perché il panico cresceva contagiosamente. Già accusavano Giacomo d'essersi scordato di loro come quell'egoista del duca; già don Blasco parlava di mettersi a cavallo a un asino e di andarsene non importava dove, quando, all'alba del domani, arrivò Baldassarre, pallido, stravolto e tremante. La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Mattia richiuse il pugno e si pinzò la mano tra le gambe, come per nasconderla. Lei si alzò in piedi. Sollevò un po' la felpa e si sbottonò i jeans. Lui fu preso dal panico. Guardò più in basso che poté, ma riuscì comunque a vedere le mani di Alice che piegavano un lembo dei pantaloni e scoprivano una garza bianca incorniciata di scotch e, appena sotto, l'orlo di un paio di slip grigio chiaro. La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): Quel 29 di maggio fu il panico a determinare la caduta di Costantinopoli, fu l'orrore ancestrale per gli organismi selvaggi e ostili che erano riusciti a insinuarsi nelle sue vene più intime e interne. La città sarebbe caduta lo stesso, ma forse non quel giorno, non senza l'infiltrazione del nemico da una porticina dimenticata aperta dopo una sortita. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per panico |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: manico, panica, panici, panino, punico. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: manica, manici, tanica. |
Scarti |
Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: aio. Altri scarti con resto non consecutivo: paio. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: nocina, vocina. |
Parole con "panico" |
Iniziano con "panico": panicolata, panicolate, panicolati, panicolato. |
Finiscono con "panico": ispanico, timpanico, antipanico, endotimpanico. |
Parole contenute in "panico" |
ani, pani. Contenute all'inverso: cin, cina. |
Incastri |
Inserendo al suo interno log si ha PANlogICO; con non si ha PANnonICO; con nelle si ha PAnelleNICO; con islam si ha PANislamICO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "panico" si può ottenere dalle seguenti coppie: paci/cinico, paio/ionico, pamela/melanico, paresi/resinico, pareti/retinico, pasce/scenico, patita/titanico, paura/uranico, panie/eco. |
Usando "panico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: dipani * = dico; * nicola = pala; * nicole = pale; * nicolò = palo; * icona = panna; * icone = panne; * coni = panini; * cono = panino; * nicotina = patina; pupa * = punico; carpa * = carnico; cip * = cianico; * nicoletta = paletta; * ohe = paniche; canopa * = canonico; isotopa * = isotonico; antipapa * = antipanico; * iconografica = pannografica; * iconografici = pannografici; * iconografico = pannografico; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "panico" si può ottenere dalle seguenti coppie: pare/ernico, paté/etnico, pantere/eretico. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "panico" si può ottenere dalle seguenti coppie: propani/copro. |
Usando "panico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * propani = copro; copro * = propani. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "panico" si può ottenere dalle seguenti coppie: pala/nicola, pale/nicole, paletta/nicoletta, palo/nicolò, patina/nicotina, panna/icona, panne/icone, pannografica/iconografica, pannografiche/iconografiche, pannografici/iconografici, pannografico/iconografico, panini/coni, panino/cono. |
Usando "panico" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cinico = paci; * ionico = paio; punico * = pupa; carnico * = carpa; * scenico = pasce; canonico * = canopa; * resinico = paresi; * retinico = pareti; isotonico * = isotopa; * ateo = panicate. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "panico" (*) con un'altra parola si può ottenere: * aro = paranoico; etto * = eptatonico; * fiat = panificato; * testi = panteistico; * andito = pandiatonico. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Panico, Miglio - Affini in quanto sono tutti e due dati a mangiare agli uccelli che si tengono nelle gabbie per il piacere di sentirli a cantare; ma il miglio ha la grana un po' più grossa, e la buccia più dura; poi di questo si fa pane mescolandolo con altre farine: il panico è forse così detto perchè fa una ben lunga pannocchia. [immagine] |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Panico (Timore o Terrore) - Così diconsi que' timori o spaventi subitanei, che non hanno fondamento reale. Questo modo di parlare deriva, per quanto riferisce Polineo nei suoi Strattagemmi, dalla circostanza, che Pane, quando accompagnava Bacco nella sua spedizione delle Indie, trovò modo di spargere il terrore nel campo nemico mediante il soccorso di un pugno di gente di cui immaginò scaltramente di far echeggiare le grida in una vallata piena di caverne e di rupi. Il mugghiare delle grotte e l'orribile aspetto di quel deserto atterrirono talmente gl'Indiani, che figurandosi di udir voci e vedere spettri più che umani, e l'incertezza di ciò che temevano accrescendo la loro costernazione e lo spavento, fuggirono tutti senza combattere. Alcuni dicono che quell'espressione proviene dall'essere stato Pane il primo che nella guerra dei Titani contro Giove spargesse il terrore in cuore ai giganti. Téone dice che ciò egli facesse muovendo gran rumore con una conca marina da lui inventata, e della quale si serviva come di tromba. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Panico - Agg. Aggiunto a specie di Timore, ed importa Quella subita costernazione, che non può o non pare poter ovviarsi colla riflessione. In Curz. Cic. lo scrive in lett. gr. Plut. Adr. Op. mor. 3. 516. (M.) Surge di notte negli animi di tutti improvviso terrore senza cagione apparente, nominato dagli antichi terror pánico. Salvin. Disc. Lo spavento mandato non si sa per qual causa negli eserciti, che gli scompiglia, e gli mette in fuga, fu detto terrore pánico, come mandato dal Dio Pane, per una storia, che racconta Eliano nella Varia Istoria. |
Panico - S. m. (Bot.) [D.Pont.] Genere di pianta della famiglia delle Graminacee e della Triandria diginia del sistema sessuale di Linneo. La specie più nota e più utile, è il Panico miglio, Miglio nostrale (Panicum miliaceum, L.). Credesi originario delle Indie, e coltivasi per averne il seme con cui si fabbrica una sorta di pane meschino, perchè troppo scarso di glutine. Un tal seme può servire ancora di alimento ai colombi, ai canarini, ai fringuelli ecc. Da Panicium ch'è nell'Ed. di Diocl., in qualche dial. Panicium, Panicum, aur. lat. [Cont.] Spet. nat. IV. 70. Il panico è una spezie di grosso miglio, il cui stelo si solleva sin all'altezza d'otto o nove piedi. = Cr. 3. 19. 1. (C) Il panico disidera la medesima terra, e aere, che 'l miglio. Dittam. 2. 26. Il Barbarossa è quello che io ti dico, Che fece arar la piazza di Cremona, E seminar di miglio e di panico. M. V. 3. 56. Il panico soldi 45 in 50, e la saggina soldi 30 in 25. Fav. Esop. 5. 82. Trovando la mosca la formica con un granel di panico in bocca molto faticata,… Franc. Sacch. nov. 138. Il fante mezzo fuor di sè dice: che vuol dir questo? Dice Buonanno: viene a dir panico pesto; e dágli di piatto sul capo.
[G.M.] Le spighe del panico Di cose piccolissime: Come chicchi di panico. – Bollicine minute, come chicchi di panico. T. Prov. Tosc. 191. Quando il fico serba il fico, villan serba il panico (indizio di mala ricolta per l'anno vegnente) V. FICO, § 25. E 357. Più panico e meno uccelli (meno spese e più rinfranchi). T. Prov. Tosc. 368. Minuto come il panico. – Tanta folla che non ci cadeva in terra un chicco di panico. Prov. Chi ha paura di passere, non semini panico. Chi ha paura di pericoli non si metta a fare imprese, ovvero si guardi da quelle, che li cagionano. Sassett. Lett. 68. (Man.) Si sono vendute (le pietre preziose) con 80 per cento di profitto, ch'è un bel fare dell'uno dua in 18 mesi, o si corre molto risico: chi ha paura di passere, non semini panico. E per ischerzo rivoltando il detto. Lasc. Streg. 4. 2. (C) Chi ha paura di panico, non semini passere. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: panicati, panicato, panicatura, panicature, paniche, panici, panicità « panico » panicolata, panicolate, panicolati, panicolato, panie, paniera, panieracce |
Parole di sei lettere: pangee, panica, panici « panico » panini, panino, panzer |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): preromanico, protoromanico, germanico, filogermanico, protogermanico, talismanico, osmanico « panico (ocinap) » antipanico, timpanico, endotimpanico, ispanico, cranico, intracranico, olecranico |
Indice parole che: iniziano con P, con PA, parole che iniziano con PAN, finiscono con O |
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